Categoria: Solvay Specialty Polymers Spinetta Marengo
Le Vittime non ottengono Giustizia nei tribunali penali.

Scandalizza i Comitati e le Vittime il processo Solvay di Alessandria.

Dalla “battaglia di Marengo” alla “battaglia di Spinetta Marengo”.

Allarme Pfas? Cambiamogli il nome.
Solvay manovra da sempre il parlamento italiano.

Forever Pollution Project contro la campagna della lobby Pfas.
Longa manus di Solvay sulla politica, dalla destra alla sedicente sinistra.
La Solvay: il patteggiamento s’ha da fare. La politica: obbedisco.

Greenpeace: no patteggiamenti bensì fermare le produzioni Solvay.

Oggi Comune, Provincia e Regione dispongono di una significativa quantità di dati e studi scientifici che offrono l’opportunità di prendere una decisione storica e finalmente responsabile: pretendere che ogni emissione venga azzerata in ogni matrice, in acqua, nel suolo e in atmosfera; non permettere che questi impianti continuino a produrre PFAS .
Il PD sui Pfas non le manda a dire… alla destra.

Fermare subito le produzioni inquinanti di Solvay.

La CGIL contribuisca alla class action contro Solvay.

In Italia due delle più gravi contaminazioni da PFAS a livello europeo.
Landini, facciamo class action contro Solvay.
Lettera aperta a Vivere in Fraschetta.
Dunque, pensiamo che l’invito a Landini di intervenire sia rivolto alla Camera del Lavoro provinciale, affinchè apra finalmente cause civili contro Solvay per risarcire i lavoratori morti e ammalati. Anzi, affinchè la CGIL dia disponibilità a contribuire ad aprire cause civili, class action, per tutta la popolazione: lavoratori e cittadini.
Solvay, la fabbrica dei veleni.
Nel Dossier de “L’indipendente”, ampi servizi tra cui una intervista a Lino Balza.

Landini, abbiamo Pfas nell’aria, nell’acqua, nel sangue. Intervieni.

Pfas: assolviamoli tutti.

Inchiesta de “L’Indipendente” sull’impunità di Solvay.

Su “Radio Onda d’Urto”: si incrina il fronte di protesta contro Solvay.
Città per defunti ma non per bambini.


Il sindaco tradisce Solvay.

La lobby chimica fa fuoco e fiamme per i Pfas.
In Francia, la legge vieta la produzione, l’importazione, l’esportazione e l’immissione sul mercato di cosmetici, scarpe da sci, tessuti per l’abbigliamento, scarpe e impermeabilizzanti con PFAS a partire dal 2026, e di tutti i tessuti che li contengono dal 2030. Per gli utensili da cucina, nessun divieto per le padelle antiaderenti con rivestimento di PTFE (Teflon). Il testo iniziale della legge, infatti, conteneva anche questo divieto, ma la pressione dell’industria lo ha fatto saltare. In particolare, ha avuto un ruolo importante il Groupe SEB, proprietario di marchi di padelle come Tefal e Lagostina, che fa parte della lobby di Solvay. In compenso, la legge francese, a differenza di quella italiana, istituisce la ricerca sistematica nell’acqua potabile di 20 PFAS classificati come preoccupanti a livello europeo. Clicca qui.
Alessandria: Solvay patteggia per la devastazione ambientale a Spinetta Marengo.

RADIO ONDA D’URTO sul processo Solvay.
Intervista a Lino Balza dopo lo sciagurato patteggiamento del Comune di Alessandria, che apre ad un colpo di spugna sul disastro ecologico e sanitario.
Vi immaginate che il sindaco di Alessandria si metta contro Solvay?
Giorgio Abonante si difende: il patteggiamento è un business.
Il Comune ha fatto da bulldozer. Colpo di spugna della Solvay sul processo e sulla messa al bando dei Pfas. Premio miliardario alla presidentessa Syensqo.

Il sindaco di Alessandria patteggia con Solvay la vendita della salute dei cittadini. Ma la colpa è dei cittadini che l’hanno eletto.
Scosse di terremoto ad Alessandria.
Ma di quale bonifica sta ciarlando Solvay?
I Pfas ad Alessandria si stanno allargando a macchia d’olio.


La santa alleanza tra ambiente e produzione, officiata da sindaco e regione.
Scandalosa Medicina Democratica al processo Solvay.

Limiti zero Pfas in Italia: perfino gli ambientalisti balbettano.

Greenpeace è sotto attacco in Usa e Italia. Abbiamo bisogno del tuo aiuto!

ULTIMORA.

Parti civili che tutelano ambiente e salute, e altre che non lo fanno.
Proseguono le udienze al processo Pfas di Vicenza. Mentre al processo gemello di Alessandria associazioni e avvocati dovrebbero -senza nascondersi dietro il mignolo della Procura della Repubblica- sottoporsi ad un esame di coscienza (A fronte di un siffatto disastro sanitario ed ecologico, quanti ad Alessandria hanno la coscienza a posto?) dopo aver ascoltato le richieste di risarcimenti di Wwf, Medicina democratica, Italia Nostra, Isde, al processo Miteni di Vicenza. E precisamente 250mila euro ciascuno i 53 operai parti civili e 110mila euro per ciascuna organizzazione. Legambiente ha chiesto 330mila euro. Sconcertante confrontare Vicenza con Alessandria, dove Solvay offre

Tutta la storia di Spinetta raccontata in video da Lino Balza. Il Monocolo.
A fronte di un siffatto disastro sanitario ed ecologico, quanti ad Alessandria hanno la coscienza a posto?

I depuratori non fermano i Pfas, bisogna bloccare produttori e utilizzatori.

Longa manus di Solvay sulla politica, dalla destra alla sedicente sinistra.

Solvay ringrazia Montecastello per grazia ricevuta.

L’offerta di Solvay a Comune e Regione per comprare la salute della popolazione.
I processi italiani cruciali per il destino dei Pfas in Europa.

I Pfas non dovrebbero mai trovarsi nei giocattoli per bambini.

Politici, stop patteggiamenti con Solvay sulla pelle della gente.
Le parti civili a cui Solvay propone di vendere la salute della popolazione.
Pfas l’emergenza eco sanitaria dalle Alpi all’Etna.
La spedizione ”Acque senza Veleni” di Greenpeace ha avuto luogo tra settembre e ottobre 2024 per verificare la contaminazione nell’acqua potabile in tutte le regioni d’Italia dei PFAS: sostanze tossiche e cancerogene secondo tutti gli studi scientifici internazionali, usate in numerosissimi processi industriali e prodotti di largo consumo, che si accumulano “inquinanti eterni” nell’ambiente e nel sangue provocando danni irreversibili alla salute umana. Per affrontare questa che per milioni di italiani è la forma di inquinamento più pericolosa che sta colpendo il nostro Paese,
non vi è altra soluzione che la chiusura delle produzioni Pfas della Solvay di Spinetta Marengo (Alessandria) e il varo di una legge che vieti l’uso di tutti i PFAS in Italia.
Per realizzare la prima mappa nazionale indipendente, Greenpeace ha raccolto 260 campioni, soprattutto in fontane pubbliche, in 235 comuni appartenenti a tutte le Regioni italiane. I PFAS sono presenti nel 79% dei campioni di acqua potabile analizzati. Il cancerogeno PFOA è risultato il più diffuso. Consultando il report completo con tutti i risultati delle analisi PFAS, clicca qui, si tratta di una delle peggiori situazioni d’Europa.
Sull’indagine Greenpeace, clicca qui anche una vasta rassegna stampa (Scienze, Il Fatto alimentare, Repubblica, Fanpage, Corriere della sera, La stampa, Radiogold, Resto del carlino, Il manifesto, Avvenire, La nazione, Il fatto quotidiano eccetera), che comprende Piemonte, Veneto, Puglia, Liguria, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, ecc.
Per una storia completa dei Pfas in Italia dal 1980, invece consulta gli oltre mille articoli sul Sito www.rete-ambientalista.it o chiedici i tre volumi del dossier “Pfas. Basta!”.
Bando ai Pfas adesso!
