Che c’entra dio?

Dov’era dio (Dio, Jahvè, Allah) mentre i nazisti sterminavano sei milioni di ebrei? Meglio ancora: perché dio ha consentito tutto questo? Le risposte date sono state varie. Era Jahvè che infliggeva l’apocalittica punizione (espiazione) biblica al “popolo eletto” d’Israele?
 
Dov’è dio mentre è in corso il genocidio del popolo palestinese? E’ Jahvè, il dio degli eserciti della “Grande Israele” che sulla carta (biblica) dovrebbe includere tutta la Palestina, tutto il Libano e poi parti di Giordania, Siria ed Egitto?
Chi non crede in dio: non diede la colpa del nazismo a Hitler ma al popolo tedesco, e non dà la colpa del nazismo a Netanyahu ma al popolo ebreo.

La libertà di religione spiegata a Zelensky.

Papa Francesco contro la nuova legge del parlamento ucraino: ‘In Ucraina non sia abolita nessuna Chiesa cristiana’.
 
Il Pontefice si è schierato contro l’approvazione del disegno di legge che prevede la messa al bando della Chiesa ortodossa legata al Patriarcato di Mosca. Per Zelensky “liberazione dai diavoli di Mosca”.
 
 

Non tutto l’Islam viene per nuocere…

Secondo Paolo D’Arpini, l’islamismo sta diventando simbolo di un ritorno all’umano. Infatti anche in occidente non son pochi coloro che si convertono. Il fatto è che la nostra società sta perdendo ogni valore umano, una società dell’immagine in cui le donne son solo carne da esibizione, gli uomini debbono arrancare sulla scala sociale senza remore morali o spirituali, i vecchi possono e debbono marcire in silenzio negli ospizi, i bambini sono istruiti nelle scuole a diventare servi del sistema, etc. In tutto questo marciume, in cui si cancella l’umanità a favore del consumismo, l’islam si propone come alternativa al degrado, riportando l’attenzione alle cose essenziali. (continua)