Nella Spagna del vertice Nato, l’altra guerra ma dimenticata.

Mentre al G7 i grandi si fanno fotografare sghignazzanti  a sostenere  i profughi ucraini,

a pochi chilometri da Madrid decine di profughi subsahariani sono uccisi a Melilla, nel tentativo di migliaia di migranti di oltrepassare la recinzione che separa la marocchina Nador dall’enclave spagnola Melilla. Almeno 37 morti e centinaia di feriti. Clicca qui il video.

Per respingere i profughi sono intervenuti un gran numero di agenti della Guardia Civil e di gendarmi di Rabat, elogiati dai rispettivi governi. (clicca qui).