Sì Pfas? No Draghi!

Magistrati e carabinieri stanno eseguendo una vasta perquisizione dentro lo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo: sono i sostituti procuratori della Repubblica di Alessandria, Eleonora Guerra e Fabrizio Alessandria, con il supporto tecnico dei  militari del Nucleo operativo ecologico (Noe) e dell’Arpa.

Il fascicolo per sversamento di sostanze inquinanti, dunque per  disastro ambientale e omessa bonifica, è coordinato dal procuratore capo Enrico Cieri, al quale il Movimento di lotta per la salute Maccacaro ha inviato 5 esposti, clicca qui  in particolare chiedendo fra i documenti il sequestro delle cartelle cliniche top secret dei lavoratori con valori stratosferici di Pfas nel sangue.

La magistratura  di Alessandria sembra che stia facendo il suo dovere. A Vicenza è in corso il maxi processo contro Miteni di Trissino. Non ha fatto il suo dovere il governo uscente, anzi il ministro grillino all’ambiente,  avendo promesso e non mantenuto di fissare LIMITE ZERO PFAS (per cui si è affrettata, malgrado allarmanti indagini epidemiologiche e idrogeologiche, la giunta provinciale  ad autorizzare alla Solvay i cancerogeni Pfas C6O4).

A questo punto chiediamo: a cosa serve un ministero della transizione ecologica se non si riesce nemmeno a fermare i PFAS?