Pax Christi: Marcia per la pace a sostegno dei portuali obiettori di coscienza.

La marcia della pace avviata a Savona prosegue a Genova sabato 2 aprile piazza Sn Lorenzo con l’incontro dei due Vescovi, la consegna della bandiera della pace e la testimonianza dei portuali obiettori di coscienza. “Se avremo determinazione e solidarietà intendiamo proseguire il cammino di testimonianza di porto in porto, per accendere ‘fari di pace’ che facciano luce sul traffico di armi, strumenti di morte, prodotti e trasportati per essere usati e consumati nelle tante guerre che continuiamo a generare ed alimentare”.

Papa Francesco lancia un duro attacco contro il gruppo di Stati, compresa l’Italia, che ha annunciato di voler spendere il 2% del Pil per l’acquisto di armi in risposta al conflitto russo-ucraino: “E’ una pazzia, io mi sono vergognato. La vera risposta  non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari, ma un’altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo, non facendo vedere i denti. La storia degli ultimi settant’anni lo dimostra: guerre regionali non sono mai mancate, per questo io ho detto che eravamo nella ‘terza guerra mondiale a pezzetti’, un po’ dappertutto, fino ad arrivare a questa, che ha una dimensione maggiore e minaccia il mondo intero. Ma il problema di base è lo stesso: si continua a governare il mondo come uno ‘scacchiere’, dove i potenti studiano le mosse per estendere il predominio a danno degli altri”.