21 Febbraio tutti a Torino per la manifestazione nazionale NOTAV.

Osservate questa foto dell’assemblea a Bussoleno. Prima annotazione: nell’immenso Palasport non c’è un posto libero, neppure in piedi; segno che la sentenza del tribunale di Torino non ha spaventato nessuno. Soprattutto osservate che la stragrande maggioranza dei “terroristi notav” ha i capelli bianchi, e che le donne sono in prima fila. Cosa si deduce? Che è la lotta di tutta la Valle e che perciò la lotta continuerà. Continuerà anche con i movimenti di tutta Italia.  

Fate pervenire le candidature al Premio Attila 2014.

L’alta onorificenza “alla personalità che a livello locale si è particolarmente distinta a danno dell’ambiente e della salute”, che l’altro anno ha premiato Carlo Cogliati (ora è candidato a 18 anni di reclusione al processo Solvay, clicca qui), fu conferita la prima volta nel 2004 a Marcellino Gavio (clicca qui) subitamente nel 2005 bissata dal suo sodale, Fabrizio Palenzona (clicca qui). Degno erede di entrambi, la prima candidatura già sollecitata per il 2014 è proprio quella di Bruno Binasco. Fate pervenire le altre candidature entro e non oltre il 28 febbraio 2015 tramite e-mail alessandriamd@gmail.com, oppure al telefono 3470182679, oppure sulla pagina facebook https://www.facebook.com/MedicinaDemocraticaAlessandria. Indicate nome&cognome del candidato al premio unitamente alle motivazioni/azioni di merito con le quali si particolarmente distinto a danno dell’ambiente e della salute.

Inquinamento urbano di Alessandria: “Rossa come Fabbio”, afferma il Pubblico ministero Giancarlo Vona.

Dunque: omissione di atti di ufficio del sindaco per la tutela della salute pubblica. Poi conclude: mal comune mezzo gaudio, archiviamo tutto. No, Medicina democratica si oppone nel processo penale con ulteriori 12 pagine (clicca qui) dopo le 90 di denuncia e successivi supplementi e integrazioni. Perizia di Alberto Maffiotti e Laura Erbetta ordinata dal Giudice per le Indagini preliminari Enrica Bertolotto. Urgente una indagine epidemiologica: quanti alessandrini fra le 223.000 vittime, soprattutto anziani e bambini, del cancro a polmone e vescica provocato dallo smog del traffico? Nello smog gli agenti cancerogeni più pericolosi per l’uomo:Polveri sottili, PM10, PM 2,5, Ozono, Monossido di carbonio, Biossido di azoto, Nichel, Benzene, Benzo[a]pirene ecc.

Clicca qui il video al minuto 3.20 il servizio del Telegiornale Telecity
Clicca qui Pier Carlo Lava “Fabbio procedimento penale per omissione di atti di ufficio salute pubblica”
Clicca qui La Stampa “Pm10, Lino Balza insiste Fabbio venga inquisito. Il PM censura le lacune, ma chiede archiviazione”

Questi sono i veri problemi di Spinetta Marengo, dalla viva voce dei suoi abitanti.

Non sono l’aria al cloro, l’acqua al cromo, il Lovassina al nucleare, l’epidemiologia, malattie e tumori, processi penali, posti di lavoro a rischio. Bensì: diventare Comune autonomo per eliminare le buche sulle strade. Punto e basta. Parola di Paolo Scacheri (bibliotecario di ben 1.500 volumi), Carlo Lombardi (accompagnato dal fantasma di Francesco Barrera), Guido Ratti (per me Spinetta è il posto più bello del mondo, ma il museo di Marengo porta sfiga), Ugo Boccassi (bei tempi quando in falda andava l’arsenico della lavorazione dell’oro). Parole autorevoli pronunciate all’autorevole e seriosissimo “Salotto del mandrogno” e riportate sull’altrettanto autorevole Il Piccolo (clicca qui) da Massimo Brusasco, che candidiamo al Premio Franco Marchiaro se il solco è quello tracciato dalla prima edizione. Dovrà battere la concorrenza di Gianluca D’Aquino che celebra un anno, il 1966, nel mondo agitato da forti tensioni sociali, con l’evento della vincita milionaria a Spinetta (clicca qui). La frase clou della memorabile serata del Salotto è del cabarettista Gian Domenico Solari: “Da Litta a Lobbi a Cascinagrossa, più vai avanti più la buca è grossa”.

Rimozione delle tubature in cemento amianto dalla rete pubblica.

Ci permettiamo di “suggerire” ai sigg. politici un testo (clicca qui) di interrogazione ai consigli comunali provinciali regionali. Per approfondimento mettiamo inoltre a loro disposizione, su richiesta, l’articolo sulla nostra rivista di Franco Berrino (epidemiologo già direttore dell’epidemiologia dell’Istituto dei Tumori di Milano) Amianto e tumori dell’apparato digerente.

Prima pagina razzista de Il Piccolo.

Bimba picchiata sullo scuolabus. Autore del gesto un extracomunitario di 10 anni”. “L’ATM ha escluso dal servizio l’autore dell’incredibile gesto”.A parte che l’ATM nega addirittura che il fatto sia accaduto, non bastava un onesto titolo “Bimba picchiata da un coetaneo” in ventesima pagina? No, perchè non sarebbe stato un assist al commento razzista: cosa combinano questi extracomunitari già da piccoli, figurati quando crescono.

Valle Bormida Pulita! E Fenoglio si rigira nella tomba.

Valle Bormida bonificata? Un’intera pagina de La Stampa scritta da ignoranti incompetenti. Fulco Pratesi crede nei miracoli.

Hanno scomodato persino Beppe Fenoglio affermando che finalmente la bonifica del fiume Bormida con “un’acqua più porca e avvelenata che ti mette il freddo” è stata ultimata. Eppure appena un anno fa il nostro servizio fotografico e video all’Acna di Cengio dimostrava il pericolo incombente dei tre milioni di veleni tombati nel sarcofago. La stessa La Stampa (anche Il Piccolo) denunciavano il pericolo di morte per l’alto tasso d’inquinamento ancora attuale. Per non parlare della Solvay di Spinetta Marengo che ha scaricato per decenni nel Bormida il PFOA, cancerogeno mutageno teratogeno, ritrovato indegradabile addirittura alla foce del Po.

Clicca qui La Stampa “Torna a vivere il fiume avvelenato di Fenoglio”.
Clicca qui 3 domande su La Stampa a Fulco Pratesi fondatore WWF Italia.

Pericolo di catastrofe nucleare al deposito provvisorio di Bosco Marengo.

Partono 900 fusti e ne ritornano 300? Si riducono i volumi ma la quantità radioattiva resta la stessa! Resta inalterato il pericolo per la popolazione della provincia. In più si aggiungono i rischi dei trasporti avanti e indietro dal Lazio. Necessario invece il deposito unico nazionale ultrasicuro. Come sostiene il nostro ricorso al Consiglio di Stato. Invece le amministrazioni locali sono complici di Sogin e governo.
Clicca qui La Stampa.

La moria delle api è un “problema” che riguarda tutti.

Il video è stato prodotto dall’Associazione Unaapi (Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani) e lancia un messaggio chiaro e immediato in merito alla regolamentazione dei pesticidi in agricoltura cercando dunque di frenare la lobby dell’industria agrochimica e portare avanti le ragioni della richiesta di messa al bando dell’uso in agricoltura di sostanze chimiche, nocive per le api, l’ambiente e dunque la salute umana.

La Sensibilità Chimica Multipla è una patologia emergente nelle società industrializzate‏.

La MCS, spesso in concomitanza all’Elettrosensibilità, comporta reazioni multi-organo quando si è esposti a sostanze chimiche anche a basse dosi ritenute innocue per la popolazione generale, come farmaci, detersivi, deodoranti, profumi, plastica, materiali odontoiatrici e molti altri composti chimici presenti nei prodotti di uso comune. A differenza delle comuni allergie, però, non ci sono farmaci in grado di contenere le reazioni perciò l’unico modo per difendersi è evitare le esposizioni chimiche.

Clicca qui il programma del convegno internazionale a Roma.
Clicca qui il comunicato stampa.
Clicca qui il convegno a Bassano del Grappa

Terrorismo e terrorismo di stato.

Ogni vittima ha il volto di Abele. Le politiche imperialiste, colonialiste, razziste, belliciste hanno fallito. Le politiche che disprezzano e disumanizzano producono mostri. Occorre cominciare col cessare di fare le guerre; col cessare di rapinare e umiliare interi popoli e devastare interi paesi e continenti. Occorre cominciare col contrastare totalitarismo, razzismo, militarismo, maschilismo; col difendere il diritto alla vita delle persone; col rispettare il mondo vivente tutto. Continua…

Caduta l’accusa di terrorismo contro i NoTav.

Va avanti la lotta per la sospensione dei lavori nei cantieri e lo spostamento delle risorse ivi destinate verso altri settori utili ai cittadini: trasporto locale, ospedali, ambiente, disoccupati, immigrati), secondo un modello di sviluppo equilibrato e sostenibile e non dominato dalla logica grandi opere-grandi eventi che serve solo a banche e lobby economiche. Continua…

Medicina democratica vincerà il Premio giornalistico Franco Marchiaro con un servizio sullo scandalo politico della bomba ecologica Solvay di Alessandria?

Vincerà malgrado il taglio anticonformista e militante: partigiano per le vittime e impietoso contro i carnefici e la loro servitù pubblica e privata? Vincerà perché rivendica una sentenza degna della Giustizia e della Costituzione, dopo le vergognose sentenze Eternit e Bussi? Continua.

Chi intende ricevere il Servizio giornalistico (74 pagine), faccia richiesta a linobalzamedicinadem@gmail.com

Eventualmente partecipi al sondaggiocon un voto di gradimento da 1 a 10, con una previsione SI o NO di vittoria e PERCHE’.

Un milione di accessi non sono pochi. E miglioreremo.

Nel 2014 lasezione di Medicina democratica della provincia di Alessandria ha inviato ogni settimana a circa 12.000 utenti la nostra mailing list. I nostri blog hanno avuto più di 60.000 accessi, con circa 550 post (più di uno al giorno!) abbiamo trattato 180 argomenti diversi. Sul nostro canale Youtube sono stati caricati i video della testimonianza di Lino Balza al processo Solvay e hanno avuto circa 1.500 accessi. Il nostro gruppo Facebookha superato i 6.000 iscritti, la nostra pagina Facebook ha raggiunto il traguardo di ben 600 “mi piace” e il nostro profilo Google+1.000.000 (un milione!) di accessi.

Clicca qui un bilancio di un anno di attività.

Rileggendo ancora una volta Primo Levi.

La testimonianza di un uomo buono e saggio, che combattè contro il fascismo e sopravvisse all’orrore dei Lager; che per l’intera sua esistenza ha chiamato alla lotta in difesa della vita, della dignità e dei diritti di tutti gli esseri umani; che ha contrastato tutte le violenze, le menzogne, le complicità col male. Clicca qui.

Le tre agricolture: contadina, industriale, ecologica. Nutrire il pianeta e salvare la Terra.

Smentiamo l’idea diffusa ma non più dominante che prevedeva la soppressione dell’agricoltura, riducendola ad un reparto dell’industria, senza più un legame organico con la terra. divenuta un semplice sostegno spaziale. Per capire quel che è successo e gli scenari futuri bisogna allargare lo sguardo ad un paesaggio ricco e multiforme in cui coesistono una grande pluralità di forme di agricoltura e di sistemi agro-alimentari, senza dimenticare che la spinta verso un’agricoltura libera dai vincoli naturali si è tutt’altro che esaurita, anzi in termini di potenza e forza economica e finanziaria surclassa le agricolture tradizionali e le agricolture alternative, accomunate da una opzione che per brevità diciamo ecologica. Clicca qui.

“Bilancio mesoteliomi 2014” a Casale Monferrato: 54 casi.

Nel 2013 erano stati 50. Nel 2012 furono 52. Stanno salendo verso il picco previsto tra il 2020 e il 2025. Si abbassa l’età degli ammalati: tra i 45 e i 60 anni. Eppure Casale è la zona d’Italia più bonificata da amianto. Complessivamente 3500 morti fino al 2014. L’ultimo il 31 dicembre. Un funerale alla settimana.
Clicca qui Silvana Mossano “I medici: la percezione clinica è che si abbassi l’età dei pazienti”.   

Ponte Meyer ad Alessandria e Tav Terzo valico Appennino ligure piemontese sono citati da Barbara Spinelli.

Quali esempi del partito trasversale della cementificazione delle opere inutili costose pericolose (clicca qui “Alluvioni a ripetizione. Basta retorica dell’emergenza”). Con finanziamenti UE si edificano storture come il ponte (12 milioni che la città pur in dissesto dovrà integrare con mutui) e l’alta velocità (6,2 miliardi per cominciare). Sono di “centrosinistra” attualmente il Governo e le Giunte del Piemonte e Alessandria. Nulla è cambiato.