Scriviamo ai manifestanti No Tav in carcere.

Scriviamo lettere, telegrammi e cartoline a quei compagni che sono  in carcere in conseguenza delle manifestazioni  contro la linea ad alta velocità Torino-Lione in Valsusa,  chi per “resistenza aggravata” per  fatti accaduti nel lontano 2013, chi per aver tentato di appendere uno striscione di solidarietà. Clicca qui la newlettera di Doriella&Renato. Nella stessa troverete il vasto programma delle  altre  iniziative di lotta per la Valle, per l’Antifascismo, contro il Nucleare,  per la Pace, tra cui anche di solidarietà per i popoli Curdo e Palestinese  e per tutti i  Profughi del mare in Italia, eccetera.