Gli emendamenti proposti dalla FISH al “Decreto Milleproroghe”.

Educazione inclusiva, “lavoro agile,” sorveglianza attiva dei lavoratori con disabilità grave, quote riservate nell’assumere personale ministeriale, stabilizzazione e assunzione di assistenti sociali: sono i temi delle proposte di emendamento elaborate in una Memoria della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), in vista di un’audizione presso le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, che lavorano alla conversione in legge del Decreto Legge su “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, meglio noto come “Decreto Milleproroghe” (continua…)

Il più grande corteo pacifista mai verificatosi in Italia.

15 Febbraio 2003, tre milioni di persone sfilano per le strade di Roma per dire non alla guerra (all’Iraq) “senza se e senza ma”: clicca qui il video.

Per varare l’iniziativa sul ventennale: martedì 24 gennaio on line alle ore 17:30  In Zoom
https://us06web.zoom.us/j/87998634614?pwd=WXpjVVhrU0IyUlEvODZGbkJZaENRQT09  ID riunione: 879 9863 4614 Passcode: 882053

Non siamo nelle condizioni fisiche di poter scendere in piazza.

Siamo coloro che si sono ammalati a causa dell’inquinamento, i primi a subire sulla nostra pelle le sue conseguenze. Abbiamo tutti subìto il trapianto di midollo osseo in seguito alla diagnosi di Leucemia e, chi più chi meno, sono anni che lottiamo per sopravvivere. Ovviamente di Leucemia ci si ammala ovunque ma qui a Taranto i numeri sono da strage. Per non parlare dei bambini.

Abbiamo deciso di aderire al Coordinamento Tarantocontrastare la recente decisione del Governo di dare nuovamente l’immunità penale a chi gestisce l’ex Ilva. Non siamo nelle condizioni fisiche di poter scendere in piazza a protestare e l’unico modo che abbiamo è unirci simbolicamente alla mobilitazione, firmando i comunicati come è già stato fatto o inviando dei messaggi sui nostri profili social che sono ormai la nostra finestra sul mondo, esprimendo quella che è la nostra posizione Per questo invitiamo la cittadinanza a partecipare con noi.

Non avrei messo al mondo mio figlio.

Una delegazione del Coordinamento Taranto che si batte contro il nuovo scudo penale concesso all’ILVA ha incontrato il Prefetto di Taranto. Nell’incontro ha parlato una mamma affetta da una grave leucemia: Se io potessi tornare indietro non avrei messo al mondo mio figlio in queste condizioni per la paura che si ammali. Continua qui la sua testimonianza. Il Prefetto si è avvicinato e le ha dato la mano. E’ stata accompagnata anche dalla Digos giù fino all’auto. Aveva le gambe deboli e malferme. I giornalisti hanno chiesto una dichiarazione, lei ha abbassato il finestrino e ha parlato, rilasciando la sua testimonianza di portavoce dei pazienti del suo reparto. Poi l’auto si è allontanata fra due ali di manifestanti che la applaudivano.

Vuoi capire cosa è la campagna Riprendiamoci il Comune?

Vuoi sapere cosa propone la legge d’iniziativa popolare per la riforma della finanza locale? Vuoi sapere cosa propone la legge d’iniziativa popolare per la socializzazione di Cassa Depositi e Prestiti? Vuoi capire cosa cambierebbe nella vita delle persone e delle comunità locali? Partecipa all’incontro di formazione online che si terrà giovedì 19 gennaio ore 21. Clicca qui.

Dalla parte di chi imbratta con la vernice.

L’informazione parla degli attivisti come se fossero dei pericolosi terroristi che minano l’arte; sugli schermi si parla delle loro “urla”, ma si omette il messaggio di quelle urla; mentre si mostra l’arancione sulle pareti, c’è già chi, con un getto d’acqua ripulisce quel gesto e quella tinta lavabile. Siamo capaci di ascoltare questo loro messaggio o ne abbiamo troppa paura? Clicca qui.

La strage dei delfini soldato.

Secondo le immagini satellitari diffuse dall’Istituto navale Usa, Mosca sta impiegando i delfini contro l’esercito gialloblu nel porto di Sebastopoli, ripetendo una strategia già rodata sulle coste di Tartus, in Siria. Poiché sono capaci di recuperare relitti, andare in missioni di ricognizione, individuare e sventare attacchi nemici, l’impiego militare di questi cetacei non è esclusivo del Cremlino: anche Washington, Pyongyang e Tel Aviv addestrano delfini da combattimento. (continua a leggere)

Per la miniera ambientalisti contro Verdi.

Un migliaio di agenti della polizia tedesca sta tentando di sgomberare i manifestanti ambientalisti che ormai da mesi hanno occupato il piccolo paese di Lützerath, nello stato tedesco del Nord Reno-Westfalia. Gli ambientalisti protestano contro l’espansione della locale miniera di carbone di Garzweiler, che comporterà fra le altre cose la demolizione integrale del paese per fare posto alle cave dove estrarre carbone. Per sgomberare del tutto Lützerath potrebbero volerci settimane. Gli ambientalisti hanno costruito decine di case sugli alberi, si sono nascosti nei lunghissimi tunnel sotterranei della miniera e imbozzolati in alcune amache costruite fra i pali della luce.

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