Secondo l’Ena, 33 aree costiere, un terzo dei litoriali, stanno velocemente arretrando colpite da erosione e inondazione. Sono gli effetti dei cambiamenti climatici, scioglimenti dei ghiacci, innalzamento dei mari. Che si sommano a cementificazioni, inquinamenti, dighe, argini, prelievi di ghiaia e sabbia. Siamo in pieno “antropocene“: la nuova era geologica completamente in balìa delle attività dell’uomo: non solo distruttrici della natura ma anche miopi per le ricadute sulle stesse sicurezza ed economia di intere popolazioni.