Che si stia facendo strada il “virus della diagnosite”?

Si registra un notevole incremento di bambini e ragazzi iscritti a scuola con diagnosi di disabilità. Molti esultano per il presunto miglioramento dei criteri e delle competenze diagnostiche e per le grandi possibilità di aiuto che questo aumento di diagnosi sembra offrire, ma è possibile che così tanti bambini stiano diventando disabili? La disabilità è diventata forse “virale”? O non siamo per caso noi che ci stiamo ammalando con il “virus della diagnosite”?» (continua…)

Risorgimento Valbormida. Prioritaria è la bonifica, non le gite culturali del FAI al sito Acna.

L’Eni  cura molto la propria “vetrina”, ma il “retrobottega”, con l’accumulo di veleni che incombe sulla parte piemontese della valle Bormida, continua ad essere il gigantesco problema di sempre. Gli spensierati visitatori del FAI dovrebbero porre all’Eni le seguenti domande. Perché i percolati continuano a ruscellare in fiume? Perché i muri di contenimento lasciano sfuggire contaminanti superiori ai limiti di legge? Perché troppo spesso gli odori tipici delle antiche lavorazioni invadono Saliceto e Cengio? Quali garanzie può avere la vallata piemontese di non ricadere nel dramma del passato? Clicca qui.

Risorgimento Valbormida. Finalmente la lotta dei lavoratori delle Funivie Savona-Cairo Montenotte.

Per  Cairo Montenotte,  da anni noi chiediamo investimenti  per la realizzazione della copertura dei parchi col duplice scopo di impedire la volatilizzazione del carbone e di impostare il trasporto di merci alternative, le cosiddette ‘rinfuse’. Clicca qui il comunicato stampa dell’Associazione per la rinascita della valle Bormida.

Cambiare sistema e non il clima: non è per Fridays For Future uno slogan.

L’assemblea nazionale, rappresentata  a Napoli da oltre 80 assemblee locali, ha condiviso le posizioni per rilanciare le lotte per la giustizia climatica. Tra queste: TAV  Val di Susa, No-Grandi navi  Venezia, no Muos  Catania e Siracusa, no TAP  Lecce,  terra dei fuochi Napoli, Bagnoli, Enel Civitavecchia, Snam Abruzzo, Terzo Valico Alessandria, metanodotto sardo, ecc. Clicca qui. L’assemblea, mentre chiede al governo di dichiarare l’emergenza climatica ed ecologica nazionale, lancia il quarto sciopero globale per il 29 novembre, proponendolo a livello internazionale sotto lo slogan “block the planet”.