La procura torinese sta abbattendo la sua mano pesante contro questa società, istituendo centinaia di processi, chiedendo il massimo della pena, rifiutando le pene alternative, utilizzando le misure cautelari come punizione preventiva e dissuasiva contro gli attivisti delle lotte sociali. Il presidio permanente e le altre iniziative nella newslettera di Doriella&Renato: clicca qui.