Comuni contro, Regione a favore dello sfregio.

Il progetto SIOT, società della multinazionale TAL, punta all’efficientamento del trasporto del greggio tramite l’oleodotto da Trieste all’Austria, con l’obiettivo di “riscaldare” il greggio per ridurne  la viscosità, utilizzando motori cogenerativi di alta potenza. I Sindaci denunciano: sul territorio carnico stazionerà una nuvola tossica persistente contenente monossido di carbonio, anidride carbonica e polveri sottili con conseguenti piogge acide dannose; è assicurato l’inquinamento acustico per il funzionamento continuo dei motori. Clicca qui il volantino del Comitato.