Una nuova ricerca per la prima volta ha collegato causa ed effetto. Clicca qui.
Categoria: Elettrosensibilità
Impatto 5G. Conoscere gli effetti prima di decidere.

Ambiente, salute, diritti.

Seminario il 17 novembre a Viterbo al “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” con la partecipazione della dottoressa Antonella Litta (clicca qui un breve profilo)
Nuova tecnologia 5G: rischi per la salute.

L’ Istituto Superiore di Sanità difende il 5G, l’Associazione Italiana Elettrosensibili contesta.
La pericolosità delle radiazioni non ionizzanti dovrebbe passare da possibili cancerogene a probabili cancerogene (se non a cancerogene). Clicca qui.
I danni della radiocontaminazione.
“Siamo in uno stato di calamità artificiale” Clicca qui l’esposto del dottor Marco Marotta, medico membro dell’Accademia Tiberina per le Scienze.
Wi-fi, smartphone e antenne provocano il cancro.
Le ultime ricerche parlano chiaro: Istituto Ramazzini, il più grosso studio al mondo sugli effetti nocivi della radiazioni da antenne di telefonia mobile, e dal National Toxicology Program. Invece la politica negazionista della lobby del wireless sta costruendo il sogno digitale del 5G. Clicca qui.
Arriva la 5G ma i malati di elettrosmog esistono già.

Dall’anno 2019 saranno installati i sistemi mobili di quinta generazione, noti come strutture 5G, posizionando gruppi di miniantenne a microonde millimetriche su abitazioni, scuole, centri diurni, centri ricreativi, lampioni della luce e altro ancora. C’è poi anche il progetto di satelliti lanciati in orbita nello spazio e di droni wireless. La ricerca mostra che le radiazioni a onda millimetrica del 5G potrebbero far ammalare le persone, in particolar modo i bambini, le donne incinte e le persone con malattie croniche. Gli effetti avversi sulla salute causati dalle strutture 5G potrebbero includere cancro, infertilità, mal di testa, insonnia e altro ancora. “ alleanza italiana Stop 5G” si oppone alla legislazione 5G. Clicca un modello di diffida che può essere inviato al Sindaco, nonché di esposto alla Procura della Repubblica. CLICCA QUI, FIRMA LA SU CHANGE.ORG LA PETIZIONE STOP 5G
Sciopero del cellulare ogni primo del mese.

Per aderire basta semplicemente ridurre il consumo di onde spengendo device mobili, disconnettendo Wi-Fi dal modem e ripristinando l’abitudine di collegarsi esclusivamente via cavo. Clicca qui.

Genitori e insegnanti: salvate i ragazzi dai campi elettgromagnetici.


Sette consigli per un uso precauzionale del cellulare. Clicca qui gli ipotizzati effetti biologici dei campi elettromagnetici.
Clicca qui i rischi sanitari della nuova tecnologia 5G.
Comitato No Wi.Fi Toscana e Rete Toscana senza Elettrosmog.

Assemblea regionale a Firenze della Rete dei Comitati e delle Associazioni.
Sensibile – Film documentario sulle malattie ambientali MCS e EHS.
Cioè: Sensibilità Chimica Multipla e Elettrosensibilità. Le istituzioni italiane non riconoscono le patologie e i diritti dei malati costretti a curarsi all’estero. Clicca qui il film.
Riprende in Sicilia la mobilitazione No Muos.
Sensibilità Chimica Multipla e la Elettrosensibilità.
Gli acronimi inglesi MCS e EHS indicano le due controverse patologie a volte presenti nello stesso soggetto. Esse comportano l’impossibilità di tollerare esposizioni a sostanze chimiche o a campi elettromagnetici, anche in quantità minime. Poche sono ancora le nazioni che hanno intrapreso un percorso di ricerca indipendente e d’identificazione della malattia. In Italia le istituzioni tardano a riconoscere sia le patologie, sia i diritti dei malati spesso costretti, se possono permetterselo, a costosissime trasferte all’estero dove si praticano cure che qui non sono consentite; in alternativa, sono costretti a vivere un vita di rinunce, isolandosi e perdendo relazioni, lavoro e affetti. Clicca qui “Sensibile”, primo documentario italiano sul tema prodotto.
La Sensibilità Chimica Multipla è una patologia emergente nelle società industrializzate.
La MCS, spesso in concomitanza all’Elettrosensibilità, comporta reazioni multi-organo quando si è esposti a sostanze chimiche anche a basse dosi ritenute innocue per la popolazione generale, come farmaci, detersivi, deodoranti, profumi, plastica, materiali odontoiatrici e molti altri composti chimici presenti nei prodotti di uso comune. A differenza delle comuni allergie, però, non ci sono farmaci in grado di contenere le reazioni perciò l’unico modo per difendersi è evitare le esposizioni chimiche.
Clicca qui il programma del convegno internazionale a Roma.
Clicca qui il comunicato stampa.
Clicca qui il convegno a Bassano del Grappa