Il progetto approvato senza altri controlli. Autorizzate le ceneri delle centrali termoelettriche a carbone di Sassari e Vado Ligure (sequestrata dalla Procura di Savona). La VIA era stata negata anche per la Cementir di Arquata Scrivia.
Categoria: Italcementi
Ceneri volanti al cementificio Italcementi di Novi Ligure.
Non c’è nessun pericolo per lavoratori e cittadini. Lo garantisce il PD in consiglio comunale. E chi lo garantisce al PD? L’Italcementi. E chi lo garantisce all’Italcementi? La Tirreno Power appena incriminata e sequestrata a Vado Ligure. State sereni, cittadini.
Per l’Italcementi si tratterebbe di “una azione virtuosa dal punto di vista ambientale, sempre meglio di una discarica”
Il progetto dell’azienda prevede l’utilizzo nel cementificio di Novi Ligure (San Bovo) delle ceneri provenienti da imprecisate centrali a carbone e sospette di essere cancerogene, tossiche e mutagene.
L’Italcementi dà per scontata l’autorizzazione della Provincia.
Il Comitato dei residenti si era opposto all’utilizzo delle “ceneri volanti” per il rischio diossina e la Cementir di Arquata Scrivia aveva rinunciato. Ora torna alla carica l’Italcementi a Novi Ligure con il progetto presentato alla Provincia –ancora privo di Valutazione di impatto ambientale- per produrre cemento usando nella macinazione 70 mila tonnellate annue di ceneri di carbone e lignite provenienti dai filtri delle centrali a carbone.