A sostegno della ricerca scientifica e delle risposte di cura, di assistenza e di supporto a tutte le persone con sclerosi multipla e patologie correlate, torneremo alle origini, andando in 5mila piazze in vista dell’8 Marzo, con la gardenia e l’ortensia, unione simbolica di due fiori che rappresentano lo stretto legame esistente tra le donne e la sclerosi multipla, malattia che proprio le donne colpisce in misura doppia rispetto agli uomini»: (continua…)
Categoria: SLA Sclerosi Laterale Amiotrofica
13.000 volontari a raccogliere fondi di ricerca per la sclerosi multipla.
4 milioni di mele in 5.000 piazze italiane (continua…)
Dodicesima Giornata Nazionale sulla SLA.
Dedicata a questa grave patologia neuro degenerativa progressiva che colpisce più di 6.000 persone nel nostro Paese. 150 piazze e 300 volontari e 15.000 bottiglie di buon vino. (continua…)
Una cicogna per la sclerosi multipla.
In Italia 77 Centri attenti alle future mamme, dalla fase preconcezionale al postparto (continua…)
La Carta dei Diritti delle Persone con Sclerosi Multipla.
Da Genova 6mila chilometri a piedi per portarla là dove non è stata firmata.(continua…)
Il progetto “Una cicogna per la sclerosi multipla”.
Per migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai Centri Clinici Sclerosi Multipla e a un più forte sostegno alle donne con la malattia che cercano una gravidanza (continua…)
Giornata Nazionale sulla SLA Sclerosi Laterale Amiotrofica.
150 piazze, 300 volontari e 15.000 bottiglie di vino pregiato. I fondi raccolti daranno sollievo a tante famiglie, ma supporteranno anche i figli di persone con SLA. In parallelo, un numero solidale farà crescere il Primo Registro Nazionale sulla SLA, in attesa dell’evento internazionale di divulgazione scientifica, previsto a Genova dal 27 al 29 settembre (continua…)
Giornata Mondiale della Sclerosi Laterale Amiotrofica.
SLA, grave malattia neurodegenerativa progressiva, ancora senza una cura, che colpisce nel mondo circa 450.000 persone (circa 6.000 in Italia). (continua…)
Accanto alle mamme con sclerosi multipla.
Progetto di un percorso di supporto alla maternità mirato a fronteggiare il periodo successivo al parto.(continua…)
La “Giornata del ciclamino”.
Per far “fiorire presso i cittadini” l’informazione sulla sclerosi sistemica e raccogliere fondi per la ricerca su questa grave malattia autoimmune, cronica e invalidante. (continua…)
Creare nei reparti di terapia intensiva una stanza dedicata e attrezzata per la permanenza dei malati di SLA o con altre gravi disabilità.
Dotandola dei necessari ausili per la comunicazione, e consentendo l’accesso al familiare per più ore al giorno (continua…)
Un nuovo farmaco per la SLA (sclerosi laterale amiotrofica).
Circa 1.600 persone del nostro Paese ne sono affette. (continua…)
400.000 nel mondo, 6.000 in Italia le persone con SLA (sclerosi laterale amiotrofica): chiedono un’assistenza adeguata.
Il messaggio nella giornata mondiale SLA. (continua…)
Diecimila volontari impegnati in cinquemila piazze italiane per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla.
In occasione della Festa della Donna: questa malattia cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante, che è una delle più gravi del sistema nervoso centrale, colpisce maggiormente proprio le donne, in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini. (continua…)
Gli infermieri: un anello indispensabile dell’équipe per la sclerosi multipla.
Svolgono un ruolo fondamentale di “ponte” tra neurologo, paziente e famiglia, e per garantire un servizio qualitativamente migliore. (continua…)
Scoperta una potenziale “spia” della sclerosi multipla.
Una sostanza “allarme” capace di anticipare l’insorgenza della malattia. (continua…)
A dieci anni dalla scomparsa di Piergiorgio Welby, l’irriducibile.
La sua determinazione nel rivendicare il diritto al rispetto della propria volontà e a non subire accanimenti terapeutici, è una conquista per tutti, un vero capolavoro. (continua…)
Giornata mondiale sulla SLA.
La SLA (sclerosi laterale amiotrofica) non conosce confini e anche chi è a fianco delle persone con SLA non deve porsi limiti nella lotta alla malattia e nel sostegno ai malati, affinché possano accedere ad esperienze apparentemente inaccessibili. (continua…)