Quel Manifesto del partito comunista è il programma politico più letto nella storia dell’umanità, come l’Apologia di Socrate e il Discorso della Montagna ha nutrito la speranza e la lotta di liberazione d’innumerevoli esseri umani. La sua voce ancora ci parla e ci aiuta a capire noi stessi e il mondo, il nostro dolore e i nostri doveri, come quelle dei tragici greci, di Lucrezio, di Dante, di Cervantes, di Shakespeare, di Leopardi, di Virginia Woolf, di Simone Weil e di Hannah Arendt. Tutto l’essenziale del pensiero e dell’azione di chi si è battuto per la verità e la giustizia, di chi ha operato per il bene dell’umanità, è ancora vivo e vivificante, a condizione che tu sappia rileggerlo ed interpretarlo, sentirlo ed agirlo criticamente e concretamente, con la mente, il cuore, il braccio. Clicca qui Beppe Sini e Franco Fortini nel bicentenario della nascita di Karl Marx.
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Continuo impoverimento dell’Unità Spinale Unipolare di Firenze, la più antica d’Italia.
Per la quale le persone paraplegiche hanno fatto tante lotte, la prima in Italia a livello europeo, esempio sul quale sono state avviate tutte le altre Unità Spinali Unipolari italiane. Le responsabilità della Regione Toscana (continua…)
“I disabili sottraggono soldi ad altri settori”.
Ha affermato il Presidente della Regione Sicilia. Al di là delle sue inutili scuse, le sue parole innescano un nuovo pensiero perverso, ovvero che le persone con disabilità portino via denaro, diventando il “peso” di una società moderna, il “peso” di un’economia moderna (continua…)
Aggiornamenti dalla Valsusa.
Clicca qui Doriella e Renato.
30 anni dalla parte della ragione. La Valsusa non si arresta.
Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitù in Italia.
Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro.
Riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese.
I processi gemelli per i disastri ecosanitari di Pescara e Alessandria.
A Torino, presidente Fabrizio Pasi, riprenderà il 6 giugno l’Appello contro le assoluzioni Solvay di Spinetta Marengo per avvelenamento doloso delle falde (clicca qui la memoria di Lino Balza), mentre le accuse di Tangenti sono pervenute al Consiglio superiore della Magistratura. Per Bussi si pronuncerà a settembre la Cassazione: nel 2015 la Corte di Assise di Chieti, presidente Camillo Romandini, assolse in larga parte per prescrizione i dirigenti Montedison, accusati di avvelenamento doloso delle falde, ma alcuni giudici popolari riferirono al giornale Il Fatto Quotidiano di pressioni di Romandini per escludere il dolo. La sentenza abruzzese fu ribaltata in Appello: 10 condanne. Per Romandini è in corso procedimento disciplinare al Consiglio superiore della Magistratura.
Clicca qui Antonio Massari “Soldi per il processo sulla discarica”
Tirreno Power a Vado Ligure: eccessi di mortalità tra il 30 e il 60%.
La ricerca del CNR nelle zone vicine alla centrale a carbone calcola 4mila decessi dal 2001 al 2013. L’azienda smentisce: nessun collegamento tra le emissioni e la salute degli abitanti.
1° maggio festa di disoccupazione precariato morti.
450 morti nei primi 4 mesi del 2018, in aumento rispetto al 2017, soprattutto nell’edilizia (+ 22%) e non per effetto di un maggior numero di occupati bensì del numero delle ore lavorate ovvero degli straordinari, ma anche per l’invecchiamento della forza lavoro ovvero per disoccupazione giovanile, infine per lavoro in nero.
Studio epidemiologico in 10 Comuni della Bassa Valle Scrivia.
Principali cause: malattie cerebrovascolari, tumori a fegato, reni, stomaco leucemie. Manca lo studio delle cause ambientali.
Clicca qui Maria Teresa Marchese “I killer della Valle Scrivia”.
Italia nucleare. Settant’anni di sudditanza a Nato e Usa.
Dal De Gasperi del 1949 al Di Maio del 2018. Clicca qui Manlio Dinucci
Basta amianto. Il governo riattivi gli incentivi.
Richiesta di Green Italia, Leu e Possibile, con 40mila firme. Da 32 a 40 milioni di tonnellate di manufatti amianto sono sul territorio, sopra migliaia di edifici pubblici. Migliaia di vittime
Clicca qui Antonio Sciotto.
Mille cittadini dai carabinieri per denunciare il petrolchimico Api di Falconara.
Fughe di inquinanti. Malattie in aumento. Nessuna riconversione produttiva. Manifestazioni ed ennesimo scontro con i lavoratori.
Clicca qui Sandra Amurri “Fuoriuscita di greggio: allarme benzene. Denunce ai pm e corteo”.
Non si ferma No Tap, la battaglia per gli ulivi.
Sigilli della magistratura nell’area a vincolo paesaggistico di altri 448 alberi espiantati per far posto al gasdotto che dall’Azerbaijan, dopo la Puglia, attraverserà l’Italia per raggiungere l’Europa . Melendugno è militarizzata da mesi. La lotta non si ferma.
Clicca qui Maria Cristina Fraddosio “Tap, battaglia per gli ulivi. Sequestrato un cantiere”.
La Cassazione annulla la vendetta politica della Corte di Appello di Torino che aveva condannato i NoTav a 130 anni di reclusione.
Furono due giornate di scontri il 27 giugno e il 3 luglio 2011 all’assalto delle recinzioni appena installate in Valsusa. Clicca qui Il Fatto Quotidiano. Clicca qui un’intervista all’avvocato Gianluca Vitale.
Gli schiavi della Lazzaro di Castelnuovo Scrivia.
Sono vittime di reati che vanno dalle minacce, all’abuso di autorità, alla disapplicazione delle norme contrattuali e del lavoro, all’impiego di personale irregolare, all’estorsione, all’uso di epiteti ingiuriosi. Clicca qui il “Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia”.
Tre morti al giorno, oltre 2.000 infortuni e 40.000 nuove situazioni di invalidità permanente all’anno, senza contare i numeri della “strage silenziosa” legata alle varie malattie professionali.
Sono le cifre drammatiche che caratterizzano nel nostro Paese il fenomeno degli infortuni sul lavoro e per renderle sempre più visibili e note all’opinione pubblica, oltre 5.000 persone marceranno a Teramo, in uno degli eventi promossi dall’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro). (continua…)
Aggiornamenti dalla Val Susa.
Clicca qui Doriella e Renato.
MOrTEDISON e altri cavalieri dell’Apocalisse.
Una mostra e altre iniziative e le riflessioni di Gianni Sartori a 30 anni dall’esplosione. Clicca qui.
Gli alunni con disabilità figli di un dio minore.
Tanti insegnanti per il sostegno “senza titolo” non sono garanzia di qualità dell’inclusione scolastica. (continua…)
14 esima edizione della fiera di Sisola (Val Borbera) dedicata ai prodotti naturali e passeggiata con l’Anpi lungo i “sentieri della natura e della libertà”.
Un bambino italiano su 100 è colpito da autismo.
Una prima esperienza per l‘Italia di studio epidemiologico dei disturbi dello spettro autistico (continua…)
Sindrome di Dravet, grave e rara forma di epilessia farmacoresistente associata a disturbi dello sviluppo neurologico.
Progetti e assegni di ricerca, utili alla comprensione della patogenesi della malattia e all’apertura di strade verso nuovi trattamenti che possano migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto (continua…)
Il termine “nonviolenza” va distinto dalla locuzione “non violenza”.
La locuzione “non violenza” indica la mera astensione dalla violenza (ed in quanto tale può comprendere anche la passività, la fuga, la rassegnazione, la viltà, l’indifferenza, la complicità, l’omissione di soccorso); il concetto di “nonviolenza” afferma invece l’opposizione alla violenza come impegno attivo e affermazione di responsabilità. (continua)
Formazione della Polizia all’uso delle risorse della nonviolenza.
Clicca qui alcuni materiali a sostegno della proposta della formazione delle forze dell’ordine alla conoscenza e all’uso delle risorse della nonviolenza.
Ennesimo colpo di spugna sulle morti per amianto.
La Corte d’Appello di Torino, presidente Flavia Nasi, ribalta la sentenza di primo grado e assolve l’Olivetti di Ivrea, cioè i fratelli De Benedetti e Corrado Passera. Per gli intoccabili “ il fatto non sussiste”: decine di lavoratori morti per cause naturali. Le prossime vittime si preparino per questa interpretazione giuridica: l’esposizione all’amianto non accelera il decorso dei tumori e anticipa la morte.
Il Coordinamento “No Trig” scende in piazza contro le trivelle della geotermia.
Una serie di sit-in sul lago di Bolsena (VT): clicca qui.
Aderite alla Campagna Sindaci contro l’uso dei pesticidi chimici.
Fate pressione verso i vostri Sindaci affinché emettano un’ordinanza sanitaria di divieto territoriale dei Pesticidi, in qualità di tutori della salute ambientale dei cittadini. Dal momento che non vi sono ostacoli economici grazie ai Pagamenti Agroambientali europei dei Piani di Sviluppo Rurale regionali, che coprono tutti i mancati ricavi e i maggiori costi degli agricoltori per la riconversione biologica. Cui si aggiunge un 30% di maggiorazione se il Sindaco attua un’azione collettiva dichiarando il TERRITORIO COMUNALE BIOLOGICO. Clicca qui
Manifestazione contro il PFOA della Miteni a Trissino.
Prossime iniziative in Val Susa.
Clicca qui Doriella e Renato.
Alla vigilia dell’Earth Day: bandire gli ordigni nucleari in quanto armi di distruzione climatica.
Clicca qui la conferenza stampa in Senato. Clicca qui la proposta di testo base per presentare mozioni sul disarmo nucleare.
La pianura padana è la regione d’Europa più inquinata. C’è una ragione politica?
Risponde Salvatore Palidda: clicca qui.
40 anni dopo la Legge Basaglia. L’impossibile può diventare possibile.
Clicca qui il Convegno nazionale.
Fuori quell’animale da questa scuola!
Perché potrebbe causare allergie agli studenti. Ennesima violazione delle Leggi che consentono ai cani guida di entrare ovunque, senza limitazioni. (continua…)
“Testimoni di un risveglio, tornare dal coma: tra difficoltà e voglia di farcela”
Un convegno dedicato alle persone che hanno attraversato il coma e che ne sono uscite. (continua…)
E’ un problema far vedere agli studenti un uomo in carrozzina che ricerca il piacere del sesso?
Ma cosa avranno visto di così scabroso quegli insegnanti che hanno vietato la visione del cortometraggio “Senza… peccato” ai ragazzi delle scuole superiori? E se invece di attuare censure come questa, la scuola tornasse a educare i ragazzi su come vivere i sentimenti e le passioni, non sarebbe questo il modo migliore per poter interpretare il desiderio di amare e di essere amati, da parte di persone come il protagonista di “Senza… peccato”? Quella censura sì, che è un peccato!(continua…)
Congresso di Medicina democratica. No comment.
Piergiorgio Duca, presidente di Medicina Democratica, ha inviato mail a “Rete Ambientalista Movimenti di lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza”. La Rete è un Blog di informazione nazionale che non applica mai la censura. Dunque pubblica anche la lettera di Duca che ci accusa di avere come “principale occupazione la denigrazione di Medicina Democratica”. E’ una affermazione falsa ma anche futile: basta scorrere il Blog per contare la qualità e la quantità (4.192) dei Post e la qualità e la quantità (600) degli Argomenti trattati. A Duca suscita invidia -se ne faccia il mea culpa- e talvolta può dare fastidio -se ne faccia una ragione- che il Blog raggiunga 2.000.000 di utenti, tra cui i Soci di Medicina democratica, e che ciascuna mailinglist settimanale sia ricevuta da 18.500 contatti, tra cui i Soci di Medicina democratica. I quali Soci, sia affermato per inciso, sono stati privati della loro mailinglist con la quale potevano interloquire liberamente fra di loro. Dunque pubblichiamo la lettera di Duca necessariamente preceduta dai documenti ai quali Duca replica.
Riassumendo. In funzione del Congresso nazionale di Medicina democratica (Napoli 20 aprile), le Sezioni di Alessandria e Livorno, nonché una Assemblea autoconvocata di Soci, trasmettono al presidente Duca (clicca qui) tre Verbali. Dalla loro lettura è evidente la descrizione dello stato in cui versa questa Associazione di cui appunto rivendicano addirittura la rifondazione, e altrettanto è evidente l’attribuzione della responsabilità alla dirigenza al cui radicale cambio collegano tre precise proposte di modifiche dello Statuto. Dunque non aggiungiamo commenti. E’ altrettanto evidente (dunque ci asteniamo da commenti) che a sua volta il presidente Duce (clicca qui) risponde picche: ne rifiuta la discussione al Congresso con burocratiche motivazioni procedurali, le quali di fatto escludono la partecipazione al Congresso di un numero considerevoli di Soci: così protestano i responsabili delle Sezioni che accusano di “golpe” e rivendicano un Referendum tra i Soci (clicca qui).
Se ci limitiamo a commentare che esiste una profonda rottura: denigriamo?
Prossimamente pubblicheremo un commento personale del Responsabile del Blog. Ne ha diritto anche lui, o no?
Neoschiavitų, mortalitā, malattie al lavoro (e fuori).
I morti sul lavoro o per il lavoro o dal lavoro sono molti di più ma non sono riconosciuti tali dalle statistiche. Si muore dentro e fuori dai luoghi di lavoro: l’insicurezza non è solo dei lavoratori ma di tutti e la lotta contro essa deve essere di lavoratori e della popolazione. Clicca qui Salvatore Palidda.
Solvay è innocente: vittima di un intrigo internazionale ordito dai poteri forti.
Dai poteri forti della chimica, dei supermercati e della politica, per impedirle di denunciare i veri colpevoli della catastrofe ecosanitaria di Spinetta Marengo, e per impedirle di bonificare l’altrui avvelenamento doloso delle falde acquifere. Regista finale del complotto: il Pubblico ministero, deferito al Consiglio superiore della magistratura. Tutti i nomi dei congiurati nell’arringa, in Corte di assise d’appello di Torino, di Luca Santa Maria in difesa dell’onnipotente Giorgio Carimati: clicca qui.
Gli scarichi Solvay a Spinetta Marengo e Rosignano.
Assemblea a Rosignano in preparazione del Congresso nazionale di Medicina democratica.
Oltre 40 partecipanti, interni ed esterni. Una giornata di appassionato dibattito e importanti decisioni. Clicca qui.
Firma la petizione: sia data attuazione alle norme sull’autismo attese da oltre centomila famiglie
però ha delle complicazioni; e per questo va seguito! Tanti altri bambini vanno seguiti perché devono migliorare, possono migliorare, possono raggiungere dei grandi risultati! (continua)
Amministratori e dirigenti della Tirreno Power a processo.
Disastro ambientale e sanitario per l’ex centrale a carbone di Vado Ligure: 427 morti “anomale, oltre 2mila ricoveri “sospetti”.
Il disastro ambientale dell’ILVA di Taranto viola gli obblighi internazionali di tutela dei diritti umani.
Presentazione del Report curato da FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti Umani) insieme all’Unione forense per la tutela dei diritti umani, a HRIC (Human Rights International Corner) e a PeaceLink: clicca qui.
La Regione Piemonte discrimina la falda dell’Acquese: sei Comuni impugnano la delibera al Tar.
Mentre il sisma imperversa il gasdotto SNAM avanza nelle aree terremotate.
La persistenza sismica fa molto temere sui rischi per il nostro territorio dell’avanzata del gasdotto Snam Rete Adriatica Brindisi-Minerbio, del diametro di ben 120 cm, un’infrastruttura di quasi 700 km di lunghezza (collegata a sua volta al TAP dell’Azerbaigian), che sta attraversando tutte le aree a più elevato rischio terremoti dell’Italia centrale, compresi ben tre crateri sismici tra Umbria, Marche ed Abruzzo, nonché le zone di alto pregio naturalistico dell’Appennino (considerando -inoltre- che a lato, come non bastasse, insiste il fracking delle trivelle nell’Adriatico). Clicca qui Paolo D’Arpini.
Ennesimo scandalo nella sanità lombarda.
Un tessuto di relazioni criminose tra affaristi privati, faccendieri, politici ed operatori della sanità. Un groviglio di affari e corruzione reso possibile, in condizioni “normali” da una strutturale commistione tra pubblico e privato nel quale il secondo è avvantaggiato da leggi e norme prodotte dal centrodestra lombardo che accelerano il cammino verso il totale smantellamento della sanità pubblica. Clicca qui Vittorio Agnoletto.
Un database della Banca Armada Campaign svela l’elenco dei finanziatori dei produttori di armi.
In Italia, il gruppo è guidato da Unicredit e Intesa. Clicca qui Marco Trotta.
Campa cavallo che la fibra amianto cresce.
Il Comune di Bologna nicchia: clicca qui Vito Totire.
Le prossime iniziative NoTav in Val Susa.
Clicca qui Doriella e Renato.