Cosa aspettano i cittadini a dimettere questo sindaco tossico nocivo?

L’avevamo consigliato nella prima assemblea pubblica: clicca qui (8 settembre 2010). Infatti ora, in cambio di 8.000 euro all’anno (equivalente a circa a 1 centesimo al giorno per abitante) il sindaco di Predosa Giancarlo Sardi ha ritirato il ricorso al Tar contro la famigerata centrale “a biomasse”. In più è l’unico sindaco che non si è schierato contro la discarica Riccoboni di Sezzadio che inquinerebbe la gigantesca falda acquifera.
Clicca qui il commento avvelenato del Comitato Vivere a Predosa.