Genova 2022…..per non dimentiCARLO – 19-20-21-22 luglio.

Ventuno anni fa nelle strade e nelle piazze di Genova una straordinaria convergenza di idee, esperienze, culture, lotte e pratiche affermò la necessità di un altro mondo possibile e alimentò la speranza di un cambiamento globale.

Dentro quelle giornate, quel movimento fu scientificamente e ferocemente attaccato, subendo la “più grande violazione dei diritti umani in un paese occidentale dal dopoguerra ad oggi” come scrisse Amnesty International; e fu costretto ad abbandonare prematuramente la propria infanzia, sperimentando, accanto all’entusiasmo della speranza che ne costituiva la cifra, la tragicità della morte, con l’uccisione di Carlo Giuliani, della tortura a Bolzaneto, del massacro alla scuola Diaz.

Le analisi di quel movimento già contenevano la previsione dello scenario cui si andava incontro: l’insostenibilità della globalizzazione liberista e i suoi pesantissimi impatti sociali, economici e eco-climatici. Continua a leggere il programma delle iniziative per “A Genova, contro la guerra e per un’altra società teniamoci liberi per l’autunno”

Lo stato penale di polizia.

Giornata di studio e di confronto su “Lo stato penale di polizia: modello di gestione dell’ordine sociale e programma  politico in atto”, organizzata da Haidi Giuliani e Italo in occasione del 18 anniversario del G8 di Genova. Clicca qui Salvatore Palidda, che propone -coinvolgendo giuristi  magistrati militanti ecc- di fare del XX° anniversario dell’anti G8 di Genova una giornata internazionale (e magari un tre giorni) che riprenda meglio i temi di quel nostro anti-G8 del 2001 in particolare evidenziando il sostegno alle resistenze ai disastri sanitari-ambientali ed economici provocati dal liberismo globalizzato  e quindi della sua violenza che si manifesta nel lasciar morire in migrazioni disperate che sussumono tutti i disastri e le devastazioni delle multinazionali sia nelle terre di emigrazione che nei paesi di arrivo.