La Procura indaga sulla Provincia mentre a Sezzadio alzano le barricate.

Impedito l’accesso ai tecnici sui terreni. Il presidio proseguirà 24 ore su 24 per non consentire gli espropri. Intanto tira aria di bufera sulla Provincia: si apre l’inchiesta sulle autorizzazioni rilasciate all’avvio della discarica sopra le falde acquifere. Perquisizioni e interrogatori.

Clicca qui Giampiero Carbone “Sezzadio, un mese sulle barricate”.
Clicca qui Il Piccolo “Si sta indagando sul settore cave”.
Clicca qui Monica Gasparini “Carabinieri in Provincia, sequestrati i documenti”.

E’ agli arresti per l’inchiesta tangenti il presidente Cociv che aveva querelato il No Tav per aver denunciato le tangenti.



Lo storico ambientalista Antonello Brunetti era stato querelato per diffamazione con l’accusa che “ingenerava nel lettore che la Cociv e i soggetti apicali della stessa si fossero resi responsabili di fatti di corruzione“. Maddai. Il lettore è stato il Procuratore di Genova che ha infatti arrestato Longo presidente del consorzio per gli appalti del Tav Terzo Valico.

Clicca qui Silvana Mossano “Processo allo storico No Tav ma il suo accusatore non c’è perchè agli arresti domiciliari”.
Clicca qui Luciano Asborno “Processo all’esponente dei No Tav ma l’accusatore è ai domiciliari”.

Buona scuola. Solo una scuola su dieci rispetta le norme antisismiche.

Dossier di Legambiente. Solo 1 su 7 ha fatto indagini diagnostiche dei solai e solo 1 su 20 ha fatto interventi di messa in sicurezza. Eppure 1 scuola su 3 è in zona ad alto rischio. 1 su 4 ha chiesto interventi di tipo strutturale che in 1 caso su 3 non sono stati effettuati. 1 studente su 3 non ha ricevuto istruzioni in caso di evacuazione