Come bloccare l’invio delle armi in Ucraina.

Fornire armi assassine dove è in corso una guerra significa partecipare a quella guerra, cosa esplicitamente vietata dall’articolo 11 della Costituzione della Repubblica italiana: “L’Italia ripudia la guerra”. Pertanto, il  governo italiano che decide di fornire armi assassine a un paese in guerra è ipso facto in contrasto con la Costituzione cui ha giurato fedeltà, ed è quindi un governo fuorilegge, criminale, golpista. E chiunque in Italia cooperasse all’invio di armi assassine, o l’invio di armi assassine consentisse, sarebbe parimenti criminale. E’ quindi diritto e dovere di ogni cittadino italiano opporsi all’invio di armi assassine dove una guerra è in corso. E’possibile contrastare questo crimine? Ecco come è possibile fare qualcosa di concreto per salvare le vite di coloro che la guerra – che quelle armi assassine alimentano – uccide: clicca qui il  “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera”.