Sotto processo, in tribunale e TV, Miteni in Veneto e Solvay in Piemonte e Toscana.

Report, il programma che ha fatto la storia nell’ambito del giornalismo investigativo in tv.  Sigfrido Ranucci e la squadra di Report, lunedì 2 dicembre su RAI 3 ore 21,20 ancora una volta in prima fila con un servizio alla realizzazione del quale abbiamo attivamente collaborato…

… i Pfoa e C6O4 scaricati nei fiumi e Spinetta Marengo (Alessandria): clicca qui;

… il mercurio scaricato in mare a Rosignano (Livorno): clicca qui.

Cortei per il quarto sciopero globale Fridays For Future.

A ridosso della COP25 in Cile. Un’altra protesta contro i potenti della terra, le multinazionali e chi detiene il potere economico e politico. Il movimento ecologista si intreccia con il femminismo, l’antirazzismo e le battaglie legate ai temi del lavoro, così come a una critica al sistema patriarcale, sessista, razzista, colonialista, machista”. “Siamo la resistenza”, scrivono sempre gli attivisti.

Clicca qui la resistenza in Valsusa nella newslettera di Doriella&Renato.

Delusione per il tradimento del referendum acqua pubblica.

Soprattutto nei confronti del M5S che aveva posto l’acqua pubblica come prima stella. Appello di Alex Zanotelli al PD “perché abbandoni la sua politica di privatizzazioni e imbocchi la strada della ripubblicizzazione di questo bene che Papa Francesco nella Laudato Si definisce “diritto umano essenziale, fondamentale e universale.” Clicca qui.

Ilva: conflitto tra lavoro e salute, conflitto tra padroni e operai, conflitto tra operai e popolazione.

Una storia vista tante volte in Italia per le fabbriche della morte.

Accordo con AcelorMittalSmantellare l’impianto, risanare il sito e ricostruirlo altrove? Tenerne in vita solo una parte e cercare soluzioni alternative – il risanamento del sito – per le maestranze “superflue”? Chiuderlo come Icmesa, Acna, Farmoplant ecc.?  Che fare: clicca qui Guido Viale

Nazionalizzare: la macchina assassina non può restare ai privati. Clicca qui Marco Revelli

Tutto l’acciaio del mondo non vale la vita di un bambino. Il dibattito di questi giorni oscura ancora una volta la sentenza della  Corte dei diritti dell’Uomo che condanna lo Stato Italiano. La posizione critica di PeaceLink nella situazione attuale della trattativa Conte-Mittal  clicca qui.

Presidente Conte, blocca il Mose.

Nel documento consegnato al presidente del consiglio, Nograndinavi, NoMose, Fridays for future ribadiscono la necessità di bloccare i lavori del Mose incentivando invece interventi di salvaguardia della laguna veneziana.  E rilanciano  una grande giornata di mobilitazione europea nei prossimi mesi con l’obiettivo di porre la lotta alla crisi climatica al centro della discussione politica e mediatica. E’ quanto chiede l’assemblea del  23 novembre: una partecipazione  mai vista a Venezia, strapieno anche il campo San Leonardo dove le centinaia di persone che non sono riuscite ad entrare hanno potuto seguire gli interventi dal maxischermo.

Assemblea Rinascimento Genova.

Assemblea Mercoledì 11 dicembre, dalle ore 17:00 alle 19:00 Circolo Lo Zenzero, via Torti 35 Genova. Prevenzione primaria del dissesto idrogeologico. Monitoraggio dei fumi portuali e prevenzione inquinamento. Genovina, la nuova strada a mare proposta. Iniziative di  promozione mobilità cittadina a basso impatto ambientale e sanitario.

Crollano i ponti autostradali ma non i Benetton e i Gavio che li gestiscono.

Prima di avventurarsi sui viadotti ormai gli autisti si fanno il segno della croce, o altri gesti. Le due dinastie invece sono salde come rocce. Infatti sono vincitrici, a furor di popolo, degli ambìti Premi Attila. L’ultimo l’ha meritato la famiglia Benetton: clicca qui.  E’ più vecchio il Premio Attila per i Gavio (clicca qui)  perché fu dedicato  al capostipite, perciò alleghiamo un aggiornamento riferito agli eredi: clicca qui.  

Solvay ordina alla Provincia di cacciare Legambiente per autorizzare il Pfas C6O4. Intervenga la Magistratura.

Le Procure di Vicenza e Alessandria acquisiscano la relazione integrale dell’Autorizzazione AIA chiesta da Solvay: con 56 “omissis” tenta di nascondere i rischi per la salute del cancerogeno C604. I sindacati, ricattati dai licenziamenti, tacciono. Clicca qui, nel documento del “Movimento di lotta per la salute Maccacaro”, tutti gli elementi dello scandalo .

Il coraggio di dire la verità sull’Ilva.

Salvate i bambini di Taranto

I governi  hanno delegato ad AcelorMittal  la scelta scomodissima di chiudere l’ILVA: clicca qui  Alessandro Marescotti Peacelink.

La prosecuzione della produzione di acciaio a Taranto non è l’unica scelta possibile: clicca qui ISDE Italia

L’Ilva uccide, non garantisce l’occupazione: clicca qui Marco Bersani Attac Italia

Cala la produzione ILVA e calano i dati dell’inquinamento: clicca qui il monitoraggio

Mose esempio di capitalismo dei disastri.

Naomi Klein: I disastri ambientali o causati dall’uomo sono un’enorme opportunità per il capitalismo, che può speculare sulla ricostruzione, privatizzare liberamente, distogliere fondi pubblici verso le imprese e far ripartire cicli di accumulazione feroce di fronte a un basso tasso di resistenza delle popolazioni causato dallo shock per la tragedia. Clicca qui.

Salviamo Venezia: dal Mose, dal cambiamento climatico, dalle navi, da Brugnaro.

Ripartiamo da noi: comitati, associazioni, giovani, studentesse e studenti, cittadini e cittadine. Assemblea e corteo organizzati e promossi da Comitato NOGrandiNavi – Laguna Bene Comune – Fridays For Future – Venezia : clicca qui. Clicca qui il contributo al dibattito.

Giornata Mondiale della Toilette.

Potrà essere giudicato un problema “minimale”, rispetto ad altri, e qualcuno potrà anche sorridere del fatto che il 19 novembre sia la “Giornata Mondiale della Toilette”, sancita nel 2013 dalle Nazioni Unite. E invece anche l’accesso a servizi igienici adeguati  alle persone con disabilità è un diritto umano  (continua…)

Addestrare le forze dell’ordine alla conoscenza e all’uso della nonviolenza.

Si faccia subito un atto legislativo  (legge, decreto, regolamento, atto amministrativo) per formare  le forze dell’ordine (e sarebbe bene, certo, tutti i cittadini) alla conoscenza e all’uso degli strumenti teorici e pratici della nonviolenza. il disegno di legge, che tale proposta reca, sottoscritto e presentato da numerosi senatori e deputati nel 2001, da allora attende di divenire norma dello Stato. Clicca qui.