Da oggi, 16 giugno, e fino all’8 settembre, nel cuore balneare di Rimini, si può accedere al servizio “Spiaggia Libera Tutti”, pensato per chi ama il mare e desidera viverlo senza barriere, con una gamma di servizi gratuiti pensati per garantire un’esperienza piacevole e inclusiva e una particolare attenzione alle persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive. Clicca Apr a Rimini “Spiaggia Libera Tutti”
Categoria: Tutela del territorio
Su “Lupus in Fabula” la Festa Miralfiore.

Non basta piantare alberi.

Non basta piantare alberi. Serve sapere perché. Serve sapere dove. E serve sapere per chi. La riforestazione non è un gesto poetico. È una scelta politica. Una strategia industriale. Un progetto economico. L’errore più grande è considerarla un’azione riparatoria, un modo per farsi perdonare. La vera riforestazione non è pentimento. È visione. È radice del futuro. In Italia ci sono centinaia di migliaia di ettari agricoli abbandonati. Spazi che potrebbero ospitare foreste produttive. Rigenerare suolo. Proteggere biodiversità. Rallentare l’erosione. Trattenere acqua. Assorbire anidride carbonica. Invece li lasciamo marcire. Ci diciamo sostenibili, ma ci manca una politica del verde. Una politica capace di legare ambiente, sviluppo e futuro. Clicca qui.
Tutela del paesaggio.

Landini, abbiamo Pfas nell’aria, nell’acqua, nel sangue. Intervieni.

Città per defunti ma non per bambini.


L’Altissimo non è in vendita.

Difendiamo la collina di Torino.

Opera che devasterebbe la collina est di Torino che è parte del MAB-UNESCO!
Legambiente a Casalecchio di Reno.
Il circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno ribadisce la sua contrarietà alla costruzione di un palazzo di nove piani a Casalecchio di Reno (BO) nell’area ex Pedretti per le dimensioni inadeguate al luogo (lungo circa 45 metri, alto circa 32 metri, per 47 alloggi e 47 autorimesse interrate oltre alle attività commerciali previste), per l’impatto paesaggistico, perché rischia di snaturare le caratteristiche edilizie del contesto aprendo la strada all’edificazione di strutture di dimensioni ingenti e perché va ad impattare su un territorio già ampiamente costruito e reso cardine della diffusione di strutture invasive (supermercati, capannoni, centri commerciali) nell’area bolognese. Clicca qui.
Il progetto a Venezia deve essere respinto e bocciato.

Progetto presentato dal Commissario Crociere Venezia “INTERVENTO PER LA MESSA A DIMORA DI SEDIMENTI LAGUNARI LUNGO IL CANALE MALAMOCCO”. Clicca qui.
Ministri contestati ai Campi Flegrei.

Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei in piazza per denunciare che nel territorio ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro. Le rivendicazioni a partire da una legge speciale ad hoc per i Campi Flegrei che possa finanziare: – Messa in sicurezza di tutto il territorio flegreo a carico dello Stato, – Hotspot e luoghi davvero attrezzati per poter accogliere le persone (anche bambini e disabili) durante e dopo le scosse, – Sostegni economici per chi ha perso o sta perdendo il lavoro, – Soluzioni dignitose per chi è sfollato e falsamente “allontanato volontariamente”. Clicca qui.
Emilia Romagna simbolo della cattiva gestione dei fiumi.

In piazza per sbloccare le bonifiche.

Genova la città più verde d’Italia?

L’ecomostro chiamato funivia. A Genova.

Un rischio – per gli abitanti del territorio e per i bilanci di AMT. Pericolosa dal punto di vista idrogeologico e devastante da un punto di vista paesaggistico. Distoglie 40,5 milioni di euro [che forse non basteranno] dalla ristrutturazione dei forti. Potrebbe essere sostituita dal prolungamento della cremagliera Principe-Granarolo. Clicca qui.
Manca la terra sotto i piedi.

Dissesto idrogeologico e aiuti agli alluvionati. A chi il merito.

Una prevedibile grande protesta. La maggioranza degli elettori dell’Emilia Romagna, post alluvioni, non va a votare. Gli alluvionati hanno penalizzato di più il governo centrodestra nazionale rispetto al governo di centrosinistra regionale. In attesa della prossima alluvione: “patto repubblicano” tra il neo governatore De Pascale e la neo premier Meloni.
Mettere in comune informazioni utili sull’ambiente.

- Inquinamento atmosferico: la raccolta dei dati in relazione ai nuovi limiti europei
- Diffondere conoscenza ambientale: l’esperienza di Ambientenonsolo
- Presentazione del rapporto Mobilitaria 2024
- Mobilità elettrica urbana: una giusta transizione
- Comunicazione media e sostenibilità
- L’eccessivo inquinamento dell’aria nelle città
- Osservatorio della Mobilità Urbana Sostenibile
- Appunti per la comunicazione del rischio nel progetto Ome Health Citizen Science
SALVIAMO I GIARDINI GOVI DI GENOVA!

Il futuro dei giardini Govi come li conosciamo é incerto: Iren deve realizzare degli interventi di impermeabilizzazione della struttura di depurazione sottostante perciò smantelleranno I giardini così come li conosciamo oggi. Non conosciamo i dettagli del progetto, ma vogliamo essere…
Social Festival Comunità Educative.

Ambiente svenduto, delitto perfetto.

Chiedi il libro a slaicobasta@gmail.com

Il terzo volume è “work in progress”. Disponibili i primi due volumi.
Fanghi, amianto, nichel, pfas nei cassoni della futura diga di Genova.

Salvini s’inventa il Salva-diga: sì all’impiego di fanghi tossici. Dai fanghi portuali tossici all’amianto e al nichel delle fondamenta del cantiere navale di Sestri Ponente: finirà di tutto nei cassoni della nuova diga foranea di Genova, grazie alla facoltà di oltrepassare anche i paletti del Testo unico dell’ambiente appena concessa dal governo al commissario per l’opera Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato di continuità alla successione di Giovanni Toti alla presidenza della Regione Liguria. Tutto deciso con il via libera del Consiglio dei ministri al nuovo decreto Ambiente. (clicca qui)
E’ naturale.

Come sempre è ricco di proposte interessanti: escursioni, conferenze, approfondimenti, conoscenza del territorio…
Pianeta Azzurro. Risvegliate nuove profondità.

E’ uscito il nuovo numero di Pianeta Azzurro! Interviste, approfondimenti e rubriche vi aspettano: dalla storia di Reef Check Italia, ai progetti sull’Isola d’Elba; dalle imprese subacquee di Fausto Firreri, alle straordinarie foto di Pietro Formis!
Ambiente svenduto. Ambiente delitto perfetto.

I soliti vandali ecologisti.

Alberto Peruffo, storico ambientalista, alpinista e attivista contro i PFAS, è stato condannato al pagamento di euro 400 per “imbrattamento” (art 639 codice penale). Si è accanito contro il vetro che protegge la Gioconda? Peggio: ha “deturpato”… un preziosissimo pilone di sostegno della cabinovia Freccia del Cielo a Cortina con la scritta a piccoli caratteri gialli con colore lavabile “non torneranno i larici”. L’atroce reato è stato consumato nel corso della molto partecipata (quasi una associazione a delinquere) manifestazione organizzata dalle associazioni ambientaliste contro la costruzione della nuova pista da bob olimpica a Cortina.
Presidio contro la discarica di Riceci.

Contro il maxi progetto della discarica di Riceci, nuovo presidio dei cittadini e dei comitati locali che da anni si battono per la salvaguardia del territorio – Associazione Diversamente, Marea Verde, Lupus in Fabula, Urbino contro la discarica, Rifiuti Zero e Everyone Group . Clicca qui.
Genova, no alla funivia del Forte Begato.

Presidio permanente. Una rete di associazioni, comitati e cittadini contrari alla realizzazione dell’opera che dalla Stazione Marittima porterebbe sulle colline del capoluogo ligure. Clicca qui.
Ambiente e non solo.

- Presentazione del rapporto Mobilitaria 2024
- Mobilità elettrica urbana: una giusta transizione
- Comunicazione media e sostenibilità
- L’eccessivo inquinamento dell’aria nelle città
- Osservatorio della Mobilità Urbana Sostenibile
- Appunti per la comunicazione del rischio nel progetto Ome Health Citizen Science
Ancora omertà di Stato per il disastro militar ambientale di Teulada.


Cinema nella natura.

Il Consiglio superiore dei lavori pubblici boccia il “metodo Genova” del sindaco Bucci.

Un Paese fatto a pezzi in nome dell’autonomia differenziata. L’addendum ecologico.

Assemblea del Fronte Comune Ligure.

Il Fronte Comune Ligure – Insieme per la sanità pubblica indice giovedì 4 luglio 2024 alle ore 17 presso il Teatro Soc. via San Bartolomeo della Certosa la prima ASSEMBLEA PUBBLICA di vallata sui temi della salute per la difesa della sanità pubblica contro ogni forma di autonomia differenziata. Clicca qui.
Priolo: come Dante immaginerebbe oggi un girone dell’inferno.

Lo spettro del Keu in mezza Toscana.

Tutela Val Bormida.

Clicca qui Buzzz Blog.
Manifestazione a Mestre contro gli inceneritori.

La protesta contro la costruzione di due impianti in uno dei siti più contaminati d’Italia. In piazza 5.000 manifestanti e decine di associazioni. Clicca qui.
I prossimi eventi estivi di Casacomune.

- Vacanza con Casacomune dal titolo “I rimedi della natura” che si terrà presso la Certosa 1515 di Avigliana dal 9 luglio al 13 luglio. Qui il link per vedere i dettagli
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MontagnAmbiente in trasformazione – L’acqua che verrà.? che si svolgerà in Val d’Ayas (Valle d’Aosta) Frazione Frachey (Ayas) dal 29 agosto al 1° settembre. Qui il link per vedere i dettagli
Casa Comune in Friuli Venezia Giulia.

Assemblea nazionale Salviamo il Paesaggio.

Salvare la Laguna.
Le associazioni Italia Nostra, Lipu, WWF, Venezia Cambia, CAAL, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, e ISDE Medici per l’Ambiente, sono state audite dalla Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo sulla tutela della Laguna di Venezia dai possibili danni che verrebbero causati dallo scavo per allargare il Canale Petroli e il Canale Montiron.
Esondazioni e frane a Genova.

Il geologo Bellini: “A Genova il rischio esondazione è concreto. E sulle frane occhio alle avvisaglie”: clicca qui.
I geologi Lucarini e Vizzini : “Genova: criticità geologico idrauliche e interventi strutturali per la mitigazione del rischio”: clicca qui.
Tre giornate di vigilanza ai due alberi di mimosa.

Ciao, abbiamo terminano ieri, venerdì 8 marzo, le tre giornate di vigilanza ai due alberi di mimosa di Via Cappuccina. Hanno partecipato oltre 20 volontari chiamati da Amico Albero per difendere una delle bellezze di Mestre e lanciare un messaggio a tutta la popolazione per collaborare a migliorare la nostra città.
E’ stato il decimo anno di questa iniziativa che, nei primi 7 ha comunque subìto alcune bravate notturne a cui da tre anni abbiamo rimediato con la vigilanza notturna (dalle 23 alle 7 di mattina) di un Guardia notturna regolarmente pagata con una colletta tra i volontari e altri sostenitori di Amico Albero. (continua a leggere Michele Boato).
Una assurda pista da bob.

“Cortina, un danno naturalistico irrecuperabile per far posto a un’assurda pista da bob”: chiedono la divulgazione Italia Nostra sez. di Belluno, WWF Belluno-Treviso terre del Piave, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, Peraltrestrade Dolomiti, Gruppo promotore Parco del Cadore, Grazie per l’attenzione e la divulgazione. Clicca qui.
Gli inviti del Centro culturale Cantalupa.
Clicca qui l’ Associazione Centro culturale Cantalupa “Rodolfo Sacco”.
“Lettera per il mio Sindaco” da inviare agli amministratori e ai media locali.

Compilate – occorrono pochi secondi – il box che compare in questa Lettera per il mio Sindaco e inviatela ai vostri amministratori e ai media locali. E’ una importante iniziativa promossa dal “Forum Salviamo il Paesaggio”.
Il Forum Salviamo il Paesaggio è una Rete nazionale costituita nel 2011 e formata da oltre 1.000 organizzazioni e da decine di migliaia di singoli aderenti individuali, impegnati in azioni di tutela del paesaggio e dei territori e a contrasto del consumo di suolo. Nel febbraio 2018 ha ufficialmente presentato a tutte le forze politiche in Parlamento la sua Proposta di Legge “NORME PER L’ARRESTO DEL CONSUMO DI SUOLO E PER IL RIUSO DEI SUOLI URBANIZZATI discussa nelle Commissioni congiunte Agricoltura e Ambiente del Senato nella scorsa legislatura e ora nuovamente agli atti della Camera. Si tratta di una importante elaborazione, alla cui stesura ha lavorato per 13 mesi un Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico multidisciplinare formato da 75 Esperti: architetti, urbanisti, docenti e ricercatori universitari, geologi, agricoltori, agronomi, tecnici ambientali, giuristi, avvocati, funzionari pubblici, giornalisti/ divulgatori, psicanalisti, sindacalisti, paesaggisti, biologi, tecnici di primarie associazioni nazionali.
Per ulteriori delucidazioni e approfondimenti: Massimo Mortarino Coordinamento nazionale del Forum SALVIAMO IL PAESAGGIO Tel. 339/7953173 E-mail: mmortarino@libero.it www.salviamoilpaesaggio.it
No alla nuova pista da bob di Cortina.

Rispondendo alle contestazioni delle otto principali Associazioni di protezione ambientale (CAI, Federazione Pro Natura, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Touring Club Italiano, WWF Italia), anche il CIO Comitato Olimpico Internazionale ribadisce la contrarietà alla pista. Clicca qui.
Erosione costiera a Fiumicino con i due nuovi porti.

I promotori del nuovo porto per navi da crociera da realizzare a Fiumicino-Isola Sacra, alla foce del Tevere, affermano che i loro interventi produrrebbero effetti positivi sull’erosione legata alla progressiva riduzione dei sedimenti che arrivano al mare. Ma già il molo del porticciolo esistente presso il Vecchio Faro costituisce un significativo ostacolo, e così la mega struttura del Porto Turistico-Crocieristico di Isola Sacra andrebbe ad azzerare completamente la dinamica naturale alla foce del Tevere, con conseguenze deleterie su tutto il litorale di Fiumicino. Clicca qui.
Follia etica ed ecologica.

E’ iniziato il processo per il crac della Mossi Ghisolfi di Tortona. Il fallimento giudiziario è stato dichiarato nel 2019. Noi, nel 2007, lo dichiarammo fallimento imprenditoriale: ci opponemmo cioè con le lotte all’insediamento a Rivalta Scrivia di un maxi impianto a biomasse. Ci opponemmo per la ragione prima e assoluta che bruciare biomasse -il mais- per produrre etanolo sarebbe stato un delitto contro l’ambiente e la popolazione, crimine etico: coltivare alimenti per bruciarli, delitto che non stava neppure in piedi dal punto di vista economico. Scacciato da Rivalta, ma appoggiato dai politici, Guido Ghisolfi fu accolto a Crescentino, nel vercellese, con il suo folle progetto della bioraffineria,: “il più grande progetto del mondo per la produzione di agro combustibili”. Un fallimento culminato con il suo suicidio. La storia della speculazione è stata raccontata da Lino Balza sul libro “Quelli delle cause vinte” (clicca qui).