Enorme discarica nell’alessandrino.

Minaccia ulteriormente la popolazione di un territorio che vive sulla propria pelle gravi ed irrimediati inquinamenti: dalla Solvay a Spinetta Marengo al disastro ambientale della Valle Bormida prima con l’Acna di Cengio e ora con la discarica di Sezzadio, all’area non bonificata della Pedaggera, al Tav Terzo Valico eccetera, e ora con la mega discarica in autorizzazione a Frugarolo/Casalcermelli. Clicca qui il comunicato stampa.
Clicca qui come propaganda l’impresa di smaltimento rifiuti.

Prima schiavi, poi licenziati, infine denunciati.

Sono tre le organizzazioni di “caporalato” scoperte e denunciate finora nel territorio alessandrino. Dopo la straordinaria lotta dei braccianti marocchini dell’azienda agricola Lazzaro Bruno e Mauro e la nascita del Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia si sono accesi i riflettori. Dunque sono stati denunciati a loro volta: (clicca qui). Per la cassa di resistenza: Clicca qui.