
Api selvatiche, farfalle, sirfidi e coleotteri preservano la biodiversità e la vita sul Pianeta, ma sono in grave pericolo. Sappiamo che tieni a questa causa, vuoi fare di più per loro? Clicca Versione web.
Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Api selvatiche, farfalle, sirfidi e coleotteri preservano la biodiversità e la vita sul Pianeta, ma sono in grave pericolo. Sappiamo che tieni a questa causa, vuoi fare di più per loro? Clicca Versione web.
Da oltre un secolo Solvay ha sposato Rosignano concedendogli il cognome e, come dote, un patrimonio di inquinamento impunito. L’unica voce ambientalista per anni dissidente si è infine inciuciata spegnendo i riflettori, che ora sono accesi grazie ai tre esposti alla Procura di Livorno del Movimento Cinquestelle (Francesco Berti e Silvia Noferi), del fondo di investimento internazionale Bluebell (Giuseppe Bivona) e del WWF. In più, si è inserita -come anche a Spinetta Marengo- la Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (presidente Stefano Vignaroli). Esemplare, per l’analisi dettagliata, è l’interrogazione M5S al Consiglio regionale Toscana, che chiede anche l’intervento urgente del Ministero per la riconversione ecologica.
Solvay scarica direttamente a mare 250.000 tonnellate all’anno di solidi sospesi contenenti metalli pesanti come nichel, mercurio, cromo, cadmio, arsenico, e provoca una contaminazione dei terreni, nonché delle acque sotterranee (falda superficiale e falda profonda) da arsenico, mercurio, composti organoclorurati e Pcb”, ovvero i policlorobifenili, composti organici considerati inquinanti persistenti.
Acquiescenti i sindacati, i primi i bersagli degli inquinamenti sono i lavoratori esposti ai vapori indoor/outdoor, con i pozzi ad uso irriguo delle abitazioni ubicate nelle immediate vicinanze del sito, le acque superficiali del fiume Fine, le acque superficiali del Mar Ligure (spiagge bianche di Vada) ovvero l’arenile “caraibico” dove scarica il Fosso bianco.
Piuttosto che affrontare i costi della bonifica di questo disastro ecosanitario, Solvay ha annunciato per Rosignano l’organizzazione dell’attività in una struttura legale separata controllata dalla capogruppo. Lo stesso tentativo di sbarazzarsi del problema ambientale con uno scorporo, una bad company, procurarsi uno scudo legale, è ora studiato anche per Spinetta Marengo.
E rigenerare il capitale naturale dell’Italia a favore del benessere e della salute di tutti noi: è la più grande sfida della nostra epoca. Parte la ReNature Italy, la nuova campagna WWF. Clicca qui.
Clicca qui le posizioni interlocutorie e contradditorie di Legambiente, Greenpeace e WWF.
Clicca qui il Programma rivendicativo di Italia Nostra, Lipu e WWF. L’orientamento di codesto Governo, di voler spostare in modo provvisorio gli approdi della croceristica entro la Laguna, a Marghera, è invece in evidente contrasto con gli obiettivi del riequilibrio prescritti dalla legge, e renderà impossibile il recupero morfologico e idraulico della Laguna.
…oppure occasione per guidare una accelerazione virtuosa da parte dei territori? Clicca qui.
Presa di posizione assai polemica di Wilderness. Clicca qui lo studioso Franco Zunino.
Le ruspe cantano il de profundis. Denunce e manifestazioni di Mountain Wilderness, WWF, Ecoistituto del Veneto “Alex Langer”, Italia Nostra, Peraltrestrade Dolomiti, Gruppo Promotore Parco del Cadore. Clicca qui per un’analisi più approfondita.
Per l’ immensa discarica di veleni dello stabilimento di Bussi sul Tirino che fu veduto da Montedison a Solvay. Clicca qui.
Tra cui quella di Brindisi il più grande impianto termoelettrico oggi operativo. La proposta di riconversione avanzata dall’Enel ha suscitato molte perplessità: un nuovo mostro a gas? Nella sua consultazione il WWF ha invece tracciato cinque ipotesi , non necessariamente alternative tra loro: Industria, energie rinnovabili, agricoltura, turismo, trasporti. Clicca qui Marina Forti.
A cura di EcoIstituto del Veneto Alex Langer, Venezia assieme a Italia Nostra Venezia, W.W.F. Venezia, Per un’altra città possibile Venezia. Clicca qui.
Il governo vuole affidare la gestione dei parchi in balìa degli interessi economici e politici (clicca qui)e delle speculazioni locali, con devastazioni del paesaggio naturale e del patrimonio di biodiversità: clicca qui Mario Tozzi.
Legambiente appoggia il governo: clicca qui.
WWF, Lipu e Italia nostra si oppongono alla legge: clicca qui.
Tra Cabella Ligure e Fabbrica Curone. Si ribellano Comitato per il territorio delle quattro province, Comitato viva val borbera viva, Associazione progetto ambiente, WWF, Cai piemonte e valle d’aosta, Cai novi ligure.
Clicca qui Giampiero Carbone “Quad e moto da cross devastano il crinale fra i monti Ebro e Chiappo”.