Comitati e Sindaci contro Italcementi e Provincia di Bergamo.

Parere negativo dei Comitati “La nostra aria”  e “Zero Rifiuti”  e dei Sindaci dei Comuni di Paderno, Robbiate, Imbersago, Verderio, Solza, Sotto il Monte e Cornate, alla richiesta di Italcementi di modificare l’autorizzazione integrata ambientale AIA per incrementare da 30.000 tonnellate/anno a 110.000 ton/anno il quantitativo di combustibili da rifiuti solidi non pericolosi (CSS – Combustibili Solidi Secondari) da utilizzare per alimentare a Caluso il forno di produzione del clinker (componente base del cemento), in parziale sostituzione dei combustibili fossili convenzionali.

Comitati e sindaci chiedono alla Provincia di Bergamo, considerata vera e propria controparte, uno studio epidemiologico-ambientale di “coorte”, residenziale e “retrospettivo” (ante-operam), considerato che le aree limitrofe al cementificio sono già fortemente inquinate, e l’eccesso di mortalità per cancro alla mammella riscontrato a Calusco con un incremento dell’87%. Italcementi, sfruttando i pareri favorevoli pronunciati da Ats Bergamo e Arpa, ha rispedito la richiesta ai mittenti.

Allarme sanità pubblica Liguria.

Cresce il numero di cittadini che non riescono ad accedere alle cure. Associazioni, politica e sindacati fanno fronte comune.  “La Regione non investe sul personale – denuncia la Rete S.O.S. Salute pubblica Liguria – potrebbe spendere 90 milioni di euro in più, che vorrebbe dire avere tra 700 e gli 800 nuovi medici, e non sostiene le attività territoriali”.  Guarda il video

Inclusione scolastica e autismo: quei fondi spesi male.

Molti Comuni, nel predisporre il servizio di assistenza per l’autonomia e la comunicazione rivolto alle scuole, lo affidano a enti convenzionati, sulla base di bandi che non rispettano la normativa vigente in materia di disturbo dello spettro autistico, normativa che prescrive espressamente la specializzazione del personale impegnato in tale servizio». (continua…)