Venti di guerra dall’Ucraina alla Somalia.

Biden ha firmato un ordine che autorizza i militari a schierare ancora una volta centinaia di forze per le “operazioni speciali “all’interno della Somalia, in gran parte annullando la decisione di  Trump di ritirare quasi tutte le 700 truppe di terra che erano state di stanza lì. I contrasti tra i diversi imperialismi creano ogni giorno pretesti per alimentare venti di guerra: vedi l’Ucraina. L’Africa è un  continente dove la rapina delle risorse energetiche spinge alla spartizione delle aree direttamente controllate/occupate dalle potenze imperialiste, Italia compresa (il suo interesse strategico, che coincide con i profitti dell’ENI, è nel Mediterraneo Allargato, nel Sahel fino al Corno d’Africa, con la base militare di Gibuti). La Somalia  è un paese sempre più impoverito mentre la siccità sta causando una pesante carestia per le masse già afflitte dal carovita, vittime dell’oppressione straniera e del terrorismo di matrice islamista.