Uno su quattro non ha conoscenze minime di matematica, e uno su cinque di lettura. Però la povertà economica è anche povertà educativa.
Infatti non raggiunge la soglia minima di competenze in matematica il 25% dei quindicenni, il 36% in famiglie con redditi bassi, il 44,2% al Sud. In lettura le percentuali sono rispettivamente: 20%, 29% e 42%. Ulteriormente svantaggiati i redditi bassi quando c’è carenza di connessioni internet (il 60% delle scuole sono inadeguate).
Solo il 14% dei bambini tra 0 e 2 anni riesce ad andare al nido. Manca il tempo pieno nel 68% delle classi. Il 64% dei minori non ha i mezzi per frequentare le attività ricreative, sportive, formative e culturali. Al Sud fino all’84%. In tutti i casi, le più penalizzate sono le femmine.
Gli investimenti in edilizia scolastica: 45% delle scuole privo di certificato di agibilità e/o di abitabilità. 54% non in regola con la normativa antincendio. 32% non rispetta le norme antisismiche. 40% in zona a rischio sismico. 10% a rischio idrogeologico.
C’è chi afferma coglionate in merito al nucleare che vaga a piede libero in giro per il mondo, e chi viene condannato perchè le smentisce.
Il Premio Braille a Poste Italiane e ABI.
Che si sono distinte nel contribuire al miglioramento delle condizioni di vita, lavoro e studio dei ciechi e degli ipovedenti italiani (continua…)
A trentanni dalla morte di Italo Calvino.
Più volte i suoi racconti e i suoi personaggi abbiano evocato il tema del “corpo” della persona con disabilità. (continua…)
Raccolta di tappi a favore dei bambini con autismo.
Un’iniziativa che non costa nulla e che fa del bene alle persone con autismo e al tempo stesso all’ambiente. (continua…)
Emergenza idrica a Cassano Spinola.
Chiuso l’acquedotto. Questa volta non sono più nitrati bensì cloruri. Il sindaco naviga nel buio.
Amianto: la pietra tombale sul Terzo Valico?
La questione dell’amianto connesso alla realizzazione del Terzo Valico sta finalmente emergendo in tutta la sua problematicità. Clicca qui.
Per liberare bambini e ragazzi dalla povertà educativa.
Un Rapporto presentato da Save the Children. (continua…)
Compromessi il Diritto alla salute dei cittadini e il Servizio Sanitario Nazionale.
Basta con le sforbiciate alla Salute e ai Diritti, anche a danno delle persone con patologie croniche.(continua…)
Finalmente la Tazzetti si trasferisce fuori Casale Monferrato?
Sono tante le denunce, che abbiamo ospitato, contro l’azienda chimica (ancora a luglio la fuoriuscita di acido cloridrico). Ora sembrerebbe che la sindaco voglia fare sul serio. Il trasferimento sarebbe l’occasione per migliorare le indispensabili misure di sicurezza e ambientali.
Clicca qui Franca Nebbia “Il sindaco al direttore: lo stabilimento vada in zona industriale. Tazzetti: un trasferimento ci costerebbe 20 milioni”.
Fitto calendario di lotta No Tav. Fiaccolata a Bussoleno, assemblea pubblica a Isoverde, giornata di lotta ad Arquata, manifestazione a Sezzadio.
Clicca qui: “Passo dopo passo per fermare il Terzo Valico“. Urgono sottoscrizioni per le spese legali.
Priorità al lavoro per chi ha disabili a carico.
Una petizione in rete indirizzata al Parlamento. (continua…)
Prodotto innovativo alla Solvay di Spinetta Marengo: il treno a vapore.
Il PR degli industriali e soprattutto della Solvay scrive sul bisettimale sponsor (clicca qui) che la multinazionale spinettese per l’annuale luna park ha predisposto un trenino a vapore, scartando il costoso ma ecologico trenino elettrico. La giustificazione è stata: “Tanto, più inquinati di così”. Il convoglio, emblema della innovativa tecnologia aziendale, sbufferà su e giù dalle colline appositamente create con i rifiuti tossici. In omaggio al recente scoppio all’Arkema, previsto anche uno spettacolo di “pompieropoli“. Prenotazione obbligatoria, mascherine antigas gratuite.
Ancora una volta si comprano le parti civili al processo.
Ma resta come sempre Medicina democratica per affermare la voglia di giustizia. Clicca qui.
La marcia delle donne e degli uomini scalzi.
Venerdì 11 settembre in Alessandria. Partenza alle ore 17.00 da piazza Marconi, con arrivo in piazzetta della Lega. Clicca qui.
Tera e Aqua con Gaia Fiera dedicata ad Alex Langer.
Cliccado qui puoi leggere/stamparti l’ultimo numero di Tera e Aqua, rivista bimestrale, espressione, con la rivista trimestrale Gaia e ai libri di Gaia, dell’Ecoistituto del Veneto Alex Langer.
Nelle prime tre pagine il programma e i commenti di GAIA-FIERA della CittAperta 2015, dedicata ad Alex Langer. Alle pag 4 e 5: le denunce e le proposte alternative relative alle principali emergenze ambientali del Veneto, elaborate da M.Rosa Vittadini, Gianni Tamino e da me,
e presentate da don Albino Bizzotto al min. per l’ambiente Galletti.
A pag. 6 e 7: Laudato sì, il grido di dolore di nostra Madre Terra, L’orto botanico e la scienza a Padova. Dalla parte dei consumatori, libro che si può ricevere gratis.
A pag. 8: due poesie e come ricevere Gaia (si può chiede un numero omaggio, per conoscerla) e Tera e Aqua stampate.
Ciao, buona lettura e speriamo di incontrarci sabato 26 e domenica 27 a Gaia Fiera
Michele Boato
Nel sito dell’Ecoistituto del Veneto Alex Langer www.ecoistituto-italia.org trovi molto altro.
Avanza l’inquinamento nella falda di Tortona.
La benzina perduta a Rondò dalla tubazione Eni si è già infiltrata per 6 chilometri: uno dei maggiori incidenti degli ultimi anni in Italia. In pericolo anche lo Scrivia soprattutto in vista delle piene autunnali. Pozzi e irrigazioni compromessi. L’Eni non sa neppure quanto carburante è uscito.
Paracadutisti per i “Disabili con le ali”.
All’aeroporto Mossi di Novi Ligure. Battesimo del volo per ipovedenti.
La mafia in Val Lemme.
A giugno traffico illecito di 250 mila tonnellate di rifiuti diretti alle ex cave del Tortonese, alcune inserite nel Piano cave del terzo Valico. Le Grandi opere infatti attraggono la ‘ndrangheta. Le complicità con i proprietari dei terreni.
Clicca qui Giampiero Carbone “Infiltrazione delle Ecomafie. Presentato il rapporto regionale.
Alluvioni Cambiò ricicla l’82% della spazzatura.
Così le bollette saranno ridotte del 20%. Dal 2016, con il porta a porta spinto, si punta all’85%. Con la tariffa puntuale: ulteriore diminuzione delle bollette.
“Tutti in piazza”. E’ l’imperativo delle valli Bormida ed Erro.
Sabato 26 settembre a Sezzadio la prima grande manifestazione “Contro multinazionali dei rifiuti e prevaricazioni del potere”, cioè contro Riccoboni, il Premio Attila che con 1.700.000 tonnellate di rifiuti lavorati sopra la falda “mette a rischio la salute di tutti”. Si prepara una rivolta come quella contro l’Acna.
Clicca qui Il Piccolo “Al via la mobilitazione popolare contro la discarica Riccoboni”
Quando diventano scomodi, i direttori dell’Arpa vengono rimossi.
Tumori e bonifiche: denunce tabù. Clicca qui.
Pubblicità.
La storia muove dal bancone della solita bettola, che regala al protagonista una felicità rassegnata, quotidiana, senza fastidi. Ma la noia lo assale, lo tormenta. Alla fine, disgustato, decide di andarsene, il più lontano possibile. Lo schema si ripete e diventa l’intelaiatura del romanzo, in una alternanza di ambientazioni urbane e avventure in terra esotica, in un continuo di fughe e ritorni. Il protagonista, un fotoreporter con la passione per le birrette e per i guai, viaggiatore scalcagnato, generoso e casinista, più romantico e illuso di Don Chisciotte, meno dotato di Don Giovanni, sfigato come Paperino, sbruffone ma poetico, con una tendenza a mettersi in situazioni irrisolvibili, alterna le avventure quotidiane, la partitella domenicale, il torneo di freccette, l’amore sbandato, con la ricerca dell’ereditiera in canoa, assalti di belve, sequestri, traffici internazionali, rivoluzioni (anche una mummificazione), sempre con la stessa, buffonesca, ironia. Le incredibili esperienze, raccontate con leggerezza, al limite della burla, lasciano il lettore nel dubbio che sia tutto vero.
Leonardo Balza – Narrativa Italiana – Se Scappo è Peggio – Cavinato Editore, Brescia – 2015: clicca qui.
Clicca qui Il Piccolo recensione di Alberto Ballerino
Clicca qui Levante News “Camogli. “Se scappo, è peggio!” un surreale e ironico romanzo di viaggio”
A Tortona migliaia di litri di idrocarburi dispersi nel terreno.
In località Rondò, fuoriusciti dagli impianti Eni. Dodici pozzi già chiusi.
Ripristinare per legge il vuoto a rendere.
Firma e fai firmare la petizione di Rossano Ercolini, premio Goldman Environmental Prize, che ha già raggiunto 17 mila adesioni. No ai 12 ulteriori inceneritori di Renzi, mentre un Piano nazionale del riciclo darebbe anche migliaia di posti di lavoro. Clicca qui.
Centrale a biogas a Isola del Cantone minaccia lo Scrivia.
33.000 tonnellate annue di spazzature rischiano di sversarsi nel torrente.
Clicca qui Giampiero Carbone “Centrale a biogas in Liguria. Il comune di Arquata è contrario”.
Per una rete nazionale contro gli altri 12 inceneritori di Renzi.
Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani (RSU). Linee guida dell’ISDE Associazione dei Medici per l’Ambiente.
Prevenzione; preparazione per il riutilizzo; riciclaggio; recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia; smaltimento. No all’incenerimento: assai pericoloso alla salute, oltre che antieconomico.
Clicca qui il documento.
3 giorni di Festa No Tav a Novi.
Dibattiti e libri con musica, buon cibo, vino biologico, birra artigianale, banchetti di produttori e di artigiani locali. Clicca qui.
Serravalle Scrivia soddisfa il proprio consumo elettrico con fonti rinnovabili al 100%.
E’ il paradosso virtuoso di questo Comune che tollera da decenni la bomba ecologica dell’Ecolibarna, è cronicamente soffocato dall’inquinamento atmosferico da traffico a maggior ragione dopo l’insediamento del mega Outlet, e sarà definitivamente stravolto dal Tav Terzo Valico.
Clicca qui Luciano Asborno “Ecologia. Serravalle produce l’energia elettrica di cui ha bisogno”.
Caccia alla lince nell’alessandrino. Notizia più idiota non si può.
Alessandro Ponte su La Stampa (clicca qui) titola “Caccia alla lince nei boschi al confine con l’Alessandrino. Dopo l’avvistamento a Vobbia”. A parte l’inverosimiglianza della notizia (la lince “avvistata” avrebbe addirittura pelo nero), non si capisce l’allarme. Caccia? Militari e forestali perchè mai dovrebbero dare la caccia ad un meraviglioso raro felino che disdegna (giustamente) il genere umano e preda lepri, conigli e caprioli, aiutando a migliorare le condizioni del territorio eliminando gli individui deboli, malati e vecchi?
Dispiace per i malesi, poveretti.
Sversamenti di alluminio dell’Onal nell’Orba.
La bonifica assegnata alla Riccoboni… proprio all’impresa nel mirino di comitati e sindaci per i progetti di recupero rifiuti e per la discarica a Sezzadio!
Clicca qui Giampiero Carbone “Sarà il Comune di Ovada a bonificare i veleni”.
Il Consiglio di Stato approva l’impianto rifiuti sopra la falda acquifera di Predosa.
1.700.000 metri cubi da smaltire per la Riccoboni (Premio Attila 2013). Le valli Bormida ed Erro non si arrendono.
Clicca qui Il Piccolo “L’impianto di Sezzadio verso la realizzazione. I sindaci sul piede di guerra”.
Clicca qui Daniela Terragni “Un’area protetta per ostacolare il progetto della discarica Riccoboni”.
Clicca qui Gianpiero Carbone “Pronti a nuove proteste. Progetto da bloccare. Vertice con politici e comitati”.
No al nuovo massiccio prelievo di acqua nel Bormida.
Il tentativo della Eni-Syndial nel sito dell”ex Acna di Cengio. Un prelievo di 300 litri di acqua al secondo nella vale del disastro ecologico ancora oggi non bonificato e risarcito.
Clicca qui Daniele Prato “Acquese contro i prelievi nel Bormida. Sindaci uniti”.
Raccolta di firme contro la centralina idroelettrica sul Piota.
A rischio l’ecosistema del torrente e nuove alluvioni.
Clicca qui Gianpiero Carbone “Silvano D’Orba. Nel mirino la centralina”
Ancora lavoro “nero” nelle campagne della Bassa Valle Scrivia.
Il Presidio permanente va avanti, nonostante, in questi anni, molti abbiano cercato di silenziarci con numerose denunce a carico di braccianti e attivisti solidali. Nella stessa zona si muovono le mafie del Terzo Valico e si trovano diverse cave sotto sequestro nell’ambito dell’indagine “Triangolo” sul traffico e lo smaltimento di rifiuti tossici tra Liguria, basso Piemonte e Lombardia. In tutti e tre i casi, sfruttamento dei braccianti in agricoltura, cave e Terzo Valico, la zona interessata è sempre la stessa: Sale – Castelnuovo Scrivia – Tortona… Sarà un caso? Continua.
Prenota il libro in uscita.
Una Sanità che risparmia una ciotola di acqua ad un moribondo
è solo vergogna di un Renzi che taglia per racimolare gli 8o euro, e dei prezzolati dirigenti politici periferici, o anche dei suoi dipendenti pubblici che scambiano il tuo diritto alla salute per una elemosina?
Ad Alessandria, un caso di Odissea nello spazio sanità locale: clicca qui.
Clicca qui Corriereal “Sanità: non nuovi tagli, ma efficientamento! [Controvento]”
Clicca qui Pennatagliente “Odissea nello spazio della sanità locale”
Clicca qui Alessandrianews “Odissea nello spazio della sanità locale”
Clicca qui DiAlessandria “Sanità e cittadini tristemente vittime della burocrazia”
Clicca qui Alessandria Post “Odissea nello spazio della sanità locale”
Clicca qui Il Piccolo “Sanità locale, Odissea nello spazio”
No Tav Terzo valico.
La vergogna della giustizia per le morti di amianto non ha mai termine.
Dopo la sentenza della Cassazione che aveva assolto Stephan Schmidheiny per prescrizione del reato di disastro ambientale, la Gup Federica Bompieri ha ora bloccato il “Processo Eternit bis” per omicidio volontario (doloso) inviando gli atti alla Corte Costituzionale. 2154 morti vagheranno come fantasmi uccisi dalla Giustizia.
Clicca qui La Stampa “Eternit, il giudice si ferma. Atti alla Corte Costituzionale. Il dubbio: non si può processare due volte per lo stesso fatto”.
Clicca qui Silvana Mossano “Giustizia per i morti d’amianto. Processo Eternit bis, un doppione? “.
Clicca qui La Stampa “Le reazioni: strada più lunga e in salita ma non è il momento di mollare”
Clicca qui Pennatagliente “Udienza eternit-bis. il gioco delle tre carte di un processo che non deve finire con la giusta condanna dei padroni assassini. la presenza, la protesta, e la proposta, della rete nazionale per la sicurezza e salute sui posti di lavoro e sul territorio
Clicca qui Alessandrianews “Eternit bis: delusione per la scelta, ma si va avanti”
Parliamo di “testamento pedagogico”
Garantire alle persone con disabilità supporti che continuino anche “dopo” la vita dei genitori, in modo tale che esse abbiano le stesse possibilità di inclusione sociale e di apprendimento. (continua…)
Boicottiamo Israele.
Nube tossica di cloridrico dalla Tazzetti di Casale Monferrato.
Le persone intossicate sono state portate in ospedale. Verifiche nell’aria attorno allo stabilimento da parte dell’Arpa.
Clicca qui Roberto Saracco ” Incidente all’interno dello stabilimento. Fuga di acido cloridrico da una cisterna. Intervengono i pompieri”.
Clicca qui Alessandrianews “Fuga di acido cloridrico alla Tazzetti”
Aumentano i rischi per la Fraschetta.
All’assemblea di Tortona: “Dobbiamo già fare i conti con la Solvay a Spinetta, con l’Acna in Val Bormida e con l’Ecolibarna a Serravalle, con i loro rifiuti a contatto con le falde. Ora stiamo correndo un altro pericolo rappresentato dall’amianto del Terzo valico”.
Clicca qui Gianpiero Carbone “L’allarme al convegno No Terzo Valico. Con lo smarino aumenterà il rischio”.
Condanne fino a 5 anni per le morti Michelin di Spinetta Marengo.
Chieste dal Pubblico Ministero contro quattro dirigenti accusati di omicidio colposo: Gian Carlo Borella, Emilio Toso, Bartolomeo Berello, Giovanni Alberti.
Clicca qui Emma Camagna “Decessi alla Michelin. Condanne fino a 5 anni. Le richieste del PM”.
Clicca qui Monica Gasparini “Oltre quattro ore di requisitoria. Il PM chiede da 3 a 5 anni per decessi e malattie causate dall’ambiente di lavoro”.
Clicca qui Alessandrianews “Chieste condanne da cinque a tre anni per gli ex direttori Michelin”
18 dirigenti condannati per l’amianto.
Accusati di omicidio colposo per la morte di 44 lavoratori del cantiere navale Fincantieri di Monfalcone, condannati dal tribunale di Gorizia per complessivi 110 anni di reclusione e 1,3 milioni di euro di risarcimenti. Nel primo processo erano già stati condannati 13 imputati per la morte di altri 85 lavoratori. Medicina democratica parte civile.
Otto condanne per amianto.
A Torino al processo Montefibre. Medicina democratica parte civile. Risarcimenti alle famiglie. Clicca qui il Comunicato stampa.
Tav, i conti non tornano.
I movimenti provenienti da tutta Europa in lotta contro le “Grandi Opere”.
Movimento No TAV 5° Forum Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte