Che rivendicano la dichiarazione dello stato di emergenza climatica ed ambientale presidiando, da lunedì 7 ottobre piazza Montecitorio, in connessione con una “settimana di ribellione internazionale all’estinzione”. Il presidente del consiglio li riceva e si occupi anche di emergenza nucleare! Clicca qui l’appello.
Categoria: Cambiamenti Climatici
Il futuro è ora: acqua e giustizia climatica.
Far fronte al cambiamento climatico significa ripensare, adesso, i nostri sistemi di vita. Con Angelo Tartaglia ne discutono Gruppo Abele, Fridays For Future, Associazione A Sud, Comitato Salviamo Valsessera, Comitato provinciale acqua pubblica Torino, Associazione Medici per l’Ambiente.
Nella newslettera di Doriella&Renato anche gli altri servizi NoTav Valsusa: Rojava, Palestina, FFF, Rivoluzione spagnola, Giudizio universale, Rifiuti Zero, Giornalismo, A21,, LAV, Antimilitarismo . Clicca qui.
La mozione di emergenza climatica di Genova è tutta una fuffa.
Legambiente: “È il momento della resistenza attiva”: clicca qui.
Per affrontare i cambiamenti climatici superare il concetto obsoleto destra-sinistra.
Il segreto sta nell’ecologia profonda. Clicca qui.
Il capitalismo è il responsabile dei cambiamenti climatici.
Due giorni di dibattiti internazionali promossi da Alternativa Comunista su clima e devastazione ambientale, capitalismo, lotte, socialismo. Clicca qui il programma.
Acqua e cambiamenti climatici: una emergenza che fa acqua da tutte le parti.
Il surriscaldamento globale e i relativi cambiamenti climatici rappresentano una crisi ambientale collettiva e globale, e minacciano il godimento dei diritti fondamentali dell’individuo quali il diritto alla vita, alla vita familiare, all’ambiente salubre, alla salute ed altri. Tra di essi, va ricompreso anche il diritto (di ultima generazione) ad un clima sicuro, oltre al diritto all’accesso all’acqua. L’emergenza idrica è oramai un’evidenza conclamata, con effetti nefasti sulla disponibilità per uso umano, sull’agricoltura e più in generale sull’ambiente.
E’ evidente come tale crisi sia il risultato del matrimonio tra il ciclo dell’acqua e il ciclo economico. Parlamento e governi bloccano la legge per la gestione pubblica del servizio idrico italiano. Clicca qui il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.
Per l’Unione Europea il nucleare è tra le fonti ecosostenibili da finanziare.
Nonostante Greta Thunberg all’Onu, la settimana di sciopero internazionale per il clima, e l’ampia e ipocrita copertura mediatica, i governi europei non traducono la spinta ecologista in pratiche differenti, anzi non escludono progetti nucleari per sovvenzioni finanziarie. Clicca qui.
Il governo dichiari lo stato di emergenza climatica e ambientale. Eppoi c’è l’emergenza nucleare. La patata bollente del M5S.
Clicca qui il testo dell’appello sul clima : il tema è posto all’attenzione del mondo dall’ondata giovanile che ha preso come riferimento la figura della 16enne Greta Thunberg, e che è sospinto dalla disobbedienza civile di massa organizzata da Extinction Rebellion. Il cambiamento climatico causerà un nuovo apartheid: i ricchi possono proteggersi dalle conseguenze peggiori mentre saranno i poveri a subirne le conseguenze più violente: clicca qui. Però anche il nucleare andrebbe considerato come gravissima “emergenza“, anzi, se dobbiamo stare al calcolo delle probabilità, è molto più facile che l’umanità salti in aria in modo assolutamente catastrofico che non crolli giù tutta a causa del riscaldamento climatico: clicca qui Alfonso Navarra. Un banco di prova per il governo, ovvero per i Cinquestelle (era il loro cavallo di battaglia), per contrastare la lobby militare sarebbe il blocco totale dell’accordo di acquisto di 90 cacciabombardieri nucleari F35 dagli Usa. Ma la battaglia “identitaria” dei M5S si affosserà tagliando l’acquisto: si accontenterebbero della metà.
La prima azione legale contro lo Stato per il clima.
A difesa delle generazioni presenti e future, dal titolo “Giudizio Universale”. Clicca qui il convegno.
Il Comune di Milano dice verde ma scrive cemento.
Cittadini e associazioni, riunitisi nel Comitato Un AltroPiano x Milano, contestano con 12 proposte il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) al fine di preservare e incrementare il verde in città, di migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua e di realizzare una politica del territorio che metta al centro chi vive la città tutti i giorni. Clicca qui.
Guerra nel governo sul Decreto Ambiente.
A pochi giorni dal “Climate Action Summit” di New York. Clicca qui Virginia Della Sala “Guerra sui sussidi dannosi. Slitta il decreto Ambiente”. Il testo contiene sovvenzioni per iniziative green e norme per potenziare la VIA (anche in ottica Ilva) contrapposte in bilancio ai sussidi (19 miliardi) ambientalmente dannosi in particolare a favore delle fonti fossili.
A Genova le Serre di San Nicola presentano “Alle Ortiche Festival”.
Con l’obiettivo di trasmettere i valori legati all’ambiente e affrontare tematiche come riciclo, sostenibilità, economia circolare, energie rinnovabili e cambiamento climatico. Clicca qui il programma dei “due giorni” di arte, laboratori, musica, teatro e cinema all’aperto.
Festival della Nonviolenza e della Resistenza Civile.

Dalla Valsusa clicca qui, nella newslettera di Doriella&Renato, le prossime iniziative: TAV e grandi opere, Edera, Sciopero globale per il clima, Assemblea21, NO Gronda, Iniziative NOTAV, nonviolenza e aggiornamenti.
A piedi nudi sul cemento.
Presentato il Rapporto 2019 SNPA sul consumo di suolo in Italia: in un anno consumati 24 mq di suolo cittadino per ogni ettaro di aree verdi. Il consumo di suolo in città ha un forte legame anche con l’aumento delle temperature. LEGGI L’ARTICOLO >
Non tutti sono ammiratori di Greta Thunberg.
Due stroncature che vale la pena di dibattere. Clicca qui.
Cambiamo il sistema non il clima.

Fridays for Future – Terzo sciopero globale.
Il 27 settembre in ogni città italiana in marcia con il Movimento internazionale nato dalla protesta di Greta Thunberg. 3 milioni di persone in tutto il mondo hanno partecipato ai primi due scioperi globali.
Il Veneto del 2100 invaso dall’Adriatico.
Clicca qui “Tera e Aqua” di settembre.
Appuntamenti di lotta a Venezia.

Iniziative e appuntamenti a cura di Ambiente Venezia. Clicca qui..
Cercasi volontari per farsi pungere dalle zanzare.

Il test di un nuovo repellente in 234 Comuni del Piemonte.
La lotta per la giustizia climatica è anche quella contro le grandi navi, il MOSE e le grandi opere.


Iniziative e mobilitazioni che il Comitato NOGrandiNavi e Fridays for Future di Venezia e Mestre stanno organizzando. Clicca qui.
Una catastrofe climatica? Pazienza, l’importante è bucare le montagne.

Con una destra negazionista che ignora i problemi climatici e ambientali e una sinistra che si fa paladina di Greta Thunberg e poi dà man forte a costruire inutili supertunnel, i nostri parlamentari hanno attribuito tutto il loro impegno per l’anacronistica perforazione di Alpi e Appennini, invece che a elaborare strategie utili a evitare il collasso climatico, ambientale, alimentare e sociale. Clicca qui Luca Mercalli.
Abbiamo finito le risorse 2019 del Pianeta.

Earth Overshoot Day, ovvero il giorno in cui l’umanità ha completamente esaurito le risorse a disposizione per l’intero anno. Per il 2019 è caduto il 29 luglio, tre giorni prima rispetto al 2018, segnando quindi un nuovo record, e quasi due mesi e mezzo dopo rispetto alla sola Italia, che dal 15 maggio ha già consumato tutto. Clicca qui.
Climate Camp al Lido di Venezia.

Dal 4 all’8 settembre al Lido di Venezia in contemporanea con la Mostra Cinematografica di Venezia, promosso dal Comitato No Grandi Navi e Fridays For Future Venezia, occasione di incontro nazionale e internazionale tra i tanti movimenti e comitati che si battono contro i cambiamenti climatici, la costruzione di grandi opere inutili e un sistema di produzione che produce devastazione ambientale e distruzione del pianeta. Clicca qui il programma
Un mese di “Giudizio Universale”: bilancio e prospettive.
Iniziative a Napoli, Taranto e Avellino. La campagna sta proseguendo al Festival dell’Alta Felicità e al Riot Village, mentre ad agosto al Campeggio NO Snam in Abruzzo e al Campeggio NO MUOS a Niscemi. A settembre al Climate Camp a Venezia e anche a Genova, Bologna, Milano, Torino e Reggio Emilia ecc. L’invito è organizzare quante più iniziative sui territori, mettere dei banchetti per raccogliere le firme ed eventualmente invitare gli avvocati per raccogliere mandati di persone che possano far parte della squadra dei ricorrenti della causa. Clicca qui. La campagna è volta a promuovere un’azione legale e civile contro il Governo italiano per inadempienza alle politiche di mitigazione e contrasto ai cambiamenti climatici.
La via veneta grillina delle grandi opere.
“Sì al potenziamento” Clicca qui.
Il manifesto di chi si è fumato il cervello.

I responsabili della Mostra del Cinema di Venezia per il 2019 hanno scelto il manifesto di una nave fumante. Nell’anno delle grandi mobilitazioni internazionali e nazionali contro i cambiamenti climatici, nell’anno della manifestazione a Venezia con 8.000 persone contro le grandi navi da crociera, nell’anno degli studi scientifici internazionali che confermano i danni causati l’inquinamento provocato dalle navi nonché Venezia come la terza città portuale più inquinata in Europa.
Il 14 settembre 6 milioni di magliette bianche per l’ambiente.
La proposta di questa giornata di lotta nazionale viene da Livorno. Chi intende partecipare all’organizzazione, clicchi qui e contatti magliettebianche@libero.it.
SOS biodiversità planetaria – Un milione di specie animali e vegetali a rischio estinzione.
E’ l’uomo a creare questa situazione: ha alterato il 75% delle terre emerse, e la vita del 60% degli oceani. Sono nate a causa delle attività antropiche 400 zone morte nel mondo, una superficie paragonabile a quella dell’Italia e destinata ad aumentare. Clicca qui.
E’ arrivato il governo del cambiamento.
Continua la telenovela infinita sulle grandi navi da crociera, si parla ormai a ruota libera senza alcun riferimento alle norme di legge e alle procedure, il caos è totale, ci si dimentica di tutto, è arrivato il governo del cambiamento. Clicca qui “Ambiente Venezia”.
“Giudizio Universale”.
Una campagna volta a promuovere un’azione legale civile contro il governo italiano per inadempienza sulle politiche di mitigazione e contrasto ai cambiamenti climatici. Clicca qui il Vademecum.
Basta piantare alberi per un miliardo di ettari
per contenere l’aumento della temperatura entro 1,5 °C, secondo l’IPCC delle Nazioni Unite. LEGGI L’ARTICOLO >
1 miliardo di persone ha fame. Oltre 3 miliardi soffrono di malattie croniche legate all’alimentazione.

Il 75% della distruzione planetaria del suolo, dell’acqua, della biodiversità, e il 50% delle emissioni di gas serra proviene dall’agricoltura industriale, che contribuisce anche al 75% delle malattie croniche legate al cibo. Contribuisce per il 50% dei gas serra che inducono i cambiamenti climatici. L’agricoltura chimica non restituisce materia organica e fertilità al suolo; sta, al contrario, contribuendo alla sua desertificazione. Richiede anche più acqua, poiché distrugge la naturale capacità del suolo di trattenerla. I sistemi alimentari industriali hanno distrutto la biodiversità del pianeta sia attraverso la diffusione delle monocolture, sia attraverso l’uso di tossine e veleni che stanno uccidendo api, farfalle, insetti, uccelli, portando alla sesta estinzione di massa. L’agricoltura industriale basata su monoculture ad alta intensità di combustibili fossili usa il 75% della terra, ma produce solo il 30% del cibo che mangiamo; e allo stesso tempo piccole fattorie che promuovono la biodiversità utilizzano il 25% della terra fornendo il 70% del cibo. Clicca qui Vandana Shiva.
L’agroecologia per cambiare la Terra.

Il clima di Alessandria merita una citazione sul Sito della Rete Ambientalista.

Alessandria, che è la città più calda d’Italia (al punto che hanno individuato nei giardini pubblici un monumento all’ “accaldato ignoto”: vedi foto), cerca di rimediare con delle freddure. In un quartiere (Euro Pista) infatti si sta costituendo un “comitato spontaneo” onde raccogliere 30mila euro per acquistare il sedime su cui dovrebbe sorgere una moschea, accanto a già esistenti e apprezzati Bingo, centrale termica e chiesa evangelica. “Nessun anti islamismo” assicurano Fabrizio Priano responsabile regionale dipartimento cultura di Fratelli d’Italia (ho detto tutto), e Luigi Manzini l’ex preside adattatosi a educatore di cinque tartarughe e carpe nel laghetto di corso IV novembre (ho detto tutto). Insomma è clima caldo mitigato dall’anticiclone razzista.
Cambiamenti climatici: prima causa contro lo Stato Italiano.

Prende il via la campagna “Giudizio Universale – Invertiamo il processo” che precede il deposito, previsto in autunno, della prima causa legale intentata in Italia contro lo Stato per l’inazione di fronte ai cambiamenti climatici. Campagna promossa da movimenti, associazioni e centinaia di singoli cittadini, nata per preparare il terreno ad un processo senza precedenti nel nostro paese, che ha l’obiettivo di chiedere ai giudici di condannare lo Stato per la violazione del diritto umano al clima. Clicca qui.
La lotta ai cambiamenti climatici secondo i vegetariani.
Bisogna modificare la dieta quotidiana. Clicca qui Paolo D’Arpini.
Come l’agricoltura cambia il clima.

Come il clima cambia l’agricoltura.
2° sciopero globale per il clima.

Organizzato da FridaysForFuture , il movimento, nato dai giovani in Europa e diffuso in tutto il mondo, che ha preso ispirazione dagli scioperi della sedicenne svedese Greta Thunberg, per attirare l’attenzione dei leader mondiali sulla grave emergenza climatica. Per le altre iniziative NoTav Valsusa: clicca qui.
L’invasione dei lombrichi che distruggono il pianeta non è fantascienza.

Leggi sul New York Times l’effetto dei cambiamenti climatici, sui quali e sulle azioni pratiche di contrasto dei Movimenti (clicca qui) una riflessione di Alfonso Navarra.
2° sciopero globale per il clima.
Organizzato da Fridays For Future e le prossime iniziative No Tav Valsusa nella newslettera di Doriella e Renato. Clicca qui.
Cosa chiede il FORUM DELL’ARIA ai candidati.

Che dite, candidati alle elezioni europee? Vi impegnate a portarli a compimento nei prossimi cinque anni? Clicca qui.
Ogni candidato può impegnarsi formalmente inviando una mail di adesione a rete.ambientalista@gmail.com
Greta Thunberg in Piazza del Popolo a Roma.
Un grande momento di sensibilizzazione sul tema dei Cambiamenti Climatici per ricordare alla politica che non c’è tempo da perdere. Clicca qui anche i video nella newslettera di Doriella e Renato, e con le prossime iniziative NoTav Valsusa.
Assemblea nazionale costituente Fridays for future Italia.
Verso il secondo sciopero dopo aver il 15 marzo riempito le piazze d’Italia e del mondo. Clicca l’appuntamento di Milano sulla newlettera di Doriella e Renato, insieme alle altre iniziative NoTav Valsusa.
Il nostro modo di vita non è compatibile con la lotta contro il cambiamento climatico.
La Lettera-appello dei ricercatori francesi è “Una valida utopia contro la catastrofe”? Clicca qui.
Cambiamenti climatici & inquinamenti: proteggiamo i bambini.
Dal servizio di allergologia pediatrica: suggerimenti per insegnanti, medici, genitori e tutti. Clicca qui.
Inquinamento ambientale e cambiamenti climatici.

Marcia per il Clima e Contro le Grandi Opere Inutili. Siamo ancora in tempo.

23 marzo 2019. A Roma in migliaia da ogni parte d’Italia. Dopo che da nord a sud abbiamo dato vita ad assemblee con migliaia di partecipanti e organizzato imponenti manifestazioni nei territori. Siamo i comitati, i movimenti, le associazioni e i singoli che da anni si battono contro le grandi opere inutili e imposte e per l’inizio di una nuova mobilitazione contro i cambiamenti climatici e per la salvaguardia del Pianeta. (continua il manifesto)
Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec).
Inviato alla Commissione Europea clicca qui.
Quale ruolo per i rifiuti italiani nel Piano clicca qui.
Sciopero mondiale per il futuro.

Il 15 marzo, in occasione del ‘Global Strike For Future‘, in Italia e in altre città del mondo centinaia di migliaia di studenti scenderanno in piazza per chiedere provvedimenti concreti contro i cambiamenti climatici. Una manifestazione senza bandiere, che parte del movimento internazionale ispirato da Greta Thunberg. Ci siamo anche noi.
Clicca qui Antonio Lupo – Comitato Amigos Sem Terra MST Italia
Clicca qui uno studio d’Airparif e del King’s College: La qualità dell’aria urbana migliora poco perché le emissioni reali di ossido di azoto restano alte.
Clicca qui il Dossier di AmbienteVenezia.
Clicca qui una ricerca dall’European Heart Journal. Mortalità europea superiore a alla mondiale. Pianura Padana maglia nera.
Guarda la mappa degli eventi. In Italia.
Firma qui la petizione di Greenpeace.