Diossina e amianto da Pomezia a Roma.

Evacuazione delle case e scuole chiuse. I fumi del rogo dell’impianto stoccaggio e trattamento rifiuti speciali (plastiche) da giorni stanno scaricando e accumulando i veleni cancerogeni e indegradabili anche sui terreni e le acque a sud della capitale. La sindaco Raggi allerta 21 Comuni.
Controlli non fatti, denunce trascurate, assenza di misure di sicurezza e un torbido sistema di verifiche e garanzie attorno all’ “Eco servizi per l’ambiente”, compresa la mafia.
Clicca qui Roberto Giovannini “Enorme nuvola nera alle porte di Roma” 
Clicca qui Andrea Palladino “Dietro il rogo e la nube nera garanzie ‘made in Romania’ “

Ci mancavano solo gli oli esausti della Grassano per peggiorare il rischio della falde di Sezzadio Predosa.

Dopo aver autorizzato la discarica, la Provincia ha autorizzato la Grassano di Predosa, azienda del settore rifiuti del gruppo Riccoboni, all’installazione di un impianto di rigenerazione di oli esausti da autotrazione per 7 mila tonnellate annue. Bocciato, per ora, il secondo impianto richiesto, riferito al trattamento di acque reflue industriali.
Clicca qui Giampiero Carbone. 

Mostra sull’amianto all’Università di Torino.

Si terrà nell’Università di Torino, Palazzo del Rettorato, via Po 17 la mostra intitolata “Le vie dell’Amianto“. Partendo dalla situazione del Piemonte per estendersi al mondo intero, la mostra riporterà gli svariati aspetti della tragica storia di questo materiale tanto pericoloso, per lungo tempo estratto dalle rocce.  La mostra è a cura del Centro interdipartimentale per lo studio degli amianto e di altri particolati nocivi “G.Scansetti” e di RSA la società per il risanamento ambientale delle miniere di Balangero e Corio. Clicca qui.

E’ nelle merci la vera causa del riscaldamento planetario.

E’ nei processi della loro produzione, nell’uso che ne viene fatto e nei processi di eliminazione dei rifiuti. Se si vuole rallentare gli effetti nefasti degli inquinamenti e dei mutamenti climatici bisogna agire sulla modificazione tecnologica delle merci esistenti, sulla diminuzione della massa delle merci usate e sprecate nei paesi ricchi, perché i paesi poveri di più merci avranno bisogno, se non altro per uscire dal buio della miseria e delle malattie. Clicca qui Giorgio Nebbia.

Clamoroso ritardo dell’Italia nell’auto elettrica.

Nel 2016 nel mondo sono state vendute 800.000 auto elettriche, un incremento sensibile rispetto alle 550.000 del 2015 e alle 316.000 del 2014. Di queste 800.000, in Italia ne sono vendute solo 2.560 senza variazioni rilevanti sul 2015. Olanda, Norvegia, India, Cina, Germania, hanno varato un programma ambizioso di sviluppo della mobilità elettrica, prevedendo entro un ventina di anni di sostituire una gran parte degli attuali veicoli ad energia fossile.
Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna crescono ugualmente, in modo costante. (continua)

Irruzione falangista al parlamento italiano.

Alcune centurie di falangisti hanno dato l’assalto al parlamento italiano, ed al grido di “Viva la muerte” hanno deliberato la legalizzazione dell’omicidio. Per ora solo in casa e di notte, poi si vedrà.
Frattanto il governo si pompeggia della magnifica trovata dei nuovi campi di concentramento diffusi in tutte le regioni d’Italia, dell’incremento delle deportazioni, dell’istituzione dei tribunali speciali etnici, della cancellazione di fondamentali garanzie giuridiche per chi non esibisce limpieza de sangue. Dalle televisioni tutte è un solo inno alla guerra sola igiene del mondo, al modo di produzione schiavista stadio supremo della civiltà. Clicca qui.

Saremo finalmente invitati alla premiazione del “Premio letterario biennale 2016-2017 Acqui Ambiente”?

Sì, è stato l’impegno (mai assunto negli anni precedenti) dal sindaco uscente di Acqui Terme, così come annunciato da Lino Balza nel corso dell’assemblea dei Comitati della Valle Bormida ad Acqui Terme. Non consideriamo l’invito come una elargizione bensì come autocritica (tardiva) del riconoscimento delle lotte dei Comitati, nonché come sconfessione delle scelte politiche e culturali di estrema destra del patron del Premio che noi abbiamo apertamente contestato: clicca qui.

L’uscente sindaco Rita Rossa bersaglio della grande manifestazione ad Alessandria del 27 maggio.

Dopo 9 assemblee popolari in provincia, sono stati stampati e stiamo distribuendo 55.mila volantini (clicca qui). Medicina democratica ha già contribuito con 875 euro raccogliendo le sottoscrizioni per il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chi vuole ulteriormente contribuire con la sottoscrizione riceverà, all’indirizzo comunicato, il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (minimo 15 euro) su IBAN IT25R0558410400000000002329 (specificare causale).

Solvay premia i dirigenti che hanno testimoniato a suo favore nel processo in Corte di Assise di Alessandria.

Tutti gli anni l’azienda sceglie fra i suoi dirigenti -giammai fra gli operai che neppure riescono a sopravvivere altrettanti anni in quegli impianti- almeno due o tre premiati “Maestri del lavoro della provincia di Alessandria”. Quest’anno premiati maestri sono Marco Contino e Alessandro Cebrero. Per i titoli di merito: si legga il libro Ambiente Delitto Perfetto.



Cura mesotelioma: il progetto diventa modello nazionale.

Ricerca e assistenza per i malati di amianto.
Abbiamo già contribuito con 850 Euro alla Ricerca, chi vuole ulteriormente contribuire con la sottoscrizione riceverà, all’indirizzo comunicato, il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (minimo 15 euro) su IBAN IT25R0558410400000000002329 (specificare causale).
Clicca qui Silvana Mossano “L’annuncio dell’assessorato regionale alla Sanità”

Solvay ed emergenza PFOA nei programmi elettorali.

Confesso di non essere una appassionata lettrice dei programmi fotocopia dei candidati alle elezioni di Alessandria. Però mi pare, contenta di essere smentita, che nessuno/a di essi ha preso in considerazione l’emergenza sanitaria dell’avvelenamento dell’acqua e del sangue da PFOA della Solvay di Spinetta Marengo (continua)

Clicca qui Pennatagliente “Emergenza PFOA nei programmi elettorali”
Clicca qui Corriereal “Emergenza PFOA grande assente nei programmi elettorali alessandrini”
Clicca qui Città Futura on-line “Il PFOA è ovunque tranne che nei programmi elettorali delle Amministrative”
Clicca qui Alessandria Magazine “Perchè l’emergenza PFOA non appare nei programmi elettorali dei candidati sindaco di Alessandria?”
Clicca qui Alessandria Post “Emergenza PFOA nei programmi elettorali”
Il “PFOA” è ovunque tranne che nei programmi elettorali delle Amministrative…Il “PFOA” è ovunque tranne che nei programmi elettorali delle Amministrative…

Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente.

La selezione di otto finalisti operata dalla Giuria della XI edizione del “Premio letterario biennale 2016-2017 Acquiambiente” rappresenta una scelta culturale e politica in netta contraddizione con lo spirito che lo costituì nel 1997. Come se essa ignorasse che il Premio è dedicato a Ken Saro Wiwa, cioè a un artista nigeriano che come militante ambientalista pagò con l’impiccagione la lotta contro le multinazionali del petrolio devastatrici del territorio e della sopravvivenza delle popolazioni. Come se ignorasse che, sotto il titolo, la dedica del Premio recita: “A perenne memoria delle donne e degli uomini della Valle Bormida che per generazioni hanno combattuto per i loro diritti civili a difesa dell’integrità ambientale della loro Valle.

Si può considerare la scelta degli otto libri finalisti come una celebrazione delle lotte ideali per le quali Ken Saro Wiwa dedicò la vita? E’ ammissibile che la Giuria ignori il contesto territoriale in cui si conferisce il Premio, e cioè che da cinque anni i Comitati della Valle Bormida stanno proseguendo, contro la multinazionale Riccoboni, la lotta avviata e mai conclusa contro l’Acna di Cengio? Non è snaturato un Premio che si celebra nella cornice mondana e festaiola di Villa Ottolenghi di Acqui Terme , mentre nelle stesse ore migliaia di cittadini della Valle manifestano con trattori e striscioni nelle vie di Alessandria? Troverebbe strano, la Giuria, una contestazione dei Comitati ai cancelli della villa (peraltro sponsorizzata per una vendita miliardaria con contributi pubblici)?

La selezione della Giuria ha snaturato il Premio Acquiambiente. Cosa intende questa Giuria per “Ambiente”? (continua).

Clicca qui La Stampa “Acqui Ambiente, la giuria nel mirino”

Clicca qui Agorà Magazine “Alessandria – Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Corriereal “Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Pennatagliente “Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui diAlessandria “Rete Ambientalista contesta il premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Geos News “Alessandria – Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”

Assemblea Nazionale Forum dei Movimenti per l’Acqua.

Clicca qui i report dell’assemblea. Presenze: Attac Italia, Cadtm Italia, Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Comitato Acqua Pubblica Lecco, Comitato Acqua Pubblica Sondrio, Coordinamento Romano Acqua Pubblica, Comitato Acqua Pubblica Torino, Comitato Acqua Pubblica Matera, Comitato Acqua Pubblica Ferrara, Coordinamento Regionale dei Comitati Acqua Bene Comune Emilia Romagna, Rete Civica ATO 3 Campania, Comitato Acqua Pubblica Faenza, Comitati Cittadini per l’Ambiente – Sulmona, Confederazione Cobas, Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, Comitato Acqua Bene Comune La Spezia, Comitato Genovese Acqua Bene Comune, Coordinamento Acqua Pubblica Basilicata, Forum Pontino Diritti e Beni Comuni, Rete per la Tutela della Valle del Sacco, Comitato .Milanese Acqua Pubblica, Comitato Acqua Pubblica di Salerno.

Doppiogioco elettorale PD sul Tav Terzo Valico

Settima assemblea ad Arquata Scrivia

I sindaci Rossa (Alessandria) e Muliere (Novi Ligure), presidente e vice della Provincia, al presente continuano a sostenere il tunnel mentre mostrano le unghie in un eventuale futuro per una costituzione di parte civile nei processi Cociv. Ma, preparata da sette assemblee in provincia, i Comitati a fine maggio li contesteranno con una grande manifestazione ad Alessandria.

Tutta la Valle Scrivia contro il biodigestore di Isola del Cantone (Genova).

Gli amministratori dei paesi alessandrini con gli ambientalisti liguri contrari all’impianto di trattamento rifiuti di 33mila tonnellate l’anno in riva agli acquedotti dello Scrivia. Medicina democratica presente con Carmelo Ciniglio, presidente dell’Osservatorio ambientale di Tortona.

Clicca qui Giampiero Carbone “Tredici sindaci della Valle Scrivia con i colleghi liguri alla manifestazione di protesta”.