Zelenskyani o putiniani.

Se l’informazione fosse -come la nostra- onesta,  non sarebbe inevitabile essere vittime o della propaganda  di guerra della Russia oppure della propaganda di guerra degli Usa. Quest’ultima è quella che TV e giornali adottano all’unisono in Italia ed è talmente spinta  da inventarsi l’esatto contrario: il Corriere della Sera pubblica un paginone con tanto di foto segnaletiche  dei “putiniani” che stanno egemonizzando l’informazione a favore e al soldo della Russia. La pagina del Corriere sarebbe degna dei famosi falsi satirici de “Il Male”, se non che le liste di proscrizione sono faccenda seria perché attribuita a Copasir e Servizi segreti. Che si rimpallano la primogenitura, dunque a coprire le spalle delle forze di governo. Queste ultime sono ammucchiate in un unico coro, come già per la pandemia covid ecc., e anche questo scandalo dei dossieraggi contro chi dissente dal governo Draghi sulla guerra, oltre  che lo stato comatoso della nostra democrazia dimostra che c’è una sola categoria peggiore dei politici: i giornalisti, parte integrante della recita collettiva.

La categoria dei giornalisti, come più volte abbiamo affermato, ben si presta perché per indole prostituente, perché è pur vero che non esiste giornalismo obiettivo ma dovrebbe esistere il giornalismo onesto.  Noi non ci siamo mai spacciati di essere obiettivi: siamo apertamente partigiani dell’ambiente, della salute, della pace, della nonviolenza. Non a caso siamo appena stati minacciati. Siamo schierati apertamente contro la guerra e ne chiediamo la cessazione più rapidamente possibile; siamo contrari all’invio di armi italiane all’Ucraina, l’aumento delle spese militari, la desueta e ormai insopportabile adesione dell’Italia alla Nato. Anzi, le nostre   opinioni sono per lo più riassunte nella frase del Papa che, pur condannando  l’invasione russa, ha detto che “l’abbaiare della Nato alla porta della Russia” ha indotto il capo del Cremlino a reagire male e a scatenare il conflitto. Un’ira che non so dire se sia stata provocata, ma facilitata  sì”.