Giorno: 1 Novembre 2021
UE: Sanzionare chi perseguita Assange!
Da dieci anni, il Regno Unito e gli USA violano continuamente i diritti umani del giornalista australiano Julian Assange. Aderisci alla petizione. Clicca qui.
Perchè ci sta tanto a cuore la liberazione di Leonard Peltier.
Perchè è una persona innocente detenuta da 45 anni per delitti che non ha commesso.
Perché è una persona impegnata contro il genocidio del suo popolo, e per questo è perseguitato.
Perchè è un difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani, e per questo è perseguitato. (continua)
Ma un mondo libero dalla violenza è un mondo migliore per tutti e tutte.
È una brutta pagina per la tutela dei diritti umani delle minoranze discriminate nel nostro Paese la bocciatura avvenuta in Senato del cosiddetto “Disegno di Legge Zan” (“Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”). Ma in ogni caso continueremo sempre a denunciare e a combattere la violenza e tutte le forme di oppressione dovunque la individueremo, perché un mondo libero dalla violenza è un mondo migliore per tutti e tutte» (continua…)
In Valsusa si estendono le aree di interesse strategico del TAV.
Nuovo attacco del governo al Movimento No Tav e a tutti gli abitanti della Val Susa: La Commissione Trasporti della Camera ha approvato un emendamento presentato da Roberto Rosso, vicepresidente di Forza Italia, che ha l’obiettivo di estendere ad altri sette Comuni la qualifica di aree di interesse strategico per procedere con i lavori del Tav. Clicca qui.
Per un cammino radicalmente ecologista e non violento.
Un contributo al dibattito che attualmente infiamma e spacca la società: necessario un pensiero critico sulla pervasività degli interessi economici e politici nella medicina e nella sanità, sull’invadenza del digitale e delle tecnologie del controllo, sul mito della crescita economica infinita, sulla deriva scientista che si accanisce contro visioni del mondo e approcci di cura considerati non conformi. Clicca qui.
“Voi G20, noi il futuro”: le iniziative in campo in occasione del G20.
Clicca qui il programma.
Mobilitazioni del Forum Acqua e connessioni con i Movimenti.
Clicca qui il Report del Coordinamento Nazionale del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.
No agli incentivi alle biomasse che favoriscono il taglio delle foreste.
Italia Nostra (clicca qui): il Parlamento sospenda gli incentivi che producono il taglio delle piante e contraddicono uno dei tre cardini indicati dal Ministro Roberto Cingolani per la Transizione Energetica: la riduzione passiva delle emissioni di CO2.
Nati avvelenati?
Contaminazione ambientale e danni alla salute. Al Convegno, contributi scientifici di rilievo: Prof. Amerigo Zona (Dip. Ambiente e Salute, Istituto Superiore di Sanità), Dot.ssa Vitalia Murgia, (pediatra ISDE Italia), Prof. Gianni Tamino (Comitato Scientifico, ISDE Italia), Dott.ssa Lucia Magagnato (pediatra, Venezia), Dott. Paolo Regini (pediatra, Venezia), Dott. Siro Valmassoni (anestesista, ISDE Italia).
Le grandi marche eliminano i Pfas dall’abbigliamento mentre Solvay pretende di produrli a Spinetta Marengo.
Intanto, come possiamo difenderci? Clicca qui.
The North Face, Vans, Supreme e Timberland hanno appena annunciato di eliminare dai loro prodotti le sostanze per- e polifluoroalchiliche, i ben più noti PFAS o “sostanze chimiche per sempre”.
Particolari caratteristiche fisico-chimiche come la repellenza ad acqua e a grassi, la stabilità termica e la tensioattività, le rendono molto utili in un ampio campo di applicazioni industriali, nonché in tantissimi prodotti di uso quotidiano, proprio come i tessuti impermeabili. Purtroppo però, il loro impatto ambientale è tutt’altro che trascurabile: PFOA, C6O4, ADV risultano essere chimicamente stabili nell’ambiente e resistenti ai tipici processi di degradazione, riuscendo a persistere nel suolo, nell’aria e nell’acqua anche per anni.
Molti studi hanno attestato la pericolosità dei PFAS per la salute dell’uomo. Sappiamo che sono interferenti endocrini, cioè che alterano i processi ormonali all’interno dell’organismo, con pesanti conseguenze sullo sviluppo, sul comportamento e sulla fertilità; favoriscono inoltre l’insorgenza di malattie della tiroide e del metabolismo (come obesità e diabete di tipo 2. Oltre a questo, sono considerate sostanze cancerogene, con un’influenza sull’insorgenza di patologie come il tumore ai reni o ai testicoli. Tra le conseguenze legate all’esposizione ai PFAS, infine, ci sono anche ipertensione, colite ulcerosa, colesterolo. In tutti questi casi, non si tratta di effetti immediati: molto spesso le malattie si manifestano anche dopo anni dall’esposizione a queste sostanze nocive.