Una voce fuori dal coro, ” Luigi Mara & Medicina democratica Movimento di lotta per la salute”.

Sarà il libro che i compagni distribuiranno al Convegno altrimenti apologetico e nostalgico di Milano, dal quale sono state escluse le voci dissidenti dell’Associazione, che non sono poche bensì comprendenti intere Sezioni in un delicato momento storico sull’orlo della scissione. Questo libro analizza nel corso di alcuni decenni, come recita il sottotitolo, luci e ombre di un grande protagonista dell’Associazione fondata da Giulio Maccacaro. Purtroppo, prima ancora di averlo letto, vi è chi vorrebbe aggiungere una ottava fattispecie del reato di vilipendio, a tacere del clima di caccia streghe o, peggio, di sasso in bocca. Invece si tratta di un libretto modesto ma onesto, dettagliato storicamente, che invita alla riflessione non solo sul presente dell’Associazione mutata geneticamente, ma anche sul futuro dell’ambientalismo. C’è un filo rosso che lega il “sessantotto”… (continua).
Clicca qui Salvatore Palidda

Sempre pronti i sindacati a fianco dei padroni.

Per l’inutile Tav merci Terzo Valico, 54 chilometri da Genova a Tortona, 115 milioni a chilometro, 36 cementieri indagati o carcerati per corruzione politica, il partito del cemento ha fatto stanziare dai governi 6,2 miliardi, di cui 1,5 già spesi in 30 anni, e, con la complicità dei sindacati, ora sta spingendo in piazza i lavoratori per reclamare i restanti 4,7 miliardi, sbandierando 2.500 fantomatici posti di lavoro a rischio. Paradossalmente, piuttosto che sprecati per un’opera inutile e dannosa, con 4,7 miliardi converrebbe distribuire due milioni a testa a ciascun lavoratore. Uno Stato civile, con quei soldi, occuperebbe migliaia e migliaia di lavoratori in opere utili e urgenti, tipo nell’edilizia di decine di migliaia di scuole cadenti e pericolose.

Le resistenze nei territori difendono e rilanciano il bel Paese.

Si è conclusa a Firenze la Conferenza dei Territori contro le Grandi opere inutili .Per l’8 dicembre, Giornata Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte, è stata decisa una manifestazione nazionale come prima tappa per la costruzione di un cammino comune. Sui siti http://notavfirenze.blogspot.com/ e www.PresidioEuropa.net/blog saranno disponibili i video degli interventi.

Se il dogma è la crescita dell’economia, saranno irrisolvibili i cambiamenti climatici.

In merito alle proposte del neo Nobel per l’economia, William Nordhaus, per attenuare le cause dei cambiamenti climatici (surriscaldamento globale), Giorgio Nebbia esprime un commento critico: “Finora nessun rimedio della scienza economica o della tecnica ha mostrato di essere efficace nell’attenuare la crisi climatica… se si volesse rallentare l’aumento della concentrazione di gas serra nell’ atmosfera che sta portando ad un riscaldamento planetario crescente, occorrerebbero misure drastiche tali da compromettere la base stessa dell’economia, il dogma della crescita. Alcuni credono che una qualche attenuazione si potrebbe ottenere con energiche azioni sui consumi in modo da diminuire quelli dei paesi ricchi e spreconi pur assicurando un minimo decente livello di vita ai poveri. E’ un po’ quello che ripete l’enciclica ‘Laudato si’, ma a Papa Francesco pochi governanti danno retta, non è mica un premio Nobel”. Clicca qui Giorgio Nebbia.

Legambiente con il Comitato “Aria pulita” denuncia una nuova terra dei fuochi in Sicilia.

A Joppolo Giancaxio, a pochi chilometri dalla Valle dei Templi, nell’area di importanza comunitaria delle Maccalube, vicino al fiume Akragas, hanno individuato, in un “centro di compostaggio”, anche una discarica di fanghi e percolati, nonché rifiuti di plastiche incendiati e sepolti, che provocano difficoltà respiratorie e conati di vomito. Sequestro del sito e imputazione della Procura alla ditta Giglione per dispersione di rifiuti, inquinamento ambientale e avvelenamento della falda acquifera.

Sanità sempre più privata in tutte le Regioni.

Mancano oltre 10mila medici pediatri, ginecologi, ortopedici, radiologi, urologi, psichiatri, personale del pronto soccorso ecc. Reparti ridotti all’osso. Ferie arretrate, straordinari e turni massacranti. Carenza dei contratti di formazione. Neolaureati senza specializzazioni. Specializzandi che assistono i pazienti senza tutor. Dottorandi che fanno attività clinica nonostante il contratto di ricerca. Ricorso a prestazioni in intramoenia e a specialisti a gettone. Appalti a cooperative e ricorso a medici stranieri. Esternalizzazione di visite ambulatoriali e interventi chirurgici, diagnostica. Esternalizzazione di pronto soccorsi. Orari ridotti nei centri trasfusionali. Insomma fuga al pubblico al privato che offre anche contratti più vantaggiosi.

Il “Manifesto di Livorno” per scongiurare la scissione di Medicina democratica.

Il documento rappresenta il risultato della capillare discussione e della sottoscrizione di una porzione rilevante dell’Associazione: intere Sezioni e decine di Soci, Alessandria, Val Cecina, Ferrara, Livorno, Firenze, Genova: “Abbiamo analizzato gli atti della presidenza intesi a provocare la scissione dell’Associazione, quale compendio di una storica mutazione genetica da noi denunciata. Pur tuttavia, ci opponiamo a questa scissione. Troppo cara e preziosa ci è la memoria di Giulio Maccacaro. Queste le condizioni di confronto”. Clicca qui integrale il Manifesto di Livorno.

Ci autodenunciamo per violazione della disumanità.

Insieme a Domenico Lucano, eroico sindaco di Riace agli arresti come fuorilegge, il quale ha fatto la scelta della disobbedienza civile non violenta: quella di Gandhi, padre dell’indipendenza dell’India, quella di Danilo Dolci ed Erri DeLuca processati in Sicilia e in Valsusa. Mimmo è fuorilegge perchè a Riace ha fatto rinascere il borgo creando un modello di accoglienza dell’immigrazione che ha ridato dignità a migliaia di esseri umani, e che ha fornito un’altra immagine dell’Italia nel mondo.

Tutti assolti in Cassazione. Bussi si è inquinata da sola. Come Spinetta Marengo.

Ribaltato il verdetto di Appello: le dieci condanne per disastro ambientale delle falde acquifere – il più grave in Italia – si trasformano in altrettante assoluzioni per non aver commesso il fatto. Il “fatto” esiste ma non i colpevoli, né dolosi né colposi dei danni alla salute pubblica. La bonifica della discarica più grande d’Europa, 3.7 milioni di euro di danni: se li paghi la collettività. In Cassazione il processo gemello Solvay per Spinetta Marengo (AL) subirà la stessa sorte. Altri due capitoli degni del libro “Ambiente Delitto Perfetto”.

Clicca qui  “Antonio Massari
Clicca qui Il Fatto “Edison si tira fuori dalla bonifica dei veleni in Abruzzo”.

Indagine Epidemiologica nei Comuni di Altare, Cairo Montenotte, Carcare, Cosseria e Dego, ASL 2 Regione Liguria.

Realizzato dal Policlinico San Martino di Genova: clicca qui. Su questo studio, Comitato Sanitario Locale Val Bormida – WWF Sezione Savona – Progetto Vita e Ambiente – O.N.A. Osservatorio Nazionale Amianto Dipartimento Val Bormida – Are Valbormida, hanno chiesto alla Regione Liguria di fissare un immediato incontro pubblico per un suo approfondimento e un’estensione a tutti i Comuni della Val Bormida. Ritengono inoltre necessario che lo studio non debba limitarsi alle anomalie statistiche di mortalità e di morbilità ma debba essere esteso soprattutto all’identificazione delle cause. Siccome la Val Bormida si conclude nel Comune di Alessandria, analoghe iniziative sembrerebbero dovute anche per la Regione Piemonte.

Clicca qui Corriereal “Perché non anche per i Comuni della Valle Bormida alessandrina?”

Fuga di acido fluoridrico alla Miteni.

L’azienda nasconde l’incidente alle autorità. Poche ore prima la Provincia aveva inviato la diffida alla Miteni che riguardava lo stesso punto dove poi è avvenuto l’incidente: il serbatoio doveva essere messo in sicurezza e quindi la produzione relativa doveva essere sospesa. Inoltre, nuova diffida della Provincia per le perdite di inquinanti liquidi. Clicca qui.