17 anni per gli amministratori Solvay, da 11 a 16 anni per i dirigenti.


Chiesti da Marina Nuccio, Procuratore Generale della Repubblica, nel processo in Corte d’Assise    d’Appello a Torino, per gli imputati di avvelenamento doloso della falda di Alessandria. Nella sua memoria depositata alla Corte presieduta da Fabrizio Pasi, Lino Balza ha evidenziato due testimonianze emblematiche del dolo diretto, cioè della piena conoscenza –diretta- degli Amministratori. Essi sapevano che sotto lo stabilimento c’è la gigantesca falda acquifera di Alessandria, sapevano che la falda serve per l’alimentazione, sapevano per conoscenza diretta che la stavano (la stanno) avvelenando con un cocktail di 21 tossici cancerogeni, nascondevano e falsificavano.

Clicca qui le due testimonianze.
Clicca qui l’intera memoria.
Clicca qui Matteo Spicuglia su TG3.
Clicca qui Silvana Mossano “A Spinetta fu avvelenamento doloso. 112 anni di carcere”.
Clicca qui Agorà Magazine “Inquinamento 17 anni per gli amministratori Solvay, da 11 a 16 anni per i dirigenti”.

Clima, ambiente e ripercussioni sulla salute umana.

L’Italia tra i paesi al mondo a più alto rischio di mortalità per ondate di calore. Ogni anno, in Italia, più di 30mila morti sono attribuibili a inquinamento atmosferico. Riguardo gli effetti dei cambiamenti climatici e ambientali l’Italia va considerata un vero è proprio laboratorio di ricerca, per la sua posizione geografica e l’estensione longitudinale, l’estrema eterogeneità meteo-climatica, lo stato diffuso di inquinamenti post-industriali, unito a una vulnerabilità idro-geologica e sismica. Elaborato il primo Who Unfccc Climate and health country profile for Italy. Clicca qui.

Voci di donne ancora sovrastate, se non zittite.

Le voci delle ragazze e delle donne con disabilità italiane si alzano in ogni momento della loro vita personale, sociale ed associativa, per chiedere attenzione sulla loro condizione. Peccato che queste voci di donne vengano sovrastate se non zittite nella pratica quotidiana in nome di una presunta irrilevanza del genere quando si considera la condizione di disabilità, e questo succede fuori, ma purtroppo anche dentro il movimento della disabilità» (continua…)