Il campanello di allarme sulla situazione epidemiologica della fascia costiera livornese, col suo epicentro a Rosignano, non è più suonato dalla associazione fondata da Giulio Maccacaro, che a Livorno in passato rappresentò la storica antagonista di Solvay ma che oggi è stata silenziata da arbitrati legali con la multinazionale belga. E’ infatti muta spettatrice nelle procure di fronte ad una entità oltremodo drammatica di decessi rilevati dal CNR e soprattutto all’interrelazione tra malattie e inquinanti dispersi nell’ambiente dalla Solvay: clicca qui . Eppure è addirittura scattato il divieto di utilizzo dell’acqua dei pozzi a Rosignano Solvay (clicca qui); mentre la Lega tenta di silenziare Rai 3 Report (clicca qui) , dopo il servizio sulla Solvay di Rosignano che ha riacceso i riflettori su una situazione intollerabile dal punto di vista ambientale, giudiziario, sanitario ed economico: clicca qui. I Cinquestelle replicano con una interrogazione urgente che reclama la bonifica alla Regione Toscana ma evita di investire il governo: clicca qui . Nel mentre però anche l’emergenza PFAS si estende in Toscana: clicca qui ; come registra la stessa audizione della Commissione Ecomafie: clicca qui .
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