Il C6O4 nel Po proviene dalla Solvay di Spinetta Marengo.

La sostanza appartiene alla famiglia dei Pfas di ultima generazione e  ha sostituito il PFOA nello stabilimento alessandrino che la scarica in Bormida e, via Tanaro, nel Po. Il presidente della Regione Veneto dichiara i Pfas una emergenza nazionale. Da Alessandria,  alla Regione Piemonte e ai Governi lo stiamo dicendo dal 2008. Clicca qui.

Ilva. Slai Cobas contro i silenzi del “Piano Taranto”.

Fermare le fonti inquinanti e bonificare. Invece 2600 operai, che dovevano essere impegnati nelle bonifiche, sono stati espulsi da Arcelor Mittal. Dobbiamo ricostruire un sindacato di classe. Le mamme, i genitori dei bambini morti devono capire che senza gli operai non si va da nessuna parte. Clicca qui il dettagliato intervento di Slai Cobas.

A “Presa diretta” il disastro dei PFAS: sapevano e hanno nascosto.

Clicca qui il video della trasmissione. Da notare le affermazioni false dell’amministratore delegato Nardone della Miteni. Nel 2008 denunciammo anche in magistratura l’inquinamento -delle acque e del sangue- da parte  della Solvay di Spinetta Marengo (Alessandria) con il  PFOA prodotto dalla Miteni, avviammo una campagna nazionale di informazione e denuncia che portò all’eliminazione del veleno nello stabilimento di Spinetta. Però il PFOA persiste nel sangue dei lavoratori e dei cittadini, grazie all’ignavia delle autorità sanitarie.  Clicca sul Sito della Rete ambientalista tutta la storia: https://www.rete-ambientalista.it/category/pfoa/