
4 novembre. Non festa ma lutto.

Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
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“Sono nato a Verona, dove abito e vivo. A Verona c’è la Casa per la Nonviolenza, ci sono i Comboniani, c’è l’istituto don Calabria, c’è il Cestim, c’è Nigrizia e c’è Azione nonviolenta. A Verona abbiamo realizzato le Arene di Pace e ieri, in tanti, abbiamo celebrato il 4 novembre dedicato ai Disertori della prima guerra mondiale. Il problema di Verona sono i veronesi che sostengono politicamente, e con il voto, una destra fascistoide (dedita agli affari, alle speculazioni, ai soldi facili), che si avvale del lavoro sporco di gruppi estremisti che crescono anche nel brodo di coltura del tifo calcistico. Minimizzare questi fenomeni razzisti e violenti (ci sono stati anche morti) equivale ad esserne complici. Verona non è né la città dell’odio, né la città dell’amore. E’ la città opulenta dell’ignavia. Verona è bellissima vista da lontano, è meschina vista da vicino. Questi sono i due volti della città. La via d’uscita non è la contrapposizione, ma il lavoro culturale, educativo, solidale, che può trovare nuova espressione politica proprio nella pratica nonviolenta. ‘Non esiste mondo fuor dalle mura di Verona’. E’ qui che dobbiamo agire.”. La riflessione è di Mao Valpiana: clicca qui il profilo.
Fondata da Aldo Capitini nel 1964, bimestrale di formazione, informazione e dibattito sulle tematiche della nonviolenza in Italia e nel mondo. Direttore Mao Valpiana. E’ uscito il numero maggio-giugno. Clicca qui il sommario.
Il 2 giugno sarebbe giusto e bello far sfilare, al posto dei soldati in alta uniforme o tuta mimetica, i giovani disoccupati e i pensionati come rappresentanti del popolo italiano in sofferenza, e vedere i rappresentanti delle istituzioni mettersi sull’attenti davanti a loro. La corona d’alloro andrebbe deposta davanti alle tombe dei morti sul lavoro. I militari avrebbero già la loro festa, il 4 novembre, giorno adatto anche per deporre la corona d’alloro al milite ignoto. Clicca qui Mao Valpiana.
Clicca qui Mao Valpiana presidente del Movimento Nonviolento: “L’opinione pubblica è drogata con la paura percepita di furti e rapine”
Pregi e difetti nella riflessione di Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento. Clicca qui.
La Ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, ha rilasciato un’intervista alla rivista americana specializzata Defense News, nella quale, oltre a confermare l’impegno italiano nel programma F35 ribadisce che l’Italia punta a raggiungere l’obiettivo Nato di spesa per la Difesa del 2% del prodotto interno lordo entro il 2024.
Clicca qui Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, su HuffingtonPost.
Se vogliamo davvero evitare la prossima guerra dobbiamo da oggi combattere il militarismo in casa nostra, tagliare le spese militari, non pagare per le missioni belliche all’estero, fare obiezione di coscienza ad ogni manifestazione militare, contestare l’esercito. Il lavoro della nonviolenza è soprattutto preventivo. Dire no alla guerra quando questa è scoppiata, non serve a nulla. La proposta politica dei nonviolenti non è l’utopia del disarmo mondiale, bensì il realismo del disarmo unilaterale. Clicca qui Mao Valpiana.
Riflessione sulla violenza fisica, verbale, sessuale, mafiosa, fascista, razzista, economica, psicologica, personale, ambientale, sociale, di stato…
Clicca qui Mao Valpiana: Dal mahatma Ghandi al papa Francesco.
Clicca qui il sommario. Clicca qui l’editoriale di Mao Valpiana
Sono 5milioni di contribuenti che rispettano le leggi. Il progetto di legge è stato formulato dall’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia.
Clicca qui il testo dell’appello con le prime adesioni.
Per adesioni: centropacevt@gmail.com, crpviterbo@yahoo.it
Tre proposte concrete, fattibili, verificabili, alla portata di tutti, per non lasciarsi prendere dal senso di impotenza e non agitarsi a vuoto. Un documento del Movimento Nonviolento dopo il recente Congresso: clicca qui.
Monografia dedicata al XXV Congresso nazionale del Movimento Nonviolento che si terrà a Roma nei giorni 1 e 2 aprile.
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…ha redatto in preparazione della cinquantesima Giornata mondiale della Pace, che si celebra il primo gennaio 2017.
Clicca qui Mao Valpiana.
Secondo Mao Valpiana (clicca qui), perchè essa non affronta quanto di drammatico e disastroso
sta accadendo oggi in Siria, in Iraq, in Libia, in Afghanistan e in decine di altre zone del mondo,
con una comunità internazionale impotente o complice, dentro una nuova corsa agli armamenti.
Clicca qui per l’ultimo numero della rivista “Azione non violenta”
“Muore Aldo Capitini, un nonviolento aperto, libero, religioso” di Mao Valpiana. Clicca qui.