Montedison scarica il reato di avvelenamento doloso su Solvay, e Solvay fa altrettanto. Gli imputati si scaricano gli uni sugli altri: gli amministratori delegati sui responsabili ambiente e sui direttori, i responsabili ambiente sugli amministratori e sui direttori, i direttori sugli amministratori e sui responsabili ambiente, ma anche ciascuno chiama in correo il proprio omologo. Una confessione collettiva? No, una strategia studiata. Prossima udienza: l’amministratore delegato Bernard de Laguiche contro il responsabile ambiente Giorgio Canti. Fingeranno di sbranarsi gli avvocati Domenico Pulitanò e Roberto Fanari. (clicca qui). Mentre per la Procura Generale le condanne vanno equamente distribuite da un minimo di 11 ad un massimo di 17 anni di reclusione.