Potere esecutivo e giudiziario sono coalizzati nella repressione del dissenso, che è il sale della democrazia.

La procura torinese sta abbattendo la sua mano pesante contro questa società, istituendo centinaia di processi, chiedendo  il massimo della pena, rifiutando le pene alternative, utilizzando le misure cautelari come punizione preventiva e dissuasiva contro gli attivisti delle lotte sociali. Il presidio permanente e le altre iniziative nella newslettera di Doriella&Renato: clicca qui.

Piombino ridotto a discarica.

Di attivo in città resta ben poco: solo cumuli di rifiuti che si prova a tombare, senza bonificare, per aggiungerne altri. Il Comune cerca di fare squadra con altre realtà, però al momento la battaglia si gioca sul territorio e con armi spuntate. Intanto aumenta l’incidenza delle malattie nella popolazione. Clicca qui Maria Cristina Fraddosio.

Salviamo il paesaggio. Difendiamo i territori.

Clicca gli articoli:

Il bosco non è una catasta di legna, prima lo capiscono tutti quanti (ministri compresi) e meglio è

Le evidenze scientifiche confermano: tagliare e bruciare estesamente alberi incrementa malattie, morti precoci e cambiamenti climatici

Questa non è la transizione che serve alla Sardegna

Novità sul fronte europeo

Perché bisogna abolire i contributi all’agricoltura

Il virus non ferma i portatori di alberi

4 novembre “festa” dell’ “inutile strage”.

Non “festa” ma commemorazione: 21 milioni di feriti, 19 milioni di morti – di cui 9,7 milioni di militari, 8,8 milioni di civili. Solo l’Italia ebbe 650 mila morti e un milione di mutilati e feriti, molti di più di quanti erano nel 1915 gli abitanti di Trento e Trieste. Non “festa” ma campagna nonviolenta: «Meno armi, più salute, ridurre drasticamente le spese militari e devolvere i fondi a sanità, assistenza, ricerca e servizi pubblici»: clicca qui.

“L’Impero del filantro-capitalista Bill Gates mette a rischio il futuro del nostro pianeta”.

E’ il giudizio senza appello che emerge con forte evidenza nel ponderoso “Global Citizens Report” elaborato dall’associazione “Navdanya International” fondata e animata dall’attivista e fisica indiana Vandana Shiva. Il libro, parla anche di COVID-19 e di come questa pandemia ingegnerizzata abbia catalizzato il trasferimento di ricchezza ai ricchi. Mentre i lockdowns globale   hanno decimato le piccole imprese e lasciato molte difficoltà finanziarie, i ricchi hanno accumulato profitti fantastici. Clicca qui.