La strage dell’amianto.

Ci riferiamo questa volta alla “strage dei processi” che, con assoluzioni e prescrizioni, completano la “strage delle vittime del mesotelioma”. Sono recenti le sentenze che prescrivono gli omicidi colposi alla SKF di Torino e quelli a Roma per la Rifiutopoli di Malagrotta. Sono attesi nuovi colpi di spugna per prescrizione ai processi gemelli di primo grado a Torino, Vercelli, Reggio Emilia e Napoli sui morti da amianto all’Eternit. Idem a quello eventuale in Cassazione per i morti all’Olivetti di Ivrea (De Benedetti e Passera furono condannati in primo grado e assolti in appello). Idem per il quarto processo in primo grado per le vittime Pirelli. Eccetera. Processi inutili per le vittime, utili per le parcelle degli avvocati. Clicca qui la lucida analisi giuridica di Marco Travaglio. Vedi anche: “Ambiente Delitto Perfetto” di Barbara Tartaglione e Lino Balza, prefazione di Giorgio Nebbia, terza edizione pagg. 518.