Solvay: noi scarichiamo veleni in mare su consiglio del governo.

Marcos A. Orellana, quale Relatore Speciale dell’ONU in ispezione in Italia, è rimasto sconcertato nell’affrontare il disastro della Solvay di Rosignano, ripromettendosi infatti di  approfondire ulteriormente questo problema durante la preparazione della relazione”. Infatti si è trovato di fronte alle dichiarazioni dell’Amministratore Delegato Ilham Kadri che attribuisce alle autorità italiane, compreso il Consiglio delle Ricerche, la responsabilità della decisione di sversare a mare  centinaia di migliaia di tonnellate l’anno di residui chimici (cadmio, cromo, boro, nickel, rame, piombo e mercurio) dello stabilimento  sostenendo che erano state proprio le autorità italiane a decidere che lo scarico  fosse la cosa migliore per Rosignano, cioè… stabilizzare la linea di costa locale, proteggendola dall’erosione. Accuse clamorose  che né il Governo nè  la Regione Toscana finora hanno smentito. Inoltre per Livorno Orellana dovrà considerare il programma di chiusure, denominato “scorporo”, eventualità peraltro presa in considerazione dalla Kadri anche per Spinetta Marengo.