Niente libertà senza giustizia sociale e niente giustizia sociale senza libertà.

«L’inclusione sociale delle persone con disabilità continua a restare una ferita aperta e mi riferisco ai diritti inalienabili di milioni di persone alle quali occorre, urgentemente, assicurare l’assistenza sanitaria e sociale, il diritto a una vita indipendente e, più in generale, ad essere inclusi nella società, con tutte le opportunità di cui godono gli altri cittadini e cittadine»: lo scrive Salvatore Cimmino, commentando la notizia della condanna a quattro mesi di otto persone con disabilità, per avere manifestato in difesa dei propri diritti (continua…)