Solita allerta smog in provincia: PM10 oltre i limiti di legge ad Alessandria, Casale Monferrato, Tortona e Novi Ligure.

Ma i sindaci non si preoccupano. Tanto, se denunciati, vengono assolti. Come è successo ad Alessandria (clicca qui) dove nei primi 10 mesi del 2015 i superamenti fuorilegge giornalieri sono già stati 90 (35 quelli annui consentiti) ma dove l’assessore lancia proclami ridicoli (clicca qui).  

Clicca qui La Stampa “Allerta smog, solo Tortona decide il blocco del traffico”.
Clicca qui Il Piccolo “PM10, è allarme rosso: l’aria è troppo inquinata”
Clicca qui Carlo Romagnoli “Rischi per la salute: tosse e bronchite”

Magistratura shock per Solvay e Michelin. Invece all’Italsider di Novi Ligure…

peggio ancora. Cinque minuti sono bastati alla PM per chiedere l’assoluzione dei quattro dirigenti accusati di omicidio e lesioni colpose per i tumori da amianto. Processo iniziato il 2009.

Clicca qui La Stampa “Amianto all’Italsider, PM chiede di assolvere. I legali di parte civile attaccano il consulente della Procura” .
Clicca qui Silvana Mossano “Fibra killer, mancano le prove. Assolvete ex dirigenti Italsider”

Sentenza Michelin di Spinetta Marengo, altro capolavoro della magistratura.

La lettura della sentenza è durata pochi secondi: tutti assolti. E’ stato il fumo delle sigarette a causare i tumori alla vescica e ai polmoni dei 32 lavoratori.

Clicca qui La Stampa “Il processo si sgonfia, assoluzione per 5 dirigenti. L’amarezza degli operai: ma a noi il cancro non ce lo leva nessuno”.
Clicca qui Il Piccolo “Michelin, assolti i cinque ex dirigenti dello stabilimento di Spinetta Marengo”

Sul libro “Ambiente Delitto Perfetto” come è maturata l’impunità e la prescrizione della ingiusta e niente affatto storica sentenza salva inquinatori della Corte di Assise di Alessandria al processo Solvay di Spinetta Marengo.

“Sono arrivato al punto che non ho più la minima fiducia nella Giustizia… Penso al passato, ai lavoratori che lottavano per portare a casa la pelle, ai cittadini di Spinetta Marengo che non hanno bisogno della conferma delle indagini epidemiologiche, alle rappresaglie subìte, ma anche ai giornalisti che non pubblicano le denunce, ai giudici che ignoravano le denunce, agli amministratori pubblici complici degli enormi inquinamenti (e anche concussi secondo Solvay)… E, dopo questa sentenza, penso al futuro, che non ci sarà vera bonifica del territorio della Fraschetta, né dell’acqua né dell’aria, che tutti torneranno a dire che tutto è a posto e sotto controllo, vedo i volti dei morti che ho conosciuto, penso alle future malattie e morti…”
continua Lino Balza, ex responsabile della sezione provinciale di Medicina democratica.

Clicca qui CorriereAl “Ho perso ogni fiducia nella Giustizia: lascio la presidenza di Medicina Democratica”
Clicca qui Pennatagliente “La goccia che ha fatto traboccare il vaso al (l’ex) responsabile di Medicina democratica”