All’appello “Una persona, un voto” hanno già espresso il loro sostegno innumerevoli persone, tra cui tra cui tra le prime:
padre Alex Zanotelli
Lidia Menapace, partigiana, femminista e senatrice emerita
Gianfranco Aldrovandi, del “Collettivo nonviolento uomo-ambiente”
Rocco Altieri, docente e saggista, direttore dei “Quaderni Satyagraha”, Centro Gandhi
Simonetta Astigiano, biologa e ricercatrice
Lino Balza, ecologista
don Franco Barbero
Daniele Barbieri, blogger
Vittorio Bellavite, coordinatore nazionale di “Noi Siamo Chiesa”
(continua)
Per adesioni: centropacevt@gmail.com, crpviterbo@yahoo.it
Giorno: 14 Febbraio 2017
È possibile narrare lotta NoTav ricostruendone l’epica e senza retorica.
La petizione per vietare il glifosato e proteggere le persone e l’ambiente dai pesticidi tossici.
E’ iniziata la campagna europea per la raccolta delle firme per chiedere alla Commissione Europea di bandire il Glifosato, un potente erbicida che distrugge la nostra biodiversità e avvelena la catena alimentare. Clicca qui.
Così funziona la giustizia ambientale in Italia. Tutti assolti a Bussi. Ma la situazione è drammatica.
La sentenza del processo davanti alla Corte d’Assise di Chieti riguardante la mega discarica di Bussi ha assolto tutti i 19 amministratori della Montedison dal reato doloso di avvelenamento delle acque mentre quello di disastro ambientale è stato derubricato in colposo e, quindi, dichiarato prescritto. Nessun pericolo per la salute pubblica, secondo il tribunale. Invece gli ultimi 56 campionamenti dell’Agenzia regionale tutela ambiente misurano 20 parametri oltre i limiti di legge, la diossina tipo Seveso è 200 volte oltre i limiti sulle sponde del fiume Pescara, l’esacloroetano supera di 584 volte, il tetracloroetano di 1.740 volte, il mercurio è entrato nella catena alimentare. I veleni sono sprofondati nell’acqua di falda a 80 metri mentre nella Valle del Pescara vivono mezzo milione di persone.
Il bando totale delle armi nucleari è l’obiettivo delle Reti internazionali pacifiste.
Clicca qui Alfonso Navarra che ci aggiorna sulle Petizioni, seguite al testo originario di Giorgio Nebbia con i contributi di Angelo Baracca e altri. Segue anche l’informazione di Elio Pagani su come si sta muovendo la Rete italiana disarmo.
Stop alla centrale elettrica per teleriscaldamento all’interno dell’ospedale di Asti.
Bloccata Iren dopo due anni di opposizione. Clicca qui Alessandro Mortarino.
A Nicotera è scoppiata la rivolta dell’acqua.
Nicotera, 6.300 abitanti, ha un problema con l’acqua. Il problema ha diverse facce, ma la prima è che dai rubinetti esce acqua inquinata.
Clicca qui Marina Forti.