Legambiente segnala interramento di rifiuti radioattivi a Saluggia.

Il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente ha aperto un fascicolo. Possibile danno sotto il profilo sanitario ambientale, disperdendo la radioattività nel terreno e mettendo in pericolo anche l’importante falda acquifera sottostante che, tra l’altro, alimenta i pozzi del più esteso acquedotto del Piemonte, l’Acquedotto del Monferrato, collocati a circa un chilometro a valle. Clicca qui.

Marcia e presidio No Dal Molin.

Il movimento, che per anni si è opposto al nuovo insediamento militare americano a nord di Vicenza, oggi si batte a favore del progetto del Parco della Pace per difendere un ideale, quello della pace: contro presenza di basi militari imposte ma non volute dalla popolazione. Le basi devono essere chiuse, nessuna nuova pista per elicotteri e aerei deve essere costruita nel parco Dal Molin.

16 mesi all’attivista No Muos.

Turi Vaccaro, combattente pacifista da anni in Sicilia, arrestato dalla Procura di Gela per scontare una pena di 16 mesi e 27 giorni per essersi introdotto nella base militare e con un grosso masso aver danneggiato alcune apparecchiature elettroniche. Non bastava addebitargli il danno?

Per l’ILVA l’unica via perseguibile è chiusura, bonifica ad opera dei lavoratori attualmente impiegati, tutela della salute e riconversione economica dell’intera area ionica.

Una acciaieria delle dimensioni dell’ILVA, con impianti obsoleti e non a norma, non può continuare a produrre nel cuore di una città in maniera compatibile alla salute umana, neanche in presenza di investimenti importanti.
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
Comitato quartiere Tamburi
FLMUniti CUB
Giustizia per Taranto
Isde Medici per l’ambiente Massafra
Legamjonici
LiberiAmo Taranto
Peacelink
Tamburi Combattenti
Taranto L.I.D.E.R.
Taranto Respira
TuttaMiaLaCittà
Singole e singoli cittadini

Proteggiamoli! Il 7 ottobre deve esserci anche tu! Organizziamo la più grande Marcia della Fraternità.

 
 

Annegati in mare, respinti alle frontiere, abbandonati alla fame, torturati nelle carceri, aggrediti per strada, insultati nel web, uccise in famiglia, morti sul lavoro, ammazzati in guerra,… Quello che sta succedendo a tante donne e bambini, giovani e anziani, fuori e dentro il nostro paese, è scandaloso. Dov’è finita la nostra umanità? Dove sono finiti il rispetto per l’altro, il sentimento della pietà, della compassione, il valore della solidarietà, la capacità di accogliere e condividere? Dobbiamo reagire! Un clima di violenza e intolleranza diffusa ci sta soffocando.
Non si tratta solo della nostra umanità. Alcune delle più importanti conquiste degli ultimi decenni rischiano di essere cancellate: l’universalità dei diritti umani, il diritto alla dignità di ogni persona, il principio di uguaglianza e di giustizia, il dovere di soccorrere, il principio di non respingimento, la democrazia, l’Europa, l’Onu…Dobbiamo reagire! Non possiamo essere complici!

Nasce la Rete europea dei medici-sentinella per l’ambiente.

Si è tenuto a Bruxelles un evento organizzato da ISDE Italia (International Society of Doctors for Environment) e HEAL (Health and Environment Alliance), con il supporto della Regione Toscana, dal titolo ‘Doctors in action for climate change’. E’ stata condivisa l’esperienza della “Rete di medici-sentinella per l’ambiente”, una rete di medici di Medicina Generale (Mmg) o pediatri di libera scelta (Pls) la cui funzione è quella di monitorare incidenza, prevalenza e progressione di una malattia o di una serie di patologie nel tempo in gruppi di popolazione o in zone geografiche prestabilite. Clicca qui.

Cinque balle di chi ancora difende il Tav Torino Lione.

1) “La nuova linea ha una valenza strategica e unirà l’Europa da est a ovest”. 2) “La nuova linea creerà nuovi orizzonti di traffico”. 3) “Con il Tav diminuiranno i Tir e l’inquinamento”. 4) “I lavori del tunnel di base sono ormai iniziati e non si può tornare indietro”. 5) “Rinunciando all’opera si pagherebbero penali enormi”. Cinque balle PD Forza Italia alle quali replica Livio Pepino: clicca qui.

La “Carta” del Movimento Nonviolento.

Il Movimento Nonviolento lavora per l’esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell’apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunità mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti. Clicca qui la “Carta”.

Ennesima sentenza contro l’ambiente. Ennesima assoluzione per l’amianto.

 

Sentenza definitiva della Cassazione a favore della Pirelli di Milano e contro 11 operai. Altro capitolo da aggiungere al libro “Ambiente Delitto Perfetto” (Barbara Tartaglione e Lino Balza, prefazione Giorgio Nebbia, pagg. 518). Questi processi in sede penale non risarciscono né le Vittime né l’Ambiente, trascinati per anni fino al terzo grado servono solo a impinguare schiere di avvocati adepti di Sisifo.

Rifiuti ed economia circolare.

 

Dopo la sentenza del Tar del Lazio, ricorso alla Corte Europea contro il decreto attuativo dell’art. 35 dello Sblocca Italia: l’esito favorevole aprirebbe la strada alle profonde trasformazioni da noi sollecitate in tema di rifiuti ed economia circolare. Clicca qui la lettera appello per l’adesione e la raccolta fondi.

ILVA. Scontro tra Slai Cobas e Medicina Democratica.

Scrivono Slai cobas per il sindacato di classe Taranto, e i 120 operai Ilva-appalto-lavoratori cimitero-cittadini Tamburi/Paolo VI, parti civili al processo: “Il gruppazzo Fmlu-Cub non ha mai presenziato neanche per sbaglio al processo Ilva e fa parte di quei soggetti che cercano solo pubblicità e risarcimenti. Troviamo negativo che Medicina Democratica gli faccia da spalla. La storia di Medicina Democratica è storia di lotte unitarie di operai, medici, tecnici, popolazione per trasformare la fabbrica e la società, con anche risultati significativi negli anni ’70 – a dimostrazione che solo la lotta unitaria con alla testa la classe operaia difende la salute in fabbrica e nei quartieri. Le sue posizioni sull’Ilva o fanno parte di questa storia o sono altra cosa rispetto alla stessa nascita di Medicina Democratica” (continua). In realtà i Soci dell’Associazione non sono mai stati consultati sulla posizione del presidente.

 

ILVA, le associazioni tarantine protestano: “I ministri non ci rispondono”.

Se entro lunedì 23 luglio non accetterete il confronto, riterremo questo governo nemico della città, al pari di quelli che lo hanno preceduto, e come tale sarà trattato”: firmato Aps Progentes -Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti -Comitato quartiere Tamburi- FLMUniti CUB- Giustizia per Taranto- Legamjonici- Movimento di cittadini ed associazioni pro aeroporto di Taranto Grottaglie- Tamburi Combattenti- Taranto Respira- TuttaMiaLaCittà- Singole e singoli cittadini. Clicca qui.

Il boom della deforestazione.

Il 2017 è stato il secondo anno nero della deforestazione tropicale. Secondo World Resources Institute, l’anno scorso ha segnato peggior record di deforestazione, secondo i dati di perdita di copertura forestale nei paesi tropicali forniti dall’Università del Maryland, e pubblicati su Global Forest Watch. Nel 2017, i tropici hanno perduto 15,8 milioni di ettari d copertura forestale, un’area grande quanto il Bangladesh: 40 campi da calcio al minuto per tutta la durata dell’anno.

Il GenX, sostituto del Pfas, è arrivato nelle falde venete di Trissino. Nelle falde piemontesi di Spinetta Marengo cosa è stato del sostituto del Pfoa?

Acqua in bocca dell’ARPA di Alessandria per Solvay. Invece in Veneto siamo al sesto Rapporto sull’andamento del Piano di sorveglianza sanitaria sulla popolazione esposta a Pfas diffuso dalla Direzione Prevenzione della Regione: già accertate i veleni nel sangue di ottomila persone. (Clicca qui). Non solo, perchè colesterolo e pfas dimostrano di possedere uno stretto legame (Clicca qui). Perché si grida allo scandalo – polemizza Vincenzo Cordiano – per il GenX immesso dalla Miteni? Era stato autorizzato dalle amministrazioni (Clicca qui). In America la DuPont è stata costretta ad un risarcimento di 670milioni di dollari per 3.500 persone che, a causa del GenX, hanno subìto danni come cancro ai reni, cancro ai testicoli, colite ulcerosa ecc. L’azienda aveva scaricato la sostanza chimica dal sua impianto a Parkersburg, Virginia occidentale, nell’aria e nel corso dell’acqua lungo il fiume Ohio (Clicca qui).

No al trattamento coatto e all’istituzionalizzazione delle persone con disabilità.

Dura battaglia contro la proposta di protocollo aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo sulla bioetica, dedicato alla “Protezione dei diritti umani e della dignità delle persone con disturbo mentale in relazione al ricovero e al trattamento coatto”, ritenendo che esso violi la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, autorizzando, di fatto, il trattamento coatto e l’istituzionalizzazione delle persone con disabilità. (continua…)

Una grande manifestazione per il clima e i diritti in occasione della “Cop24” Accordo sul clima in Polonia.

Preceduta da una serie di incontri in tutta Italia, da una campagna di sensibilizzazione e di informazione e dalla redazione di una proposta programmatica articolata in più punti per avviare la tanto attesa riconversione ecologica del sistema. Infine una manifestazione conclusiva a Roma e la nascita di un Osservatorio.
Clicca qui il documento propositivo.

Relazione su salute Amiata dell’ISDE.

Clicca qui PROGETTO DI RICERCA EPIDEMIOLOGICA SULLE POPOLAZIONI RESIDENTI NELL’INTERO BACINO GEOTERMICO TOSCANO “PROGETTO GEOTERMIA: “Appare inevitabile che le Autorità Competenti sospendano, attraverso procedimenti in autotutela, tutti gli atti amministrativi propedeutici alla costruzione ed esercizio delle centrali geotermoelettriche attualmente in funzione in Amiata oltre a quelli relativi alle nuove eventuali autorizzazioni”.

La centrale “a biomasse” di Predosa non può e non deve ripartire.

Energetica SpA ha richiesto alla Provincia autorizzazione per ripartire. In data 17 Luglio si terrà la Conferenza dei servizi: saremo presenti.
Clicca qui le motivazioni espresse nelle lotte del “Comitato Vivere a Predosa”, che chiede al sindaco di confrontare pubblicamente la posizione che porterà alla Conferenza.
Clicca qui la posizione del Comitato.

Nell’Unione Europea 40 milioni di donne con disabilità che non vogliono più essere discriminate.

Rappresentano il 16% dell’intera popolazione femminile. È uno dei gruppi sociali più vulnerabili, emarginati ed esclusi dal mercato del lavoro, e anche uno dei più esposti alla violenza domestica. Il CESE, Comitato Economico e Sociale Europeo presenta un rapporto al Parlamento Europeo, con cui chiede alle Istituzioni e agli Stati Membri dell’Unione «di intensificare gli sforzi per combattere la discriminazione che colpisce donne e ragazze con disabilità e la loro esclusione sociale» (continua…)

Blu, tra i primi dieci artisti mondiali della “Street artist” denunciato per un murale no tav.

 

Avviene in Italia, a Torino. L’accusa risale a tre anni fa quando, per protestare contro la condanna di tre anarchici, con il supporto di 5 persone , l’artista dipinse il murale sotto un sottopasso ferroviario a Chiomonte, “deturpandolo e imbrattandolo”, secondo il PM Enrico Arnaldi di Balme , e addirittura aggiungendo la scritta “T’a.v.v.e.l.e.n.a. con vernice bianca”. Rischia due anni di galera perché era ritornato provocatoriamente sotto il cavalcavia di Chiomonte per rifinire la pittura, in quanto accusato di… “imbrattamento”. Non solo, è tornato in Val Susa per altri due murales: in uno politici, imprenditori e magistrati mangiano e defecano soldi. La Procura non apprezza questa forma d’arte.
Clicca qui Andrea Giambartolomei.