I Pfas e le promesse elettorali dei Cinquestelle.

28 maggio 2024. Iniziativa elettorale dei Cinquestelle a Roma. La presiederà Sergio Costa, vice presidente della Camera dei deputati. Allora, nel 2020, era Ministro dell’Ambiente e in quella strategica veste aveva  preso solenne impegno di abbassare i limiti dei PFAS a ZERO. Invece non se ne fece niente: sul  nostro Sito (in data 20 settembre 2020) titolammo: Il ministero dell’Ambiente se ne fotte degli impegni del suo titolare Sergio Costa? . L’articolo era corredato da una foto con didascalia:

Clicca la foto per vedere il video delle mamme incazzate.

Ebbene, in questa iniziativa elettorale ospitata nella coreografia parlamentare di San Macuto, di fronte ad una platea di Greenpeace, Presa diretta, Isde, Università, CNR-IRSA, Comitati, giornalisti, eccetera, una domanda sorge spontanea:  Sergio Costa farà una autocritica  di come il suo ministero ha “fottuto” il suo solenne impegno? si ricorderà che il senatore (Mattia Crucioli) del suo stesso partito aveva presentato un articolato (e concordato con comitati e associazioni) Disegno di Legge per la messa al bando dei Pfas in Italia? ammetterà che il suo partito, assieme a tutti gli altri, ha insabbiato il DDL in Parlamento: “PFAS. Che fine ha fatto il DDL Crucioli?”? e soprattutto annuncerà che il “Disegno di Legge Crucioli” diventerà il cavallo di battaglia di Giuseppe Conte (all’epoca capo del governo di cui Costa era ministro)?