Corruzione e traffico illecito di rifiuti attorno al depuratore di Alessandria.

8 mila metri cubi rovesciati a pochi metri dal Tanaro. Imputato principale, anche per corruzione di un consigliere, Lorenzo Repetto ex presidente della municipalizzata AMAG e braccio destro del sindaco Piercarlo Fabbio.

Clicca qui Silvana Mossano “Discarica abusiva vicino al Tanaro”. 

Inquinamento urbano di Alessandria: “Rossa come Fabbio”, afferma il Pubblico ministero Giancarlo Vona.

Dunque: omissione di atti di ufficio del sindaco per la tutela della salute pubblica. Poi conclude: mal comune mezzo gaudio, archiviamo tutto. No, Medicina democratica si oppone nel processo penale con ulteriori 12 pagine (clicca qui) dopo le 90 di denuncia e successivi supplementi e integrazioni. Perizia di Alberto Maffiotti e Laura Erbetta ordinata dal Giudice per le Indagini preliminari Enrica Bertolotto. Urgente una indagine epidemiologica: quanti alessandrini fra le 223.000 vittime, soprattutto anziani e bambini, del cancro a polmone e vescica provocato dallo smog del traffico? Nello smog gli agenti cancerogeni più pericolosi per l’uomo:Polveri sottili, PM10, PM 2,5, Ozono, Monossido di carbonio, Biossido di azoto, Nichel, Benzene, Benzo[a]pirene ecc.

Clicca qui il video al minuto 3.20 il servizio del Telegiornale Telecity
Clicca qui Pier Carlo Lava “Fabbio procedimento penale per omissione di atti di ufficio salute pubblica”
Clicca qui La Stampa “Pm10, Lino Balza insiste Fabbio venga inquisito. Il PM censura le lacune, ma chiede archiviazione”

la banda del buco

Questi due sono stati spesso nel mirino di questo blog per le loro malefatte ambientali (Fabbio ad es. è indagato per inquinamento urbano dopo il nostro esposto). L’ex sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, è infatti imputato per il dissesto del Comune sia dalla Magistratura che dalla Corte dei Conti. Ora ha perso il suo braccio destro, Lorenzo Repetto: è stato buttato fuori da presidente del gruppo Amag (include Alenergy, Ream, Alegas), potrebbe dedicarsi a tempo pieno alle sue magagne giudiziarie ma è prevedibile che si opporrà con le unghie e coi denti a perdere 148 mila euro all’anno. La prossima testa sotto la scure della neo sindaca Rossa dovrà essere Piercarlo Bocchio, altro nemico dell’ambiente che, a forza di incarichi (Amiu, Aral ecc.) è il recordman dei paperoni pubblici: 188 mila euro.

truffa e assunzioni facili all’amag

Nessuno tiene più il conto dei guai giudiziari di Lorenzo Repetto, presidente Amag e braccio destro del (l’ormai ex) sindaco di Alessandria. Due le nuove accuse della Procura. “Truffa aggravata” ai danni dell’Amag: per anni si è concesso rimborsi chilometrici per tragitti più lunghi di quelli effettivi e superiori alle tariffe. “Abuso di ufficio” per aver fatto assumere 34 persone senza rispettare le procedure.

un mazzo di 100 mila rose di repetto a fabbio… e io pago

Lorenzo Repetto, presidente dell’Amag e braccio destro del sindaco di Alessandria, è accusato di rischiare il fallimento appunto per favorire il Comune di Alessandria a scapito degli altri Comuni. Denunce anche per la gestione dell’azienda, dei conti in rosso e del personale. Gli altri sindaci pronti per le vie legali.
Clicca qui La Stampa.

sempre dalla parte dei più deboli

Il tribunale di Alessandria ha condannato (tanto per cambiare) Lorenzo Repetto, presidente dell’AMAG, a versare 500.000 euro all’Autorità delle acque dell’alessandrino Ato6, per contributi pagati dai cittadini in tariffa e non versati alle Comunità montane e alla Cooperazione internazionale con i paesi più poveri e carenti d’acqua.

bilanci da galera

Abbiamo ritratto parecchie volte, per lungimiranza, il sindaco di Alessandria con la sua aria da santarellino e il camice da galeotto. Ora Pier Carlo Fabbio è accusato insieme all’assessore Luciano Vandone (fra i tanti indagati che lo circondano) di aver falsificato i bilanci comunali. Insomma bilanci da galera. Falso, truffa allo Stato, abuso d’ufficio: finora è finito in manette il ragioniere capo, l’esecutore degli ordini di Fabbio e Vandone. Clicca qui.

la giunta fabbio necessita di bonifica

Sempre chiuso (dall’ottobre 2010) il teatro comunale di Alessandria inquinato addirittura nel corso della bonifica che doveva eliminare l’amianto. Protagonista anche di questa scandalosa vicenda giudiziaria Lorenzo Repetto, il faccendiere braccio destro del sindaco Piercarlo Fabbio. Clicca qui.
Tra i suoi uomini Fabbio annovera anche il ragioniere capo inquisito per truffa e falso ideologico e abuso d’ufficio, il responsabile dei lavori pubblici inquisito per associazione a delinquere, il presidente della commissione territorio per associazione di stampo mafioso, due amministratori del teatro inquisiti per abuso d’ufficio.

tutti gli uomini del sindaco

Certo che il sindaco di Alessandria i suoi uomini li sa scegliere. Nei tribunali e in carcere. Lorenzo Repetto, l’onnipotente dell’AMAG, tra le tante incriminazioni giudiziarie, ha collezionato l’ultima di abuso di ufficio che ha causato anche l’invasione di fibre di amianto dentro il teatro di Alessandria. Giuseppe Caridi, consigliere comunale a capo della commissione attività produttive e dell’ndrangheta locale, è ancora ospite delle patrie galere. Sono tutti il volto del potere della giunta di Piercarlo Fabbio. “Un faccendiere”: l’ha appena definito il giudice condannandolo a 4 anni per truffa miliardaria a danno del Comune. Si tratta dell’ “onorevole” Maurizio Grassano.
Clicca qui per leggere Emma Camagna.

Uno dei volti del sindaco? Fabbio

19 persone sono state arrestate nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo con l’accusa di far parte della ‘ndrangheta.
Fra gli arrestati il Consigliere Comunale di Alessandria Giuseppe Caridi del Popolo della Libertà.
Scoprire che fra i banchi del Consiglio Comunale sedeva una persona accusata di essere affiliata alla ‘ndrangheta, e che questo sia stato collaboratore del Sindaco della città Fabbio, non può lasciare indifferenti.
ASSEMBLEA PUBBLICA VENERDI’ 24 GIUGNO ORE 21
AL LABORATORIO SOCIALE via piave 65 Alessandria

Repetto Ha Più Grane Che Capelli

Confessiamo: se noi avessimo la potenza di fare una campagna di stampa contro Lorenzo Repetto, uomo di fiducia del sindaco di Alessandria Fabbio, ebbene la faremmo volentieri. Infatti il presidente dell’AMAG non si lamenta di noi, bensì de La Stampa. In realtà, come gli risponde il direttore del giornale, si (s)parla tanto di lui perchè ha più cause in tribunale che capelli in testa. E tra quelle elencate (tre delle tante) manca ancora il processo Solvay.
Clicca qui per leggere la replica de La Stampa.

Perchè È Impossibile Che Il Sindaco Dimissioni Il Presidente Amag

L’amianto cancerogeno insegna: attenti al cromo. Lo scrive Claudio Lombardi (SEL): “L’intervento di “bonifica” ha causato lo spargimento della pericolosa fibra di amianto in tutto il teatro comunale di Alessandria. Pulviscolo respirato dai lavoratori e dagli spettatori. Lo sciagurato intervento fu ritenuto necessario dal presidente [Lorenzo Repetto] dell’AMAG, membro del consiglio di amministrazione del teatro, che con procedura d’urgenza si fece carico della scelta dell’impresa alla quale affidare il lavoro. [Impresa di fiducia di Repetto, oggi indagato per abuso di ufficio]. Sia almeno la vicenda del Comunale di Alessandra di qualche utilità: ad esempio a diffidare del progetto di “bonifica” rapidamente proposto dal presidente dell’AMAG [sempre il Repetto, ] nei riguardi della falda inquinata da cromo esavalente dalla Solvay di Spinetta. Non vorremmo che il cromo si spargesse in tutta la Fraschetta come il polverino di amianto nel teatro di Alessandria!”. Più che diffidare, bisognerebbe dimissionare Repetto, dovrebbe farlo il sindaco Fabbio. Perchè è impossibile? Ve lo dimostreremo, anzi documenteremo, nel prossimo clamoroso servizio sul blog.