Può il governatore della Banca d’Italia criticare duramente il piano di riarmo europeo di Ursula von der Leyen? Può spiegare che così com’è aumenterà le asimmetrie tra Paesi Ue e finirà per essere inefficiente? Può dire che la spesa per la difesa non deve sottrarre soldi a crescita e welfare? O che va evitata “una corsa agli armamenti”? Può ribadire che l’Europa deve soprattutto essere una forza di dialogo e di pace? Certo che può, perbacco, questo è un Paese libero! Tanto è vero che Fabio Panetta ha fatto tutto questo venerdì nella più ufficiale delle occasioni, le Considerazioni finali del governatore. Quel che non può succedere, invece, è che qualche giornale o tv dia la notizia: hanno sentito tutto, dai dazi di Trump alle criptovalute, dall’alto debito italiano agli eurobond, dalla crisi demografica al Pnrr, le parole sul riarmo invece niente.