Progetto di scienza popolare (clicca qui) proposto da Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova in collaborazione con Coordinamento Rinascimento Genova, “Mamme No Inceneritore”, Rete Limet.
Categoria: Ecoistituto RE-GE
Il mare svuotato.
Quale futuro per l’economia blu. Clicca qui la locandina del convegno a cura di APS Zenzero e di Ecoistituto Reggio Emilia e Genova.
Foreste meravigliose e insostituibili per una vera transizione ecologica.
Il geobotanico Enrico Martini aiuterà a capire come boschi e foreste, gestite in modo corretto, ci possono aiutare ad affrontare la crisi climatica, le ondate di calore, la siccità, frane e smottamenti.
Proposte porti verdi.
Inviate da Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova e Rinascimento Genova, in rappresentanza dei Popoli Inquinati, con una lettera aperta ai rappresentati dei G20 infrastrutture riuniti a Genova. Chiedono metodi trasparenti e partecipati nella scelta delle future infrastrutture che devono avere chiari obiettivi di migliorare la qualità della vita e dell’ambiente e di essere in grado di realizzare un efficace e rapido contrasto ai cambiamenti climatici. E per far sì che tutti i porti del mondo possano essere finalmente “verdi”, si propongono cinque richieste particolari: clicca qui.
Progetto di Scienza Popolare (Citizen Science)
Ideato da Ecoistituto RE-GE e Rinascimento Genova, per la realizzazione di una nuova rete di monitoraggio dedicata alle emissioni portuali presenti e future, integrata da una rete di minicentraline a gestione popolare. Clicca qui.
Emergenza Covid e sei proposte per la salute.
Ci stiamo avvicinando all’autunno Covid di questo anno drammatico.
Sanità, salute ed elezioni regionali in questo documento dell’Eco Istituto Re-Ge: clicca qui. Esso intende parlare di Covid-19 in una prospettiva più ampia di politica sanitaria. E’ un documento di riflessione ma che contiene spunti e risvolti operativi. Particolare risalto viene attribuito ad un cavallo di battaglia del “Movimento di lotta per la salute Maccacaro”: “La prevenzione davvero determinante è quella ‘primaria’, che consiste nelle azioni sanitarie, sociali ed economiche tese a eliminare le cause delle malattie, cioè i fattori di rischio ambientali (es. fabbriche della morte, incenerimenti, smog), nonché le disuguaglianze sociali ed economiche che si riflettono in differenti attese di vita e salute”.
Clicca qui la lettera al Parlamento Europeo.
Senza aria pulita il Covid avrebbe ucciso circa il 10% di genovesi in più
Alla luce dei dati delle centraline Arpal, lettera aperta al Sindaco da parte dei ricercatori dell’Ecoistituto RE-GE: la mobilità di persone e merci deve passare da inquinanti mezzi a combustione interna a mezzi di trasporto pubblici a trazione elettrica su rotaia, ad impatto nullo: treni regionali e tram. Clicca qui.