L’esercito americano sta avvelenando con i Pfas.

I Pfas sono le sostanze chimiche tossiche più durature e indistruttibili conosciute dall’uomo, fortemente legate a una serie di tumori, disturbi dello sviluppo, disfunzione immunitaria e infertilità, nonché l’esposizione è stata anche collegata a infezioni da Covid-19 aggravate e all’indebolimento dell’efficacia dei vaccini. Tra i Pfas c’è AFFF (Aqueous Film Forming Foam), un antincendio a base di PFOA collaudato in Vietnam e garantito ai pompieri come  innocuo sapone, che l’esercito USA sta clandestinamente incenerendo (10mila tonnellate tra il 2016 e il 2020 ) avvelenando aria, suolo e acque potabili, pur essendo consapevole di non possedere tecnologie in grado di monitorare le emissioni tossico cancerogene, meno che meno di catturarle e distruggerle (In una reazione chimica nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma: legge di Lavoisier).

Nuovi dati sono pubblicati da David Bond, direttore associato del Center for the Advancement of Public Action (CAPA) del Bennington College, alla guida del progetto Understanding PFOA. Bond sta scrivendo un libro sulla contaminazione, gli forniremo il nostro Dossier per completare l’informazione sulla situazione italiana.

(Il Dossier “PFAS BASTA!”, pagg. 190, è disponibile per chi ne fa richiesta a lino.balza.2019@gmail.com ).

Ridere per non piangere. Scienziati e generali made in Alessandria.

Come noto, Gianfranco Lorenzo Baldi, presidente della Provincia di Alessandria, per dimostrare l’innocuità del Pfas C6O4 che ha appena autorizzato alla Solvay di Spinetta Marengo,  avrebbe ordinato al dirigente della Conferenza dei servizi, Claudio Coffano, quale Scienziato, di condurre un importante esperimento scientifico: ogni giorno mangiare un chilo di vongole con C6O4 a dimostrazione che gli scienziati dell’Università di Padova sono dei coglioni a dichiararne -anche con studi sulle ostriche- la pericolosità comprese le mutazioni genetiche agli organismi acquatici.

Ora, segretamente, ha promosso Coffano anche Generale dello Stato Maggiore della Polizia Provinciale. Lo scienziato-generale, tra una cozza e l’altra, dovrebbe riferirsi ai  sistemi di neutralizzazione PFAS praticati dall’esercito americano, rapportarsi con i pari grado USA, all’insaputa di ‘sto Antoine Lavoisier, e, di concerto con gli strateghi Solvay, individuare la localizzazione in provincia di un inceneritore PFOA C6O4 ADV Bisfenolo (pardon: termovalorizzatore) aggiuntivo di quello presente all’interno dello stabilimento di Spinetta.

Finalmente, oltre a Lavosier, mettiamo a tacere anche quell’altro rompiballe del prof. Carlo Foresta che adesso ha tirato anche fuori  Parkinson e Alzheimer.

I Pfas causano anche gravi danni neuronali.

Gli studi dell’Università di Padova, sulle relazioni tra inquinamento da PFASanomalie congenite del sistema nervoso o disturbi comportamentali e neurologici come l’Alzheimer, processo degenerativo del Parkinson, l’autismo e i disturbi dell’attenzione e iperattività, hanno registrato importanti segni di accumulo di Pfas in diverse aree del tessuto cerebrale. Le fonti di esposizione per l’essere umano includono, oltre all’acqua potabile, gli alimenti, la migrazione da pellicole e rivestimenti alimentari, tappeti, abbigliamento, polvere, cera, prodotti cosmetici. Clicca qui