In uno scatto d’ira, la amministratore delegato di Solvay, Ilham Kadri , aveva esclamato: “Non bastavano le accuse di Onu e Commissione Ecomafie, e le popolazioni che chiedono la chiusura dei due stabilimenti. Ci mancava anche che inserissero la tutela ambientale in Costituzione. Usciamo dall’Italia”. Scortato dai due direttori, a Bruxelles è accorso Marco Francesco Colatarci, Country Mgr (Dirett. Gen.) di Solvay Italia.
La Solvay di Rosignano, rassicura il direttore Nicolas Dugenetay, è autorizzata dal governo a versare in mare per altri 12 anni tonnellate di mercurio, piombo, selenio e fenoli, nonché in atmosfera di ossidi di azoto, anidride carbonica, ossido di carbonio, ammoniaca, mercurio, cloro. (Clicca qui dal Sito).
Il direttore Andrea Diotto non si mostra altrettanto tranquillo per Spinetta Marengo (e Bollate): la Lega sia a livello territoriale che dal governo garantisce piena collaborazione, mentre troppe voci si alzano a chiedere la chiusura di impianti o addirittura della fabbrica. Dunque occorre riesaminare le alternative… (clicca qui dal Sito).